tortelli di zucca mantovani sono un prodotto unico nel suo genere,
sono dolci, amari e piccantini allo stesso tempo. C'è chi li
trova squisiti e chi non li ama molto. In genere la cucina mantovana
è piuttosto elaborata e, al contrario di molti piatti tipici
italiani, è piuttosto ricca di ingredienti preziosi.
Probabilmente dalle cucine raffinate della corte dei Gonzaga-d'Este
le ricette si sono integrate con quelle popolari andando a creare dei
risultati davvero squisiti.
Zucca
Uova
Farina
Amaretti,
non quelli del Centro o del Sud Italia, sono un po' amari e
croccantissimi
Mostarda
mantovana
Facoltativo:
Grana padano grattugiato e noce moscata
Proporzione:
1,5 chili di zucca, 150 gr. di amaretti, 80 grammi di mostarda
Cuocere
la zucca in forno per circa un'ora, sbucciarla, strizzarla bene e
pesarla. Tritare gli amaretti nel robot con la zucca e la mostarda.
La ricetta tradizionale prevede il grana e la noce moscata
all'interno del ripieno, ma non è determinante, basta infatti
che vi sia il grana o il parmigiano nel condimento e la noce moscata
potrebbe alterare leggermente il sapore. Preparare una sfoglia molto
gialla, aggiungendo, se occorre, un paio di rossi d'uovo, se è
sottile è più gustosa ma va preparata sul momento
altrimenti i tortelli si bagnano e si rompe la sfoglia. La forma
tradizionale è un piccolo cono che somiglia ad una conchiglia,
ma va benissimo anche la forma tipica del raviolo. Cuocere in
abbondante acqua salata e condire con burro e salvia appena scaldati
nel pentolino e grana o parmigiano.