Gateau di patate con mozzarella di bufala, pomodorini secchi e cocunci

Gateau di patate con mozzarella di bufala, pomodorini secchi e cocunci

Roma è stata per millenni centro indiscusso di cultura e potere e ancor oggi vi sono custoditi interessantissimi documenti da ogni dove. Gli archivi vaticani sono tra i centri più noti di quel sapere occultato dai sacerdoti ma in tutta la regione vi sono veri e propri scrigni di sapere, dalle abbazie potentissime quale fu quella di Farfa alla basilica di San Nilo a Grottaferrata, la cui biblioteca fu fondata nel 1004 dal monaco Nilo da Rossano in cui vengono conservate anche tavole di una scrittura che si presuppone originale dell’Isola di Pasqua.

Questa ricetta è ispirata alla meraviglia della conoscenza.

Cocunci sottaceto

Patate

Acqua

Mozzarella di bufala

Pangrattato

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Pomodorini secchi in olio

Capperi

Lessare le patate con tutta la buccia, scolarle, sbucciarle ancora calde, frangerle nel passapatate, condire con olio e sale, disporre in una teglia oliata uno strato di patate condite, uno di mozzarella ben scolata e tritata col passaverdure, pomodorini secchi ben scolati e tritati grossolanamente col coltello o con la mezzaluna, altro strato di patate, altro di mozzarella e cocunci molto ben sciacquati e tagliati a rondellini, dunque di patate, poi pangrattato e capperi ben dissalati. Infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, circa 45’.

Insalata di patate con aceto, Trentingrana e timo citronella

Insalata di patate con aceto, Trentingrana e timo citronella

Merletti, ricami, uncinetti, macramè sono alcune delle complessissime forme di decorazione di abiti e stoffe distillate in secoli di paziente lavoro, in particolare da parte di mani femminili. Per alcuni anni questi lavori manuali sono stati tralasciati e l’industria del lusso li ha snobbati perché difficili da apprezzare eppure da qualche tempo stanno tornando in auge.

Questa ricetta è ispirata all’importanza dell’artigianato artistico.

Patate

Acqua

Timo fresco

Aceto di vino bianco

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Trentingrana

Lessare le patate con tutta la buccia, scolarle, sbucciarle, affettarle quando sono fredde, condirle con olio, sale, timo citronella, poco aceto, coprire e tenere in frigorifero per un’oretta o più. Servire con scagliette di Trentingrana.

Insalata di pollo con mele e noci

Insalata di pollo con mele e noci

Pirati e corsari hanno per molti anni infiammato l’immaginazione di scrittori e lettori più o meno anagraficamente giovani ma le storie di questi antieroi, spesso sanguinari delinquenti, potrebbero essere interessanti anche per antropologi e studiosi di antiche lingue e rituali.

Questa ricetta è ispirata al Rongorongo.

Petto di pollo

Insalata

Mele

Noci

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Aglio

Grigliare il petto di pollo, insaporirlo per un paio di giorni in olio e aglio, coprire, riporre in frigorifero. Lavare l’insalata, tagliarla, porla in un’insalatiera con le mele sbucciate e tagliate a dadini, le noci e il petto di pollo grigliato, insaporito e sminuzzato con le forbici. Condire con olio e sale, girare bene e servire.  

Piadina con Fiore di Primiero

Piadina con Fiore di Primiero

Viaggiare è anche un modo per consocere le tipicità locali e una delle peculiarità italiane è, tra le tante, anche quella di detenere il primato nella varietà di produzione di formaggi: nel BelPaese esistono centinaia di tipi di formaggio, tra i 20 e i 40 tipi per regione amministrativa soltanto quelli ‘censiti’, dunque quelli che sono in qualche modo registrati, senza contare dunque le specialità originali e talvolta stagionali di piccoli e medi caseifici locali che potrebbero far aumentare esponenzialmente tale cifra.

Questa ricetta è ispirata al turismo caseario.

Fiore di Primiero

Piadina

Affettare il formaggio non troppo sottilmente, poco meno di mezzo centimetro, scaldare la piadina, adagiarvi il Fiore di Primiero, richiudere, continuare a scaldare per far ammorbidire senza sciogliere il formaggio, servire calda.

Infornata di cipolle con kummel carvi

Infornata di cipolle con kummel carvi

Trascorrere insieme alle persone care i momenti importanti della vita, oltre ad essere piacevole, è un modo come un altro per dimostrarsi affetto.

Questa ricetta è ispirata alla gentilezza.

Cipolle medie dorate

Kummel carvi

Birra

Sale iodato

Aglio

Olio extravergine di oliva

Pangrattato

Affettare le cipolle in rondelle di circa un centimetro, disporle in una teglia oliata, cospargere di kummel carvi, mezzo dito di birra, sale, aglio tritato, pangrattato, coprire la teglia e infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, circa 30’

Panpizza con alici e pomodori

Panpizza con alici e pomodori

Leggere Leonardo da Vinci può essere un modo per comprendere le innovazioni future della scienza e della tecnica. La recente costruzione e messa in orbita della vela spaziale Light Sail 2 probabilmente non sarebbe stata neanche immaginata se il genio italiano non avesse avuto l’intuizione delle macchine da volo, con tutto ciò che ne è conseguito.

Questa ricetta è ispirata al rinascimento spaziale.  

Farina 0

Farina 2

Lievito di birra

Acqua

Pomodori

Alici

Olive nere denocciolate

Capperi ben dissalati

Mescolare le farine. Impastare la farina con l’acqua e il lievito, far lievitare per due o tre giorni, aggiungere i pomodori lavati e tagliati a pezzetti, le alici, le olive, i capperi, altra farina, far lievitare un altro giorno o due, mettere in una teglia non troppo larga dal bordo un po’ alto, infornare in forno caldo a circa 210°C per il tempo necessario alla cottura, circa 30’.

Rustici con hamburger di cotto

Rustici con hamburger di cotto

Festeggiare insieme alle persone care è sempre un gran piacere ma talvolta organizzare la tavola in modo appropriato può essere complicato.

Questa ricetta è ispirata ai tanti modi di presentare il cibo nel modo più adatto.  

Hamburger di prosciutto cotto

Pasta sfoglia

Tagliare a dadini o fiammiferi grossi l’hamburger di prosciutto cotto, tagliare a quadrati o rettangoli la pasta sfoglia rettangolare, farne saccottini aperti o cestini grossolani e farcirli con i pezzetti di hambuger. Disporre sulla leccarda con carta forno e infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, circa 10’ o 15’.

Insalata di pennette arrabbiate con melanzane grigliate

Insalata di pennette arrabbiate con melanzane grigliate

Un’alimentazione sana ed equilibrata è un modo per prendersi cura di sé e stare bene ma ogni tanto si può indulgere e concedersi qualche momento di relax.

Questa ricetta è ispirata a quegli strappi alla dieta che fanno meglio assaporare gustose ghiottonerie.

Melanzane

Sale iodato

Olio extravergine di oliva

Aglio

Olio extravergine di oliva aromatizzato con aglio e peperoncino

Pomodori

Acqua

Pennette rigate

Qualche giorno prima, lavare le melanzane, affettarle in fette di circa un centimetro, salarle, grigliarle, metterle in un recipiente di vetro o di coccio, lasciarle insaporire in frigo coperte dall’olio aromatizzato con aglio e peperoncino e un paio di spicchi di aglio tagliati a pezzetti. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla, passarla sotto l’acqua fredda, metterla in un’insalatiera. Condirla con i pomodori lavati e tagliati a pezzetti, l’olio extra vergine e le melanzane frullate ne mixer così da ottenere una crema grossolana, aggiustare di sale, girare bene e mettere in frigo per un po’ così da far assorbire bene il condimento.

Rustici con wurstel di pollo

Rustici con wurstel di pollo

Leggere è un modo per vivere più a lungo, se non necessariamente nel tempo, sicuramente nella fantasia e in quello spazio tempo costitutivo dei multiversi dell’immaginazione.

Questa ricetta è ispirata alla relatività emotiva.

Wurstel medio grande di pollo

Pasta sfoglia rettangolare

Srotolare la pasta sfoglia, adagiare su un margine, dalla parte del lato lungo, un paio di wurstel sciacquati e messi uno di seguito all’altro, arrotolare così che si crei uno strato di pasta sfoglia ben aderente, tagliare la sfoglia e proseguire con gli altri. Se si desidera più sfoglia intorno al wurstel, arrotolare più strati. Tagliare a fettine i wurstel così da ottenere delle rondelle di circa un centimetro di spessore, disporli stesi, dalla parte tonda, sulla leccarda coperta di carta forno, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, circa 15’ o 20’.

Troccoli con caponatina

Troccoli con caponatina

Alexandria Ocasio-Cortez, la gesticolante politica statunitense che sta facendo parlare di sé per i concetti che esprime e soprattutto per il modo in cui lo fa, sta imponendo una nuova forma di retorica in cui il rap si fonde con l’assertività di una madre o di una donna di polso. A parte l’evidente maschilismo nascosto in moltissimi suoi movimenti ormai celebri, ha certamente saputo trasporre il linguaggio del Bronx, il quartiere da cui proviene, in un seriosissimo look da austera lady di ferro. Il mix per il momento sembra essere molto comunicativo ma vi sono molteplici aspetti che potrebbero essere alquanto migliorati.

Questa ricetta è ispirata alla morbidezza.

  

Olio extravergine di oliva aromatizzato con aglio e peperoncino

Troccoli

Acqua

Sale iodato

Melanzane bianche tonde

Peperoni

Zucchine

Aglio

Patate

Capperi ben dissalati

Origano

Lavare le verdure, sbucciare le patate, tagliare gli ortaggi a pezzettini. Far scaldare l’olio, aggiungere patate, aglio tritato e zucchine, dunque le melanzane, i capperi e l’origano, salare, cuocere a fuoco non troppo basso, brioso ma non troppo. Lessare i troccoli in abbondante acqua salata, scolarli, ripassarli in padella con la caponatina.

Caponatina ortolana

Caponatina ortolana

Molteplici esperimenti scientifici sulle gocce d’acqua in fase di cristallizzazione, sulla crescita di piante e sul benessere del bestiame hanno dimostrato l’importanza della musica nella vita stessa.

Questa ricetta è ispirata al pensiero musicale.

Olio extravergine di oliva aromatizzato con aglio e peperoncino

Sale iodato

Melanzane bianche tonde

Peperoni

Zucchine

Aglio

Patate

Capperi ben dissalati

Origano

Lavare le verdure, sbucciare le patate, tagliare gli ortaggi a pezzettini. Far scaldare l’olio, aggiungere patate, aglio tritato e zucchine, dunque le melanzane, i capperi e l’origano, salare, cuocere a fuoco non troppo basso, brioso ma non troppo. Servire come contorno o condimento.

Peperoni cornetti ripieni di carne

Peperoni cornetti ripieni di carne

Ivan Konstantinovič Ajvazovskij è da molti considerato il più importante pittore russo, sebbene sia un armeno nato e vissuto in Crimea, penisola contesa da secoli e appartenuta, per un periodo non brevissimo, finanche alla Repubblica Marinara di Genova. I quadri da lui magistralmente dipinti sono l’espressione più palese del sublime romantico, oggi più che mai attuale. Tra le onde traslucide in cui si può quasi vedere e sentire il profumo salmastro delle tempeste si svolge il mistero della vita in tutta la sua intenzionalità, nella sua essenza più pura e meravigliosa.

Questa ricetta è ispirata alla brezza oceanica.

Peperoni cornetti

Macinato misto acquistato dal macellaio di fiducia

Sale

Pomodoro

Olio extravergine di oliva

Pangrattato

Aglio

Capperi ben dissalati

Tagliare quasi tutti i peperoni cornetti per il lato lungo, privarli dei semini senza romperli, tritare nel mixer pomodori, aglio, capperi, i peperoni rimasti, olio, sale, mischiare alla carne, metterla nelle barchette di peperoni, cospargere di pangrattato, un filo d’olio e disporre in una teglia oliata, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

Rustici con ‘nduja

Rustici con ‘nduja

Cosa beve un astronauta quando si sveglia? Un buon caffè in alcuni momenti, anche se si è assorti nella contemplazione di uno tra i panorami più straordinari, insoliti e meravigliosi che un essere umano possa vedere nel corso della sua vita, è il modo migliore per iniziare la giornata ma portare in valigia una moka Bialetti può non essere operazione facilissima e non è detto che in assenza di gravità il meccanismo funzioni altrettanto bene. A questo ha pensato, però, l’ESA – Ente spaziale europeo e la sua branca italiana, l’ASI – Agenzia spaziale italiana che ha attivato una collaborazione con un noto marchio di caffè espresso, la Lavazza e con la Argotec, per garantire anche agli extraterrestri della Stazione spaziale internazionale un risveglio caffettoso.

Questa ricetta è ispirata all’economia dello spazio profondo.

‘Nduja

Pasta sfoglia

Creare dischetti con la pasta sfoglia di circa due centimetri di diametro, farcirli al centro con ‘nduja, chiudere grossolanamente come cestini aperti, mettere in teglia imburrata o su carta forno, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, circa 10’.

Melanzane ripiene con salsiccia

Melanzane ripiene con salsiccia

Spaghetti western è un genere cinematografico ispirato agli epici film western statunitensi in cui allevatori e colonizzatori senza scrupoli (cowboy ovvero vaccari) venivano rappresentati nella loro antieroica bruttura e nella loro polverosa miseria di uomini soli,  maschilisti per necessità, spesso sporchi e cattivi, sempre scalcinati.
Questa ricetta è ispirata a Clint Eastwood.

Melanzane lunghe

Sale iodato

Pasta di salsiccia acquistata dal macellaio di fiducia

Olio extravergine di oliva

Tagliare per lungo le melanzale, dopo averle lavate, privandole o meno dell’apice floreale in base al gusto svuotarle con l’aiuto di un coltello senza punta e un cucchiaio così da non romperle. Salarle. Frullare la polpa insieme alla pasta di salsiccia, acquistata tal quale oppure ricavata spellando le salsicce, disporre in una teglia oliata, riempire con il composto, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

Spadellata con melanzane

Spadellata con melanzane

Conoscere per deliberare è un importantissimo concetto dello Stato di diritto e della democrazia che si concretizza anche nelle politiche per la cultura e per l’educazione. Ove infatti non vi sono le condizioni per lo sviluppo della conoscenza e del libero pensiero è difficile immaginare che vi possano essere le basi della libera deliberazione, dunque delle fondamentali libertà democratiche.

Questa ricetta è ispirata all’importanza della libertà.

Melanzane

Olive

Patate

Capperi

Olio extravergine di oliva

Aglio

Cipolla

Sale iodato

Lavare le melanzane, tagliarle a dadini, far scaldare l’olio, versarvi le melanzane, l’aglio e la cipolla tritati finemente senza assolutamente farli soffriggere, aggiungere i capperi ben dissalati, le olive sciacquate e denocciolate, far cuocere a fuoco medio.

Melanzane ripiene al forno senza carne

Melanzane ripiene al forno senza carne

Le vacanze sono sovente uno spunto per divertenti commedie e, altrettanto spesso, per piccoli drammi familiari che in molti casi riguardano i bagagli, tra chi afferma che siano troppi e chi sostiene che non si sia portato neanche lo stretto indispensabile. Vi sono, però, alcuni trucchetti per preparare valigie e borsoni nel modo meno ingombrante e pesante possibile.

Questa ricetta è ispirata alle valigie e a come riempirle senza strapazzare i vestiti e gli umori.

Melanzane lunghe

Pangrattato

Aglio

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Pomodorini

Tagliare per lungo le melanzale, dopo averle lavate, privandole o meno dell’apice floreale in base al gusto svuotarle con l’aiuto di un coltello senza punta e un cucchiaio così da non romperle. Salarle. Frullare la polpa con l’aglio nel mixer, salare, condire con olio, pomodori lavati, tagliati a pezzettini e conditi con sale e olio. Disporre in una teglia oliata, riempire con il composto, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

Tramezzino tricolore

Tramezzino tricolore

Il senso dello Stato si manifesta in tanti modi, uno di questi è la sobrietà da parte di rappresentanti istituzionali, soprattutto in situazioni alquanto delicate, nei modi e nelle espressioni.

Questa ricetta è ispirata all’importanza delle parole, soprattutto nelle istituzioni pubbliche.

Pane per tramezzino

Pomodori

Cetrioli

Formaggio tipo Galbanino

Sale iodato

Sbucciare i cetrioli, lavare i pomodori, affettarli, salarli. Disporre uno strato di cetrioli, quindi le fette di formaggio, dunque cetrioli, altro strato di formaggio e ultimo di pomodori.

Crostini con gorgonzola dolce e uva

Crostini con gorgonzola dolce e uva

Le incisioni rupestri che si trovano in Val Camonica, in Val Trompia, a Campo Lameiro e in altri affascinanti luoghi dell’Europa e del mondo costituiscono ancora un mistero per gli archeologi ma i simboli, spesso emotivamente ed irrazionalmente molto evocativi, possono essere utilizzati ancor oggi quali decorazioni e/o costituire elemento di studio per chi, ad esempio, svolge ricerca in campo musicale e tersicoreo.

Questa ricetta è ispirata all’interdisciplinarietà.

Pane tipo ciriola o baguette

Gorgonzola dolce o al cucchiaio

Uva

Lavare bene l’uva, tagliare a metà gli acini e privarli dei semini, bruscare il pane, adagiarvi il gorgonzola, dunque un mezzo acino, servire come antipasto sfizioso.

Troccoli con peperoni al forno e salsa di soia

Troccoli con peperoni al forno e salsa di soia

L’orto, che passione! Ma la conservazione degli alimenti freschi richiede molta pazienza e soprattutto il rispetto di talune norme igieniche particolarmente importanti. I barattoli di vetro sono solitamente ottimi contenitori per conserve ma debbono essere sterilizzati mediante prolungata bollitura e pulitissimi, ci si può accontentare anche di barattoli ben puliti, riposti in dispensa e dunque rilavati in lavastoviglie ad alte temperature immediatamente prima dell’utilizzo. I tappi debbono essere perfetti, ovviamente lavati in lavastoviglie ad alte temperature anch’essi e, una volta messe in barattolo le delizie culinarie e orticole, è molto importante far bollire i barattoli coperti di acqua e protetti da canavacci per almeno 40’. Gli alimenti debbono essere ben lavati e puliti, possibilmente tagliati per controllo preventivo di eventuali impurità. Un altro metodo efficace per la conservazione degli alimenti è la congelazione ma vi è una gran quantità di regole da rispettare per tale modalità.

Questa ricetta è ispirata ai tanti metodi di conservazione degli alimenti.

Troccoli freschi

Peperoni al forno (peperoni cotti in forno a circa 200°C quindi lasciati raffreddare, sbucciati e privati dei semini)

Salsa di soia

Aglio

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Far scaldare l’aglio nell’olio, aggiungere i peperoni già cotti in forno e tagliuzzati, salare. Nel frattempo, lessare la pasta, scolarla, saltarla in padella col condimento, aggiustare con qualche goccia di salsa di soia.

Pizza rustica con zucchine e pomodorini

Pizza rustica con zucchine e pomodorini

“Che ci vuole a far questo o quello?” è una di quelle domande ricorrenti che chi svolge lavori artigianali e/o intellettuali e/o creativi sente spesso ripetere e a cui si vorrebbe spessissimo rispondere con un “Se non ci vuol niente, perché ti rivolgi a qualcun altro per farlo?” e a cui, invece, molto più frequentemente si risponde con un sorriso il più possibile enigmatico da chi non vuole e/o non è proprio in grado di capire tale semplice verità. Se per gli artigiani è ancora possibile far capire che non tutti sono in grado, ad esempio, di salire su un trabattello e maneggiare con disinvoltura un trapano da edilizia, per altri lavoratori è davvero complicato far capire agli interlocutori che ci vogliono anni di studio e dedizione oltre che una naturale predisposizione e tanti, ma davvero tanti soldi e anni spesi prima di poter “far questo o quello”.

Questa ricetta è ispirata a chi pensa che le canzoni e le parole siano come i sogni, vengano da sole.

Zucchine romanesche

Pomodorini

Origano

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Pasta sfoglia

Foglie di cipollina fresca

Aglio

Lavare e tagliare le zucchine in base alla freschezza: se sono state appena raccolte dall’orto anche in cubetti di circa 0.5 cm, altrimenti sottili, sempre a cubetti ma dello spessore del taglio julienne. Lavare i pomodorini, tagliarli in due o quattro, unirli alle zucchine, condire con sale, olio, origano, foglie di cipolla fresca lavate e tagliate a pezzettini, aglio tritato. Disporre la pasta sfoglia su carta forno in una teglia, versarvi il condimento, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, solitamente circa 20’ o 30’.

Rustichetti con wurstel di pollo

Rustichetti con wurstel di pollo

Da qualche tempo si parla estesamente di taluni fenomeni mediatici noti con il dispregiativo ‘famous for being famous’, letteralmente famosi per essere famosi senza alcun merito particolare, in altre parole senza arte né parte ma con una notevole e talvolta planetaria notorietà, la cui fama è stata diffusa in modo esponenziale grazie alle nuove tecnologie informatiche. Questo fenomeno è spesso additato quale effetto dell’evidente abbrutimento individuale causato dalle nuove tecnologie. In realtà le tecnologie, nuove o vetuste, sono degli strumenti, un’estensione delle nostre sensorialità e un accrescimento delle nostre abilità. Attraverso il mondo interconnesso c’è chi, tra i giovani e non solo, preferisce trascorrere ore, giorni e mesi a capire come truccarsi ed acconciarsi nel modo più modaiolo e chi utilizza gli strumenti innovativi per ampliare le proprie capacità di conoscenza al punto da riuscire a discettare di astronomia a soli tredici anni e a vincere borse di studio-lavoro per la costruzione di satelliti da mandare in orbita per esplorare le potenzialità economiche dello spazio profondo appena compiuta la maggiore età.

Questa ricetta è ispirata ad un giovane napoletano e ai suoi sogni (im)possibili.

Pasta sfoglia

Wurstel di pollo

Timo

Arrotolare nella pasta sfoglia i wurstel e il timo privato del rametto e lavato, tagliare con un coltello affilato così da ottenere cilindretti di circa un centimetro, disporre sulla carta forno oppure in una teglia imburrata, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, generalmente tra i 10’ e i 20’.

Polpette con prugne fresche

Polpette con prugne fresche

Ogni stagione ha uno sport più o meno adatto alle condizioni climatiche.
Questa ricetta è ispirata all'importanza di svolgere attività sportive in armonia con sé stessi e i ritmi naturali.

Macinato misto acquistato dal macellaio di fiducia
Prugne fresche
Latte
Pane
Pangrattato
Sale
Pepe rosa
Olio extravergine di oliva
Erba cipollina

Sbucciare le prugne, farne un trito insieme all'erba cipollina, mescolare alla carne e al pane bagnato nel latte e strizzato,  salare,  pepare,  passare nel pan grattato, mettere in teglia oliata dunque in forno caldo a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura.

Ravioli prugna e gorgonzola

Ravioli prugna e gorgonzola

L'ascolto di ottima musica è un allenamento per il cervello.
Questa ricetta è ispirata al disinquinamento da pessime sonorità.

Uova
Farina
Ricotta
Gorgonzola
Prugne fresche
Acqua
Sale iodato
Burro

Preparare la sfoglia con uova e farina,  stenderla sottile ma non troppo,  al 5* su 7 buchi dell'impastatrice. Farcire con una crema di gorgonzola e prugne fresche sbucciate e tagliate a pezzetti molto piccoli, chiudere,  lessare in abbondante acqua salata, scolare,  condire con burro e acqua di cottura.

Panino con prugne, pomodoro, mozzarella e lonzino

Panino con prugne,  pomodoro, mozzarella e lonzino

Pressochè chiunque, da bambino, ha cercato nelle nuvole e nel cielo di riconoscere forme più o meno fantastiche, rimanendo a naso in su per un tempo difficile da definire. Alcuni hanno dimenticato quei momenti, altri invece hanno trasformato quell'attività in serissime ricerche scientifiche e in lavori.
Questa ricetta è ispirata all'importanza dello studio delle nuvole.

Pane
Lonzino
Mozzarella
Olio extravergine di oliva
Pomodoro
Prugna fresca

Affettare il pane, sbucciare la prugna e affettarla,  lavare il pomodoro dell'orto e affettarlo. Su un fetta mettere pomodoro, olio, mozzarella, lonzino, prugna, chiudere con una fetta di pane, gustare.

Hamburger con prugne

Hamburger con prugne

L’ostetricia e la ginecologia hanno fatto passi da gigante negli ultimi decenni e, pian pianino, si è capito che Madre Natura in effetti qualcosa di giusto l’ha predisposto. Grazie alle moderne tecnologie è infatti possibile limitare moltissimo, se non far scomparire completamente, l’insorgenza di problematiche per mamma e bebè e si è anche compreso che il parto naturale, l’allattamento al seno, la delicatezza e la gentilezza sono elementi fondamentali per lo sviluppo armonioso e per un parto sereno.

Questa ricetta è ispirata a quelle donne e quegli uomini che tutti i giorni migliorano un po’ le conoscenze e la comprensione della meraviglia assoluta della vita.

Hamburger acquistato dal macellaio di fiducia

Prugne

Pane

Menta fresca

Sale iodato

Fontina valdostana

Cuocere l’hamburger in padella antiaderente, girare, aggiungere le prugne sbucciate e tagliate a pezzettini, la menta, salare, girare ancora e mettere nel panino insieme ad una fettina di fontina valdostana.

Polpette con brodo vegetale disidratato

Polpette con brodo vegetale disidratato

Viaggiare è un importante mezzo di conoscenza ma non sempre si ha la possibilità, per motivi economici, familiari, personali, di raggiungere mete lontane ed esotiche. Fortunatamente l’Italia offre una enorme varietà di proposte artistiche, culturali, paesaggistiche, tra città d’arte, borghi incantevoli, parchi naturali, mare, montagne, colline, laghi e meraviglie enogastronomiche.

Questa ricetta è ispirata ai viaggi lenti, al ritmo del respiro.

Carne macinata acquistata dal macellaio di fiducia

Brodo vegetale disidratato biologico Rapunzel

Olio extravergine di oliva

Burro

Latte

Aglio

Pane

Pangrattato

Far ammorbidire il pane nel latte, tritarlo nel mixer insieme all’aglio, unire alla carne macinata, aggiungere un paio di cucchiaini, o più, in base al gusto, di brodo disidratato, fare palline con le mani, passarle nel pangrattato, disporle in una teglia oliata, aggiungere un fiocco di burro, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

Insalata di pasta con primosale

Insalata di pasta con primosale

L’osservazione astronomica è di per sé molto emozionante ma, per moltissime persone, veder sfrecciare la Stazione Spaziale Internazionale è davvero incredibile.

Questa ricetta è ispirata alla pace, motore di sviluppo e progresso.

Primosale

Pasta fresca corta

Acqua

Sale iodato

Pomodori

Olio extravergine di oliva

Basilico

Pesto

Lavare accuratamente i pomodori, condirli con sale, olio, basilico, lasciarli insaporire per qualche minuto così che possano agevolmente creare il naturale sughetto. Lessare la pasta, scolarla, passarla sotto l’acqua fredda, condirla con i pomodori, poco pesto e primosale a pezzetti.

Crostino sfizioso con salsa tartufata

Crostino sfizioso con salsa tartufata

Cicchetto, montadito, paninetto, tapa, finger food, sandwich, snack, spuntino sono tanti nomi per definire un aperitivo o una merenda veloce sia come accompagnamento di alcolici che di succhi salutisti, tè, tisane.

Questa ricetta è ispirata a quei momenti di pausa sfiziosa tra un pasto e l’altro.

Pane

Mozzarella

Salsa tartufata Perugia Tartufi

Affettare il pane, bruscarlo, coprire con mozzarella e poca salsa tartufata, grigliare così da far ammorbidire la mozzarella.

Tortellini con burro e pecorino

Tortellini con burro e pecorino

Praticare yoga ed esercizi di rilassamento è importante per stimolare la concentrazione e ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico, oltre che per mantenersi in forma.

Questa ricetta è ispirata alle discipline olistiche, utili sin dalla più giovane età.

Tortellini

Burro

Pecorino romano DOP

Acqua

Sale iodato

Lessare i tortellini, scolarli, condirli con burro e pecorino grattugiato, se necessario aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.

Insalata di pomodori e peperoni

Insalata di pomodori e peperoni

L’abolizione delle province, almeno di quelle maggiori, ha comportato di fatto una diminuzione di servizi e finanziamenti stanziati per i territori che hanno la ventura ma soprattutto la sventura, amministrativamente parlando, di trovarsi nelle vicinanze delle grandi città a fronte di una tassazione praticamente invariata e di una alquanto poco democratica discriminazione elettorale tra cittadini e provinciali.

Questa ricetta è ispirata a quelle iniziative, spesso da parte di ministeri e regioni, volte a non dimenticare i territori provinciali.

Olio extravergine di oliva

Pomodori maturati sulla pianta

Sale iodato

Peperoni primizia

Timo citronella

Menta fresca

Mozzarella

Lavare accuratamente i pomodori e i peperoni, tagliarli rispettivamente a pezzetti e a listerelle, condire con sale, olio, menta timo, aggiungere la mozzarella a pezzettini.

Insalata di pasta con pomodori secchi

Insalata di pasta con pomodori secchi

Le galassie e le stelle in cui potrebbe esistere un sistema simile a quello solare sono talmente tante che non basterebbe tutta la popolazione della Terra di tutti i tempi e di tutte le epoche per popolarle tutte. Visto e considerato, peraltro, che non abbiamo al momento strumentazione idonea a spostamenti in massa di tali entità, sarebbe il caso di cercare di preservare il più possibile l’ambiente in cui abbiamo la fortuna di vivere e cercare, il più possibile di apportare miglioramenti utili a tutti quanti.

Questa ricetta è ispirata alla razionalità della pace.

Pomodori secchi

Ricotta

Capperi

Olive nere

Olive verdi

Pasta corta tipo gnocchetti sardi

Acqua

Sale iodato

Olio extravergine di oliva

Cipollina fresca

Anacardi

Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e passarla brevemente sotto l’acqua fredda, lasciando da parte l’acqua di cottura. Preparare un trito con cipolla, pomodorini secchi, capperi ben sciacquati, olive nere denocciolate, olive verdi denocciolate, anacardi, olio, aggiungere la ricotta, aggiustare con l’acqua di cottura se necessario, condire.

Insalata di cous-cous con quartirolo

Insalata di cous-cous con quartirolo

La disobbedienza civile è un’arma utilizzata da taluni gruppi politici o da individui attivi nella vita politica nazionale e/o internazionale per ottenere delle migliorie del sistema in cui si trovano a vivere. Talvolta le azioni di queste persone coraggiose hanno portato a cambiamenti epocali, come è stato in Italia, ad esempio, per il servizio civile e l’obiezione di coscienza.

Questa ricetta è ispirata a quelle disobbedienze civili che hanno portato ad una progressione della società.

Quartirolo lombardo

Pomodori rossi maturati sulla pianta

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Pomodorini secchi

Sedano fresco

Cipolla

Cous cous

Acqua

Curcuma

Lavare i pomodori, tagliarli a pezzettini, metterli in un’insalatiera e condirli con sale e olio. Far rinvenire il cous-cous in pochissima acqua bollente con un pizzico di curcuma, lasciarlo riposare, sgranarlo con la forchetta. Nel frattempo, lavare il sedano, affettarlo finissimamente, metterlo nell’insalatiera. Tritare la cipolla insieme ai pomodorini secchi sott’olio scolati, aggiungerli al condimento. Quando i pomodori avranno prodotto un po’ di sughetto bastantte al condimento, versare il cous-cous e aggiungere quartirolo a pezzetti.

Insalata di cetrioli e macadamia

Insalata di cetrioli e macadamia

Da qualche tempo si stanno diffondendo negozi non troppo grandi con prodotti artigianali creati interamente in Italia da piccole e medie imprese, quale ad esmpio la Claro, una fabbrica di occhiali sui generis tra le Dolomiti che ha aperto alcuni punti vendita con un numero non eccessivo di modelli, un po’ più particolari rispetto a quelli che si trovano nella produzione industriale dai grandi numeri e dagli enormi sprechi.

Questa ricetta è ispirata alle piccole e medie realtà italiane che mandano avanti l’economia nonostante la giungla legislativa italiana.

Noci macadamia

Cetrioli

Sale iodato

Olio extravergine di oliva

Lavare i cetrioli, sbucciarli, tagliarli, porli in un’insalatiera. Triturare grossolanamente le noci macadamia, aggiungerle ai cetrioli, condire con sale e olio.

Salsa di prugne con alloro, bacche di ginepro, zenzero e cannella

Salsa di prugne con alloro, bacche di ginepro, zenzero e cannella

Frequentare le scuole dovrebbe essere un gran piacere per gli studenti ma per quale strana combinazione di eventi, sono davvero pochi i Paesi in cui tale normale ovvietà è messa in pratica. Questa ricetta è ispirata alla bellezza dell’apprendimento e alla vocazione necessaria per l’insegnamento.

Prugne

Zuccchero

Bacche di ginepro

Zenzero fresco o in polvere

Cannella in polvere oppure in stecche ma messa all’interno di un filtro di acciaio per evitare che i pezettini finiscano nella salsa

Lavare l’alloro e le prugne, denocciolarle, porre in pentola con lo zucchero, lo zenzero fresco sbucciato e tritato a pezzettini, oppure in polvere, non troppo abbondante ma neanche troppo poco, alloro cannella. Far bollire il tempo necessario, non troppo, quindi disporre nei barattoli sterilizzati, chiudere, far bollire i barattoli.

Salsa agrodolce con prugne, bacche di ginepro, chiodi di garofano e anice stellato

Salsa agrodolce con prugne, bacche di ginepro, chiodi di garofano e anice stellato

Il grande politico machiavellico Giulio Andreotti era convinto che non esistesse il caso, soprattutto in politica, probabilmente parlava con cognizione di causa, almeno per ciò di cui era direttamente a conoscenza e talvolta, certamente, le coincidenze storico-politiche sembrano davvero curiose.

Questa ricetta è ispirata alla clientela di alcuni blasonati studi legali.

Bacche di ginepro

Prugne

Zucchero

Chiodi di garofano

Anice stellato

Aceto

Lavare le prugne, denocciolarle, farle sbollentare nell’aceto con le spezie, scolarle, dunque procedere come per la preparazione di una marmellata con poco zucchero, triturare, disporre nei barattoli sterilizzati chiudere e far bollire i barattoli.

Salsa agrodolce con prugne e senape

Salsa agrodolce con prugne e senape

Da qualche tempo i grandi festival internazionali che animano le città italiane hanno iniziato a pensare anche alle famiglie e ai più piccoli, creando spazi e momenti di intrattenimento e di giodo educativo per i bimbi. Esemplare è l’iniziativa di Umbria Jazz 2019 UJ4kids particolarmente interessante in cui alcune tra le più interessanti ed innovative realtà italiane di pedagogia musicale hanno costruito momenti di gioco letteralmente favolosi.

Questa ricetta è ispirata all’importanza della programmazione per i bimbi nella organizzazione di grandi kermesse internazionali.

Prugne fresche

Senape in semi oppure macinata finissima oppure in gocce (pochissime da usare con la mascherina, i guanti e gli occhiali)

Aceto, nel caso si utilizzassero i semi di senape

Zucchero

Far bollire i semi di senape in aceto, scolarli. Lavare le prugne, denocciolarle, porle in pentola con lo zucchero, aggiungere i semi di senape sbollentati nell’aceto oppure poca senape in polvere oppure pochissime gocce di estratto di senape, ricordando, in tal caso, di utilizzare le adeguate protezioni per occhi, bocca, mani. Far cuocere, triturare, mettere nei barattoli sterilizzati, chiudere e far bollire.

Anellini al forno con olive verdi

Anellini al forno con olive verdi

Liberare il mare e gli oceani dalla lordura creata dagli esseri umani è una guerra quasi impossibile, pulire acqua, aria, terra è molto costoso e richiederebbe uno sforzo enorme e un dispiegamento di forze di terra, di aria, di mare, dello spazio talmente imponente da risultare molto proababilmente di gran lunga maggiore a quello che si spenderebbe per condurre qualunque altra guerra contro nemici meno insidiosi e difficili da combattere.

Questa ricetta è ispirata all’economia dell’ecologia.

Anellini

Passata di pomodoro

Olive verdi denocciolate

Pangrattato

Burro

Mozzarella

Aglio

Foglie di cipollina fresca

Origano

Sale

Acqua

Pecorino romano DOP

Lessare gli anellini in abbondante acqua salata per poco più di metà del tempo di cottura, nel frattempo preparare un sugo lento con olive verdi denocciolate, aglio, origano, sale, foglie di cipollina, passata di pomodoro, acqua, sale. Scolare la pasta, passarla sotto l’acqua fredda, condirla col sugo e un pezzo di burro, disporne uno strato in una teglia di Pyrex imburrata e foderata col pangrattato, aggiungere mozzarella e percorino grattugiato, un altro stato di pasta, mozzarella, pecorino, strato di pasta, pangrattato, burro. Infornare in forno caldo a 180°C per il tempo necessario alla cottura.

Torta al testo con petto di pollo al ginepro e pomodoro strofinato

Torta al testo con petto di pollo al ginepro e pomodoro strofinato

La semplicità è spesso una condizione assai complicata da mettere in pratica.

Questa ricetta è ispirata all’essenzialità.

Petto di pollo acquistato dal macellaio di fiducia

Olio extravergine di oliva

Sale

Bacche di ginepro

Aglio

Pomodoro rosso dell’orto

Grigliare il pollo, condirlo con sale, olio, aglio, bacche di ginepro, lasciar insaporire in frigo per qualche ora. Tagliare la torta al testo per orizzontale, strofinare il pomodoro ben maturo su tutte e due le fette, condire con sale e olio, nel mezzo porre il petto di pollo, chiudere e mangiare tal quale oppure un po’ scaldato.

Torta al testo con petto di pollo grigliato al ginepro e crema tartufata

Torta al testo con petto di pollo grigliato al ginepro e crema tartufata

Per accedere alle cariche dello Stato si dovrebbe, presumibilmente, conoscere almeno la Costituzione e i testi fondamentali. Essere giuristi non è necessario anche se potrebbe essere utile ma certamente non conoscere neanche quello che si potrebbe definire l’alfabeto della complessa lingua politica e pensare di comporre quelli che dovrebbero essere grandi romanzi ed indimenticabili poesie, le leggi, è quantomeno assurdo.

Questa ricetta è ispirata alla preparazione tecnica dei politici italiani e non solo.

Petto di pollo acquistato dal macellaio di fiducia

Olio extravergine di oliva

Sale

Bacche di ginepro

Aglio

Torta al testo acquistata in un forno umbro

Salsa tartufata perugina

Grigliare il pollo, condirlo con sale, olio, aglio, bacche di ginepro, lasciar insaporire in frigo per qualche ora. Tagliare la torta al testo per orizzontale, spalmare uno strato di salsa tartufata su ambedue le fette di torta al testo, aggiungere il petto di pollo, quindi chiudere e mangiare tal quale oppure un po’ scaldata.

Petto di pollo grigliato con ginepro

Petto di pollo grigliato con ginepro

I grandi festival di musica, danza, arte, cinema, architettura e quant’altro sono spesso un momento di incontro tra persone che convergono lì da molti luoghi diversi e si riconoscono quale partecipi di una specie di tribù festivaliera che non conosce confini geografici. Tali kermesse hanno però anche il pregio di far conoscere a chi le ignora le nuove tendenze e/o avvicinare chi solitamente è in tutt’altre faccende affaccendato a questa e/o quell’arte. Molte polemiche intorno a tali manifestazioni sorgono nel momento in cui vanno ad intercettare soldi pubblici che, soprattutto quando non ve n’è in abbondanza, tendono a convergere su ciò che avrebbe la possibilità di autofinanziarsi grazie agli sponsor privati e alla notevole visibilità con conseguenze negative nei confronti di chi, nel piccolo delle realtà italiane, fatte di tanti centri con molteplici storie, cerca di costruire una continuità di presenza sui territori.

Questa ricetta è ispirata alle annose questioni.

Petto di pollo acquistato dal macellaio di fiducia

Olio extravergine di oliva

Sale

Bacche di ginepro

Aglio

Grigliare il pollo, condirlo con sale, olio, aglio, bacche di ginepro, lasciar insaporire in frigo per qualche ora. In questo modo è possibile mantenerlo, in un contenitore ben chiuso, in frigo, e ben coperto di olio, anche per tre giorni.

Frollini con le noci

Frollini con le noci

Recentemente è uscito nelle sale cinematografiche un film d’animazione in cui vengono contrapposti giocattoli perfetti, tra cui biondi avvocati e brune dottoresse, a giocattoli sdendati e rappezzati alla buona che voglio avere il loro posto nel cuore dei bambini di tutto il mondo. Le intenzioni degli autori probabilmente erano anche buone ma il risultato, di primo acchito, sembrerebbe quello di un mondo diviso tra professionisti perfetti in tutto e scorfanelli brutti e male assortiti a cui viene fatta la concessione, dopo varie prese di posizione, di poter esistere. Ora, senza nulla togliere a chi è bello, la bellezza non è una colpa ma è spesso una convenzione che cambia radicalmente negli anni, basti pensare alla bella ‘cicciottella’ Rosina che fa perdere il senno e il sonno al Conte d’Almaviva, dare ad intendere a degli infanti che chi risponde a certi criteri di ‘perfezione’ avrà la strada spianata nella vita e tutti gli altri, poveracci, dovranno accontentarsi delle briciole della loro carità è francamente disgustoso oltre che diseducativo. Sarebbe il caso, forse, prima di girare un film d’animazione, di comprendere un po’ di cose importanti della vita, tra cui che i canoni di bellezza predefinita non esistono, neanche nella storia dell’arte. La rappresentazione dell’assoluta bellezza, la Venere di Botticelli oggi come oggi non sarebbe neanche degnata di uno sguardo dai grandi fotografi di moda. Ma certo, capire questo non giova di certo a tutto il merchandise che gira intorno ad un film di animazione.

Questa ricetta è ispirata al buon senso e alle politiche per l’infanzia.

Noci

90 gr di burro

1 uovo

100 gr di zucchero

200 gr di farina

Sminuzzare i gherigli di noce più o meno finemente in base al gusto, impastare con il burro, la farina, lo zucchero, l’uovo. Far frollare l’impasto in frigorifero. Stendere la frolla, creare cerchietti o altre forme e infornare in forno già caldo a circa 170°C per il tempo necessario alla cottura.

Gnocchetti sardi con caprese e menta fresca

Gnocchetti sardi con caprese e menta fresca

Acquistare prodotti artigianali, spesso, anche se non sempre, di qualità e di pregio notevolissimi, è un modo come un altro per contribuire a sviluppare l’economia in modo sostenibile. Il che non vuol dire, ovviamente, rinunciare agli agi e alle comodità della modernità, anzi.  

Questa ricetta è ispirata ai piccoli grandi gesti che creano la differenza.

Gnocchetti sardi

Pomodori freschi

Menta fresca

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Mozzarella

Lavare bene i pomodori, tagliarli a pezzettini, condirli con olio, sale e menta, lasciar insaporire e creare il sughetto. Lessare la pasta, scolarla, passarla sotto l’acqua, condirla coi pomodori e la mozzarella a pezzettini.

Frittata di zucchine e cipollina fresca

Frittata di zucchine e cipollina fresca

Coltivare l’orto è un gran bel passatempo che consente non soltanto di mangiar sano durante il periodo di raccolto ma anche di poter conservare i frutti del faticoso lavoro, mediante, ad esempio, conserve di pomodoro, passate, sughi ed eventualmente marmellate.

Questa ricetta è ispirata alla fatica di coltivare il proprio orticello e alla soddisfazione di assaporarne i frutti anche in tempo di non raccolta.

Uova

Zucchine

Cipollina fresca e foglie

Timo citronella

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Lavare le zucchine, tagliarle a pezzettini, in una padella antiaderente in pietra Bialetti far scaldare leggermente dell’olio, aggiungere le zucchine, la cipolla tritata con relative foglie tagliate a listerelle, il timo citronella, salare, far cuocere, aggiungere dunque le uova sbattute, se necessario aggiustare di sale, girare quando necessario, aiutandosi con un piatto o un coperchio.

Anellini al forno con capperi e olive

Anellini al forno con capperi e olive

Le politiche del paesaggio sembrano da qualche tempo passate nel dimenticatoio. Da molti anni non si sente più parlare dell’importanza della tutela di uno tra i più straordinari e variegati patrimoni italiani, segno di una generalizzata incapacità gestionale da parte di politici e politicanti nostrani.

Questa ricetta è ispirata alle politiche per il paesaggio.

Pasta anellini

Pangrattato

Burro

Aglio

Foglie di cipollina fresche

Capperi sotto sale

Olive nere snocciolate

Olio extravergine di oliva

Passata di pomodoro

Provola affumicata

Sale iodato

Acqua

Un pizzico di zucchero

Far scaldare senza soffriggere l’aglio in olio, aggiungere la passata di pomodoro, acqua, un pizzico di zucchero, i capperi dissalati, le olive sciacquate e tagliate a fettine, poco sale, le foglioline di cipolla. Nel frattempo, lessare gli anellini a circa metà del tempo di cottura, sciacquarli, passarli sotto l’acqua fredda, condirli con il sugo, avendo cura di togliere l’aglio e le foglie di cipolla, e una parte del burro. Foderare una teglia con burro e pangrattato, versare uno strato di pasta condita, quindi uno strato di provola affumicata, dunque di pasta, provola, pasta e infine pangrattato e burro. Infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, solitamente circa 40’.  

Fagioli con cipollina fresca e timo citronella

Fagioli con cipollina fresca e timo citronella

Disegnare e colorare sono delle ottime attività per ritrovare il proprio equibrio ma ognuno ha delle proprie inclinazioni e degli hobby che possono aiutare nella gestione dello stress quotidiano.

Questa ricetta è ispirata agli hobby.

Fagioli borlotti o viterbesi

Timo citronella

Acqua

Sale iodato

Cipollina fresca

Far rinvenire i fagioli in acqua, lessarli, condirli con sale, olio, timo citronella, cipollina fresca.

Insalata con pollo grigliato

Insalata con pollo grigliato

Le api e le vespe sono fondamentali per la vita sulla Terra ma non sempre la convivenza con tali pungenti insetti è facilissima: se non vi sono allergie è talvolta necessario prendere delle precauzioni in caso di punture, quali ad esempio ghiaccio e soluzioni quali ad esempio gel all’ortica già pronti e venduti in negozi specializzati in cui si utilizzano le propietà dell’urticante pianta per lenire il prurito delle punture.

Questa ricetta è ispirata ai tanti rimedi contro le punture di api e vespe.

Insalata mista

Petto di pollo

Cipolle fresche

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Olive denocciolate

Capperi sottaceto

Senape di Digione all’antica

Sfilettare il petto di pollo, grigliarlo, farlo ammorbidire in olio, lavare accuratamente l’insalata tagliarla o spezzettarla, sciacquare le olive e i capperi, tagliuzzare con le forbici il petto di pollo grigliato, versare il tutto in un’insalatiera, condire con olio, sale e senape all’antica.

Anellini di pasta con ragù al forno

Anellini di pasta con ragù al forno

Sindache e sindaci di grandi città non possono permettersi di lasciare in balia dell’aleatorietà del caso la gestione della ‘normale amministrazione’, tra cui la manutenzione del verde pubblico, del decoro urbano, delle fognature, della rete viaria, degli approvvigionamenti idrici ed elettrici, della raccolta e dello smaltimento dell’immondizia. Quando un sindaco, o una sindaca e ogni riferimento a persone realmente esistenti non è puramente casuale, afferma con candore di non essere in grado di gestire la normale amministrazione, ovverosia le basi della gestione municipale, e chiede soldi a destra e a manca non per la gestione di eventi staordinari senza risolvere minamente la questione dimostra non soltanto incapacità ma anche di non aver capito quale sarebbe il ruolo di sindaco. Si può essere d’accordo o meno con la gestione e l’organizzazione di tutto ciò che non afferisce alla quotidiana gestione della vita cittadina ma non si può, davvero, tollerare l’assoluta incapacità gestionale nelle più semplici attività di normale amministrazione e non si può pensare che la Regione e lo Stato elargiscano soldi di cittadini per tamponare tutto quello che afferisce, appunto, alla normale amministrazione.

Questa ricetta è ispirata ai sindaci.

Carne macinata acquistata dal macellaio di fiducia

Aglio

Cipolla

Timo

Basilico

Pochissimo zucchero

Passata di pomodoro

Anellini pasta

Acqua

Sale iodato

Olio extravergine di oliva

Burro

Pecorino romano DOP

Pangrattato

Mozzarella

Mettere la carne macinata in una pentola antiaderente Bialetti, aggiungere aglio, timo e cipolla, far cuocere, quando ha esaurito il liquido, salare, dunque aggiungere la passata, acqua, se necessario aggiungere altra acqua, aggiustare di sale, aggiungere un pizzico di zucchero, fa cuocere a fuoco basso ma non troppo per qualche ora, girando e aggiungendo acqua se necessario. Lessare gli anellini a circa metà tempo di cottura o poco più, scolarli, passarli sotto l’acqua fredda, condirli col ragù e il burro, non troppo ma neanche troppo poco. Imburrare una teglia con burro e pangrattato, fare uno strato di pasta condita, poi uno di mozzarella, pecorino e un po’ di ragù, poi di pasta, dunque di pecorino, mozzarella e burro, dunque di pasta e, all’ultimo, di pangrattato, pecorino, burro e foglioline di cipolla tagliate a rondelline e foglie di basilico. Infornare in forno caldo a 180°C per il tempo necessario alla cottura, circa 45’.