mercoledì 21 dicembre 2011

Zuppa merendosa

Con l'inverno arriva inevitabilmente anche il piacere di gustare tazzone di calda cioccolata, di latte o di vin brulé. Ma appena finito il periodo festivo è ora di mettersi a dieta ed ecco che, pur non rinunciando alla piacevolezza del tepore zupposo, si possono creare delle ottime merende dietetiche. Cominciamo con la zucca e il miso.

Zucca
Rosmarino
Alloro
Miso
Olio extra vergine di oliva DOP
Sale
Zenzero fresco
Cipolla
Acqua
Ginepro

Sbucciare e tagliare la zucca a cubotti, far scaldare l'olio con un trito di cipolla, zenzero e ginepro, aggiungere la zucca, il sale, un po' d'acqua, il rosmarino e l'alloro. Far cuocere al lungo, triturare fino ad ottenere una zuppa, aggiungere il miso prima di servire.

©2010.2021

sabato 10 dicembre 2011

Peperoni ripieni

Se è vero che è importante utilizzare o cercare di utilizzare sempre frutta e verdura di stagione, è pur vero che i peperoni sono uno di quegli elementi base della dieta vegetariana nutrienti e ipocalorici che si utilizzano un po' in qualunque occasione. Nei menu festivi possono costituire un'ottima soluzione per un secondo gustoso.

Peperoni
Pangrattato
Formaggio da grattugiare (mix)
Erbe provinciali e ginepro
Tofu
Shoyu
Semini di sesamo
(Aglio)
Olio extra vergine di oliva DOP
Sale

Preparare la sera precedente la cosiddetta 'mollica condita' quindi il pangrattato con un trito di erbe provinciali, aglio se piace, formaggi grattugiati, olio extra vergine di oliva DOP, e lasciar riposare in frigo. Tagliare a cubetti il tofu e insaporirlo con lo shoyu e i semini di sesamo, unirli alla mollica condita. Lavare i peperoni e tagliarli per il lato lungo, eliminare i semi possibilmente mantenendo intatto il peperone, salare e riempirli con la mollica condita e il tofu. Infornare in forno già caldo a circa 220° per circa 30'.
©2010.2021


venerdì 9 dicembre 2011

Torta di ricotta e frutta di stagione


Le lucine colorate e le decorazioni fanno l'occhiolino dalle vetrine dei negozi, dalle piazze che vorrebbero riprendere le loro funzioni di luoghi di socialità e dalle pasticcerie già piene di dolciumi di stagione e inevitabilmente si inizia a pensare a cosa poter preparare per le festività che non contenga strutto animale, colla di pesce o altri elementi assolutamente non adatti ad una dieta vegetariana. Le ricette regionali italiane sono ovviamente un'ottima risorsa per prelibatezze a Km0. Se ritrovare gli antichi preparati romani o pre-romani è impresa non semplicissima, si possono comunque utilizzare elementi tipici e frutta di stagione per i menu festivi.

Pasta frolla, una confezione; se si prepara a mano, un panetto per una torta
Ricotta, abbondante (non meno di 500gr)
Frutta di stagione (es. pere o castagne)
Zucchero
Burro e farina per la teglia
Rosso d'uovo per la parte superiore della torta
Fiocchi di scorza di limone

Stendere la pasta frolla precedentemente preparata oppure quella già pronta, leggendo con attenzione gli ingredienti. Mescolare la ricotta con le scorze di limone e lo zucchero per addolcire il composto ma non troppo, nella pasta frolla messa in una teglia imburrata e infarinata, o con del pangrattato, disporre sul fondo le pere tagliate in spicchi o le castagne lessate e sbucciate stendere il composto coprire con uno strato di pasta frolla, spennellare con il rosso d'uovo per il colore, praticare dei forellini nella parte superiore (pochi) e infornare in forno già caldo (200°) per circa 30'.
©2010.2021

martedì 6 dicembre 2011

Scrippelle ortolane al forno

Le scrippelle, come scritto precedentemente, sono la versione teramana delle crêpes francesi, forse anche antecedenti all'invenzione del piatto veloce d'oltralpe. Una delle caratteristiche del preparato abruzzese è che viene utilizzato anche per elaborare i tipici piatti al forno delle festività. Sebbene le ricette teramane siano generalmente con carne e pesce, è possibile anche trovare e rielaborarne alcune in versione vegetariana.

Acqua
Farina
Uova
Peperoni
Melanzane
Capperi
Origano
Sale
Olio extra vergine di oliva
Patate
Carote
Sugo piccantino
Besciamella
Basilico
Cipolla
Ginepro
Peperoncino
Vino

Preparare una pastella piuttosto liquida di uova, acqua tiepida e farina, lasciar riposare per almeno 20', scaldare una padella antiaderente non molto grande e soprattutto senza curvature al centro, ungere un tovagliolo con olio e strofinare sul fondo della padella, versare con un mestolo il composto, spandendolo con un utensile piatto di legno, girare quando si è completamente staccato e cuocere il numero di scrippelle desiderato. A parte lavare e togliere i semini ai peperoni, tagliare a listerelle sottili, lavare e tagliare le melanzane a cubetti, pelare le patate e le carote e tagliarle a cubetti piccoli. Preparare un sugo piccantino e una besciamella poco densa. Far scaldare lievemente la cipolla nell'olio con il peperoncino, le carote e il ginepro, versare le melanzane a cubetti e i peperoni, salare e cuocere qualche minuto a fuoco vivo, irrorare con il vino e far evaporare, aggiungere le patate a cubetti precedentemente salate nel canavaccio, i capperi e l'origano, abbassare la fiamma, coprire con un coperchio e far cuocere. Quando è pronto, versare il composto nelle scrippelle e richiudere con la forma del 'wrap', arrotolando e ripiegando le estremità, porre in una teglia fino a riempirla, coprire con il sugo, la besciamella ed eventualmente il formaggio grattugiato. Infornare nel forno già caldo a 220°C per 30'. Guarnire con fiori di basilico e punte di origano, servire caldo.

©2010.2021

domenica 4 dicembre 2011

Orecchiette con broccoletti


Le festività natalizie sono un'occasione, oltre per ritrovare quello spirito profondamente cristiano di unione e raccoglimento sociale e per celebrare quello che, per i credenti, è uno dei momenti fondamentali della vita religiosa, per preparare degli ottimi pranzi e cene. Generalmente i menu festivi traboccano di carne e pesce, ma nella tradizione italiana si possono comunque trovare delle ottime ricette per cenoni e pranzi decisamente gustosi. Una di queste mi è stata raccontata da una signora originaria della Puglia.

Orecchiette fresche
Broccoletti (o broccolo verde)
Olio extra vergine di oliva DOP (possibilmente del Sud Italia)
Sale
Peperoncino
Pane

Pulire accuratamente i broccoletti o lavare il broccolo e tagliarlo in 'fiori' di circa 3x6cm, far bollire abbondante acqua salata, versare i broccoletti e quasi contemporaneamente le orecchiette oppure il broccolo, farlo cuocere qualche minuto e poi le orecchiette. A parte scaldare dell'olio con un pizzico di peperoncino, soffriggere fino a renderli croccanti dei cubetti di pane di circa 1cm, scolare la pasta con le verdure e far saltare in padella. Versare in una zuppiera, coprire e far riposare per qualche minuto prima di servire in tavola.
©2011.2021




venerdì 2 dicembre 2011

Pasta Norma

Quando si avvicinano le festività si comincia a pensare inevitabilmente a cenoni e pranzi pantagruelici che nella cucina italiana spesso si traducono in pasti a base di carne e pesce, ma andando a cercare nelle differenti cucine regionali, si possono trovare delle ottime ricette vegetariane per menu festivi che uniscono un po' tutto il BelPaese. Al Sud si trovano ovviamente molti piatti a base di ortaggi che ci ricordano il calore dell'estate e la generosità mediterranea, quali le melanzane, con un piatto divenuto celebre col nome di un'opera lirica del compositore catanese Vincenzo Bellini. Pare infatti che il commediografo e uomo di teatro della medesima città siciliana, Nino Martoglio, abbia esclamato 'è una Norma!' dopo averla assaggiata.

Pasta corta
Melanzane
Olio extra vergine di oliva DOP
Sugo fresco o pomodori
Cipolla
Basilico
Peperoncino
Ricotta salata al forno siciliana

Lavare e tagliare a rondelle le melanzane, metterle sotto sale coperte da un peso per far scolare l'amaro, friggerle. A parte preparare un sugo freschissimo con un leggero soffritto di cipolla e peperoncino, passare i pomodori nel passaverdure, aggiungere le melanzane fritte, il basilico a cottura quasi ultimata. Cuocere la pasta in acqua salata, scolare e ripassare nel sugo, aggiungere abbondante ricotta al forno grattuggiata, guarnire con fiori di basilico e servire in tavola.

©2010.2021

giovedì 1 dicembre 2011

Frittura mista


Non esistono festività italiane senza la tipica frittura, verdure, fiori di zucca ripieni, olive ascolane, baccalà e tutte quelle deliziose prelibatezze che possono essere preparate principalmente con qualche inserto di carne o pesce. La frittura, però, può essere decisamente ottima se preparata con verdure pastellate della cucina italiana, con qualche incursione nella tradizione indiana.

Broccolo
Cavolfiore
Mela
Carciofi
Funghi
Piselli
Patate
Curry
Farina
Acqua
Olio per friggere
Sale
Cannella
Cumino o coriandolo
Uovo
Olio extravergine di oliva DOP
Panagrattato
Olive
Lessare o cuocere al vapore i broccoli e le patate, cuocere i piselli, pulire accuratamente i carciofi e tagliarli a striscioline, pelare e tagliare la mela. Preparare tre tipi di pastella: una con l'uovo per pastellare i carciofi da passare poi nella farina e friggere in olio bollente, una con acqua tiepida e farina densa per i broccoli e per la samosa, più lenta per la mela. Pastellare i broccoli e friggerli in abbondante olio bollente, tagliare le patate in cubetti, unire ai piselli, condire con curry, olio extra vergine DOP, semi di cumino o foglioline di coriandolo, pastellare nell'uovo e poi nella pastella densa. Friggere in abbondante olio bollente. Per la mela, quando è pronta spolverizzare con cannella in polvere. Tagliare a spicchi i funghi prataioli, pastellarli nell'uovo, passarli nel pangrattato e friggere in abbondante olio bollente. Mi è stata suggerita anche una frittura di olive senza pastella, tipica del Sud. Servire nel tipico cartoccio o con una guarnizione di fiori di timo e filetti di miele.
©2010.2021