Pizza o focaccia
rosa con lonzino e crema di parmigiano e songino
Dal 26 al 28 marzo
2019 vi sarà, ad Assisi, una riunione di giovani economisti da tutto il mondo
per discutere di come immaginare l’economia del futuro fondata su criteri
differenti da quelli attuali. L’idea è a marchio cattolico, bergogliano, ma
molto interessante, anche perché si fonda sul principio che esiste un’economia
differente, solidale, sostenibile. Sarebbe interessante anche vedere in che
modo ragionare di alternative possibili anche in modo completamente areligioso
ma non sembra una via percorribile facilmente.
Questa ricetta è
ispirata a
Farina 0
Lievito di birra
Rape rosse
precotte
Finocchi
Cipolla rossa
Semi di finocchio
o finocchiella di campo fresca
Sale iodato
Olio extravergine
di oliva
Latte
Vino per sfumare
le rape in padella
Lonza
Songino
Parmigiano
Burro
Per una
focaccia, le proporzioni sono di circa ½ rapa rossa, 1 finocchio fresco, ½ cipolla
piccola, una manciata di semi di finocchio, ½ bicchiere di latte
Sciacquare le
rape, tagliarle a pezzetti, ripassarle in padella con olio, poca cipolla, semi
di finocchio, sfumare col vino, far diventare traslucide e dunque far
raffreddare, triturare nel mixer insieme ai finocchi ben lavati, alla cipolla,
a poco latte per ammorbidire l’impasto. Unire il composto al lievito di birra
sbriciolato, alla farina, sufficiente per addensarlo così da ottenere una palla
soda ma non dura e non appiccicosa, coprire e far lievitare per circa 24 ore. Preparare
la crema di parmigiano e songino. Disporre l’impasto lievitato, non
particolarmente duro, quasi simile a quello del ciambellone, in una teglia
oliata e condire con olio e sale. Infornare in forno ben caldo a circa 220°C
per il tempo necessario alla cottura. Far intiepidire, farcire con crema di
parmigiano e songino e lonzino.