sabato 13 luglio 2013

Zucchine Nizza con ricotta e menta fresca


L'estate è la stagione degli orticelli, tra pomodori, zucchine, fagiolini e cetrioli, ci si ritrova sempre con la cucina piena di qualche ingrediente da cucinare con un pizzico di fantasia. Le zucchine Nizza, appena raccolte, sono ottime al forno ripiene e le possibilità di inventare ripieni gustosi sono davvero molte.

Zucchine Nizza (1 o 2 a persona) raccolte la mattina stessa
Ricotta fresca (per 4 zucchine circa 300 gr.)
Menta fresca appena raccolta
Olio extra vergine d'oliva DOP q.b.
Sale q.b.
Pangrattato, qualche cucchiaio per addensare leggermente ma non troppo il composto

Lavare le zucchine e tagliare la parte superiore che servirà da coperchio, con un cucchiaio, svuotare l'interno facendo attenzione a non rompere le pareti. Far scaldare il forno a 180°. Nel robot da cucina, sminuzzare l'interno delle zucchine insieme alla ricotta fresca e ben scolata, alla menta fresca, al sale e all'olio. Aggiungere del pangrattato per addensare leggermente ma non troppo il composto che deve mantenersi morbido. Poggiare le zucchine in una teglia oliata e riempire con il composto. Infornare per un tempo necessario ad ammorbidire le pareti delle zucchine, che dipende dalla grandezza della zucchina stessa, solitamente non meno di 35'-40'.


Dolcetto con Chianti senese



In cucina gli imprevisti sono sempre uno spunto per inventare qualche nuova ricetta, a volte si è certi di avere tutti gli ingredienti e poi ci si deve inventare delle soluzioni alternative, a volte riescono altre no. A me è capitato di aver versato zucchero e farina e, prendendo la bottiglia del latte, accorgermi di non averne a sufficienza. Come ovviare? Col vino? Perché no? Ed ecco una nuova ricetta per un dolce adatto anche a chi non ama o non tollera il latte.

250 grammi di farina
130 grammi di zucchero
1 bicchiere raso (circa 100 gr.) di Chianti DOC
1 bicchiere raso (circa 100 gr.) di olio extra vergine di oliva
2 uova
2 bustine di lievito
carta da forno o burro e farina per la teglia

Versare gli ingredienti in un recipiente, montare con lo sbattitore elettrico e le fruste per montare la panna, nel frattempo far riscaldare il forno a 180°, quando il composto è ben amalgamato, aggiungere due bustine di lievito e continuare a girare. Mettere nella teglia imburrata e infarinata oppure coperta con la carta forno e infornare per 35'. Volendo si può variare aggiungendo uvetta o anice.

Dolcetto con ananas e cioccolato fondente


L'ananas è un alimento gustoso e fresco che ha anche la benefica proprietà di bruciare i grassi. Un dolce con questo frutto tropicale evoca freschezza e ci fa sentire un po' meno in colpa se indulgiamo in una fettina in più di torta durante la merenda.

300 grammi di farina
200 grammi di zucchero
1 bicchiere raso di latte (circa 100 gr.)
1 bicchiere raso di olio extra vergine d'oliva (circa 100 gr.)
2 belle fette di circa 2 centimetri d'ananas maturo ma non troppo
Qualche cubetto di cioccolato fondente
2 uova
2 bustine di lievito
Carta da forno o burro e farina per la teglia (io ho usato quella da plum cake)

Versare gli ingredienti in un recipiente, montare con lo sbattitore elettrico e le fruste per montare la panna, nel frattempo far riscaldare il forno a 180°, tagliare l'ananas a dadini e preparare le scaglie di fondente, quando il composto è ben amalgamato, aggiungere due bustine di lievito e continuare a girare. Mettere nella teglia imburrata e infarinata oppure coperta con la carta forno, aggiungere l'ananas, mescolare in teglia e infornare per 35'.

venerdì 5 luglio 2013

Dolcetto con le mele



A volte può capitare di avere degli amici a pranzo o a cena con un preavviso davvero breve e dopo aver fatto una spesa veloce bisogna fare con gli ingredienti che ci sono. In una di queste occasioni ho provato a cucinare un dolce, non avevo la tortiera in cui sono abituata a preparare il classico ciambellone, sempre gradito, ma soltanto una tortiera per plum cake, niente yogurt e soltanto qualche mela. Per fortuna avevo la farina del molino dove mi rifornisco, del latte, uova e lievito.

Ingredienti:
300 grammi di farina
230 grammi di zucchero
2 bustine di lievito per dolci
2 mele
100 grammi di olio extravergine di oliva dell'area sabina-nomentana
100 grammi di latte intero
2 uova
carta forno o burro e farina per la teglia
cioccolato fondente

Versare gli ingredienti in un recipiente, montare con lo sbattitore elettrico e le fruste per montare la panna, nel frattempo far riscaldare il forno a 180°, tagliare le mele a fettine sottili e preparare le scaglie di fondente, quando il composto è ben amalgamato, aggiungere due bustine di lievito e continuare a girare. Mettere nella teglia imburrata e infarinata oppure coperta con la carta forno e infornare per 35'.

Spaghetti con le vongole veraci surgelate


C'è chi ama il pesce fresco e chi, per comodità o perché vive lontano da mare, laghi o fiumi, preferisce i prodotti ittici surgelati. Non sono una grande intenditrice di pesce fresco e vivo nell'entroterra per cui di norma preferisco rifornirmi presso negozi specializzati dove la catena del freddo non viene interrotta e il pesce è quello congelato direttamente sulle barche. Tra i piatti tipici più semplici e gustosi, gli spaghetti con le vongole surgelate, che richiedono una preparazione differente rispetto a quella con le vongole fresche. Intanto non c'è bisogno di pulirle, basta sciacquarle sotto l'acqua corrente, poi non c'è il liquido in cui vengono lavate e bisogna avere delle accortezze in fase di cottura, tra cui, ad esempio, far attenzione a che le vongole si aprano bene prima di versare il vino, che altrimenti le fredda e impedisce loro di aprirsi con il conseguente risultato di avere un piatto di spaghetti e dei gusci inespugnabili.

Vongole veraci surgelate
Prezzemolo
Aglio (abbondante)
Vino
Peperoncino
Olio extra vergine di oliva
Spaghetti

Far soffriggere l'aglio e il peperoncino, togliere dall'olio caldo l'aglio quando si è imbiondito da tutti i lati, versare le vongole sciacquate sotto l'acqua corrente nella padella di capienza sufficiente, far cuocere a fuoco alto ma non troppo, aggiungere il prezzemolo fresco, coprire e girare finché le vongole non si sono aperte completamente e poi aggiungere il vino, abbondante senza eccedere. Nel frattempo far bollire l'acqua per gli spaghetti. Cuocere a fuoco vivo ma non troppo, scolare gli spaghetti e saltarli in padella. Decorare con una foglia di prezzemolo.