venerdì 31 luglio 2020

Brodo di carne con finocchi e cavolo riccio


Brodo di carne con finocchi e cavolo riccio

Il Mediterraneo è un mare piuttosto piccolo, che somiglia ad un lago per ampiezza e per complessità. Su ogni riva si sono sviluppate civiltà sin dalla più remota antichità e da sempre i destini delle popolazioni mediterranee si sono intrecciati in modi differenti, alternando pacifiche interazioni a sanguinose guerre. Ora, pensare che ciò che accade nel Mediterraneo non sia affare che ci riguarda è piuttosto assurdo. Se in un Paese i diritti umani sono costantemente violati non si può pensare di siglare accordi con quelle nazioni per questioni di comodo, si deve cercare, con gli strumenti della diplomazia, di (ri)creare le condizioni per uno sviluppo democatico e libertario di quei Paesi.
Questa ricetta è ispirata all’importanza delle politiche euro-mediterranee.

Carne acquistata dal macellaio di fiducia
Carote e foglie di carote, tre piccole-medie
Patate, due o tre medie, intere
Sedano, una costa
Sale integrale, q.b.
Acqua, abbondante
Cipolla, intera
Aglio, uno o due spicchi
Cavolo riccio, qualche foglia
Zenzero fresco, un pezzettino

Far bollire acqua in abbondanza con gli ortaggi sbucciati e ben lavati, quando l’acqua bolle aggiungere la carne, far bollire, dunque aggiungere il sale, abbassare la fiamma e far sobbollire per almeno due o tre ore, filtrare e utilizzare la verdura come contorno della carne.


giovedì 30 luglio 2020

Brodo di pesce leggero con alici, merluzzo, pesce spada e timo


Brodo di pesce leggero con alici, merluzzo, pesce spada e timo

Dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, immaginare scenari finora considerati impossibili è quantomeno plausibile. Se la Scozia e l’Irlanda dovessero riuscire ad ottenere l’indipendenza dal Regno Unito e l’Inghilterra dovesse decidere di chiudere in bellezza il lunghissimo capitolo ‘monarchia’, forse si potrebbe pensare anche ad una rentrée dell’Inghilterra e forse anche ad una eventuale unione di repubbliche britanniche. Purtroppo, però, è possibile anche ipotizzare scenari orribili, con un nazionalismo violento che potrebbe causare una sanguinosissima guerra civile, riaprendo la ferita irlandese e aprendo il fronte scozzese.
Questa ricetta è ispirata alle infinite possibilità di pace.

Aglio
Timo
Pesce spada
Acqua
Alici
Merluzzo
Sale integrale
Vino bianco
Cipolla

Proporzioni brodo per due persone: un pezzetto di cipolla, uno spicchio d’aglio, 4 o 5 filetti di alici fresche o surgelate, 1 filetto di merluzzo fresco o surgelato, 2 trancette piccole di pesce spada fresche o surgelate.

mercoledì 29 luglio 2020

Trancette di spada con olive al forno e capperi senza olio

L'indipendenza della Scozia e dell'Irlanda dalla Gran Bretagna potrebbe essere un passo importantissimo verso la transizione da monarchia a repubblica, e per l'imolementazione della democrazia reale anche nei Paesi attualmente sotto il giogo realista.
Questa ricetta e' ispirata all'indipendenza scozzese e irlandese.

Trancette di pesce spada
Acqua
Aglio
Capperi ben sciacquati
Olive nere al forno ben sciacquate
Timo

Sciacquare il pesce, fare un 'soffritto' in una padella antiaderente in pietra Bialetti con pochissima acqua, aglio, capperi e olive denocciolate, aggiungere il pesce, abbassare la fiamma, coprire, girare di quando in quando e far cuocere, eventualmente aggiungere poca acqua oppure sfumare con vino bianco oppure aggiungere qualche pomodorino.

martedì 28 luglio 2020

Alicette al forno con limone e origano

A volte, anche in Italia, si riescono ad aggregare le tantissime persone che hanno a cuore la denocrazia, la liberta' e la dignita'.
Questa ricetta e' ispirata a quei momenti, rari ma non rarissimi, in cui l'Italia ha saputo riunire le proprie dorze democratiche.

Alicette sfilettate, fresche o surgelate
Olio extravergine di oliva
Pangrattato
Limone non trattato
Origano

Sciacquare le alici, disporle in una teglia oliata, condire con pangrattato, olio, fettine di limone, origano, infornare in forno caldo a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura, circa 10'.

lunedì 27 luglio 2020

Insalata con ricotta e sciroppo d'acero

Pensare di risolvere il problema dell'inquinamento mettendo in crisi un importante settore economico potrebbe essere considerato un atto scellerato oltre che fondamentalmente inutile, soprattutto se non vengono messe in pratica delle misure alternative, quali, ad esempio rendere 'a misura di passeggino' i mezzi pubblici.
Questa ricetta e' ispirata alle metropoli in cui funzionano alla perfezione i mezzi pubblici.

Lattuga romana
Sciroppo d'acero
Olio extravergine di oliva
Gomasio
Aceto di vino bianco
Ricotta fresca

Lavare bene la lattuga, spezzettarla con le mani ben pulite, condire con gomasio, olio, sciroppo d'acero, ricotta fresca, aceto, girare e gustare.

domenica 26 luglio 2020

Tisana rinfrescante


Tisana rinfrescante

Alcune sale cinematografiche, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, stanno aprendo alla programmazione di NetFlix, invertendo di fatto la rotta che vuole i teatri chiusi, il pubblico cinematografico stravaccato sul divano di casa. Le polemiche sono moltissime, ovviamente, ma un cinema aperto e funzionante con progammazione mista è pur sempre meglio di un cinema chiuso o trasformato in bingo.
Questa ricetta è ispirata all’innovazione.

Cannella in stecche
Zenzero
Curcuma
Acqua
Anice stellato

Far bollire l’acqua con lo zenzero e la curcuma sbucciati, qualche fiore di anice stellato e un pezzo di cannella in stecche. Filtrare e bere calda oppure fredda, eventualmente con l’aggiunta di miele o altro dolcificante.

sabato 25 luglio 2020

Pollo ruspante con olive nere al forno, timo, rosmarino e birra


Pollo ruspante con olive nere al forno, timo, rosmarino e birra

La Biennale di Venezia è un importantissimo festival internazionale che vede l’Italia impegnata in una kermesse di rilievo internazionale ormai storica. La Biennale ha tante forme, molteplicità che si incontrano e che talvolta si sfiorano soltanto, dall’architettura all’arte, dalla danza al teatro e alla musica. La sezione cinematografica è forse quella più patinata, modaiola e conosciuta del festival veneziano e, da qualche anno, l’annesso mercato che tanti soldi e comparti va muovere, avrebbe bisogno di una ‘rimodernata’. La nomina del veneziano naturalizzato romano Roberto Cicutto a presidente della Biennale, in sostituzione dell’economista milanese ex ministro dell’economia Paolo Baratta, potrebbe, ma non è assolutamente detto, portare una ventata di novità e far recuperare credibilità internazionale al ‘market’ lagunare su altre piazze quali quelle di Cannes e di Toronto e terreno perduto a causa della creazione della kermesse romana di forte influsso veltroniano.
Questa ricetta è ispirata al delicato sistema festivaliero e al cinema italiano.

Pollo ruspante acquistato dal macellaio di fiducia, già pulito e tagliato a pezzi
Olio extra vergine di oliva
Aglio
Rosmarino
Timo
Olive al forno
Birra
Sale

Far marinare il pollo già tagliato, con tutta la pelle, nella birra col timo per un paio d’ore. Far scaldare l’olio in una padella antiaderente in pietra Bialetti con l’aglio, aggiungere il pollo scolato dal liquido di marinatura, il rosmarino e il timo, farlo rosolare ben bene a fuoco vivace, salare e sfumare con un po’ di liquido della marinatura, continuare a cuocere per qualche altro minuto.

venerdì 24 luglio 2020

Brodo di carne con lattuga e cavolo riccio


Brodo di carne con lattuga e cavolo riccio

A volte è importante coalizzarsi per poter ribadire l’importanza della democrazia, in alcuni casi anche gli italiani e le italiane sono capaci di scrollarsi di dosso fascisti e sfascisti, tappandosi il naso, lottando e usando le armi a disposizione, la più potente essendo ancora, per il momento che si spera essere lungo e prospero, il segno della matita nella cabina elettorale.
Questa ricetta è ispirata alle tante forme di resistenza italiana.

Carne per bollito acquistata dal macellaio di fiducia
Acqua
Lattuga romana
Carota
Timo
Sale integrale
Cavolo riccio
Cipolla

Lavare le verdure, mettere le foglie intere in pentola, sbucciare la carota e la cipolla, metterle in pentola intere, aggiungere abbondante acqua, timo, quando l’acqua arriva a bollore pieno aggiungere la carne, far bollire a fuoco vivace, aggiungere il sale e abbassare la fiamma, continuare a sobbollire per qualche ora.

giovedì 23 luglio 2020

Uova sode


Uova sode

Stando alle notizie di attualità politica, il magnate newyorkese Michael Bloomberg concorrerà alla carica di Presidente degli Stati Uniti d’America. La notizia, in sé, potrebbe anche lasciare indifferente chi vive dall’altra parte dell’Atlantico ma l’America è sempre l’America e gli Stati Uniti sono il ‘cortile di casa’, il ‘backyard’ della maggioranza dei cittadini del mondo, almeno di quelli bene informati. La presenza di Bloomberg non è una novità nel panorama elettorale a stelle e strisce ma questa volta sembrerebbe proprio che potrebbe effettivamente concorrere e, presumibilmente, arrivare a ricoprire tale carica, ma chi è Michael Bloomberg? Se lo si dovesse rappresentare con un personaggio cinematografico, quello che viene d’istinto è Citizen Kane, il magnate dell’informazione che controlla tutto. Aderente a logge filantropiche molto note negli Stati Uniti, ricchissimo, ex sindaco di New York, più che presentabile a livello internazionale, informatissimo su questioni economiche, va da sé, potrebbe essere il nuovo Roosevelt?
Questa ricetta è ispirata alle contraddizioni della democrazia statunitense.

Uova
Acqua
Aceto, opzionale

Mettere le uova in un pentolino, coprire con acqua ed eventualmente un goccio di aceto, mettere sul fuoco e far bollire per circa 9’. Passarle sotto l’acqua fredda, sbucciarle ed utilizzarle come secondo, antipasto o contorno, etc.


mercoledì 22 luglio 2020

Ditalini rigati con sugo di salsiccia, porcara rossa con profumo di bosco


Ditalini rigati con sugo di salsiccia, porcara rossa con profumo di bosco

L’Europa è uno stranissimo coacervo di forme di governo coesistenti in un territorio ricchissimo di storia in relativa pace da alcuni decenni. Nella stessa landa coabitano infatti microstati, città-stato, monarchie assolute, monarchie costituzionali, principati, repubbliche, confederazioni e molte altre originali creazioni umane per costituire le società nei modi più adatti alle esigenze storico-sociali-culturali contingenti.
Questa ricetta è ispirata alle repubbliche di ispirazione risorgimentale e rivoluzionaria.

Ditalini integrali
Passata o polpa di pomodoro
Salsicce acquistate dal macellaio di fiducia
Cipolla, un’ombra tagliata sottilissima
Timo
Salvia
Rosmarino
Sale integrale
Acqua
Vino bianco tipo Orvieto classico

In una padella antiaderente in pietra Bialetti far ‘soffriggere’ in una lacrima d’acqua timo, pochissima cipolla tritata finemente, salvia, salsiccia o salsicce sbriciolate in base al numero di persone, circa una grande a persona, far cuocere girando così da sbriciolare la salsiccia lasciandola abbastanza morbida e ben sbriciolata, aggiungere rosmarino, sfumare con poco vino, far evaporare bene, dunque aggiungere acqua di cottura della pasta, poi poca passata o polpa di pomodoro, salare pochissimo essendo la salsiccia già piuttosto saporita, correggere eventualmente con qualche granello di zucchero e cucchiaiata di acqua di cottura della pasta, continuare a cuocere per circa 5’. Nel frattempo, lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e ripassarla in padella con il sugo.


martedì 21 luglio 2020

Vellutata con zafferano


Vellutata con zafferano

Le cure dentistiche sono fondamentalmente le uniche cure mediche a non essere riconosciute come esigenza da parte della popolazione con il risultato che un numero sempre crescente di persone trascura la propria salute dentale. Da qualche anno si sono moltiplicate le ‘cliniche dentali’ a prezzi contenuti ma certo in Italia si è ancora lontani dal sistema misto pubblico privato che prevede la fondamentale gratuità, o comunque prezzi molto accessibili per tale branca della medicina.
Questa ricetta è ispirata ai diritti fondamentali.

Sedano
Acqua
Sale iodato
Timo
Bieta
Cavolo verde, verza bianca riccia
Insalata al taglio
Zenzero
Curcuma
Zafferano, 4 stimmi circa
Latte

Lavare le verdure, tagliarle, metterle in pentola, aggiungere timo, zenzero e curcuma sbucciati, coprire abbondantemente con acqua, far cuocere, dunque aggiungere lo zafferano, salare, far cuocere, filtrare e tenere il brodo a parte. Triturare nel mixer le verdure rimaste, mettere la purea in una pentola antiaderente aggiungendo latte e/o brodo.  

lunedì 20 luglio 2020

Brodo di verdure ‘verde’ con zafferano


Brodo di verdure ‘verde’ con zafferano

Da qualche anno si sta riscoprendo la forza eversiva della musica ‘classica’, si moltiplicano orchestre clandestine e rave acustici con violini e arpe al posto di casse boombastiche.
Questa ricetta è ispirata alla rivoluzione della bellezza.

Sedano
Acqua
Sale iodato
Timo
Bieta
Cavolo verde, verza bianca riccia
Insalata al taglio
Zenzero
Curcuma
Zafferano, 4 stimmi circa

Lavare le verdure, tagliarle, metterle in pentola, aggiungere timo, zenzero e curcuma sbucciati, coprire abbondantemente con acqua, far cuocere, dunque aggiungere lo zafferano, salare, far cuocere, filtrare, sorbire caldo o freddo, in base alla stagione. Con le verdure rimaste si può preparare una vellutata.

domenica 19 luglio 2020

Brodo di carne con bieta e cavolo riccio


Brodo di carne con bieta e cavolo riccio

La chiusura delle librerie storiche è un dato molto allarmante che, però, viene molto marginalmente arginato dalle piccole librerie indipendenti, anche in luoghi generalmente considerati ‘difficili’, ad esempio le periferie.
Questa ricetta è ispirata alle librerie in cui sedersi a bere una tisana, mangiare una fetta di torta fatta in casa e chiacchierare di libri, anche non mainstream.

Carne per bollito acquistata dal macellaio di fiducia
Acqua
Sale integrale
Bieta
Verza bianca riccia
Cipolla
Patate
Lattuga
Timo
Bacche di ginepro
Aglio
Sedano

Lavare bieta, sedano e verza, sbucciare aglio e cipolla metterle intere in una pentola con tanta acqua, aggiungere timo e ginepro. Far bollire l’acqua in modo piuttosto vivace, quindi aggiungere la carne, far cuocere per un paio d’ore, quindi aggiungere le patate sbucciate e lavate, sempre intere, far cuocere ancora per un paio d’ore, filtrare e servire.

sabato 18 luglio 2020

Spadellata di cavolo nero e patate


Spadellata di cavolo nero e patate

La pace si costruisce anche grazie alla cultura e all’agire di ogni giorno. Artigiani e artisti dovrebbero, però, vedere tutelate le proprie opere da parte di organismi sovranazionali quali, ad esempio, l’Unione europea, con la creazione di marchi appositi che possano garantire l’autenticità e la ‘europeità’ della filiera produttiva, una sorta di DOP e DOC per l’artigianato e l’arte che possano aiutare gli acquirenti a districarsi tra moltissime offerte che spesso hanno marchi europei ma filiere produttive extraeuropee. Non è infrequente, ad esempio, trovare elementi di design ideati in un Paese UE e prodotti poi in Cina o a Taiwan. Senza nulla togliere alla qualità dell’artigianato cinese e/o taiwanese o alle capacità industriali e produttive di tali nazioni, è importante poter scegliere liberamente tra prodotti artigianali, quindi generalmente piccole e/o medie produzioni, europee e localistiche, dunque che utilizzano ad esempio una parte considerevole di materie prime locali, delle tecniche tradizionali, disegni storicamente individuabili, etc., e prodotti di altro tipo. Un vaso di ceramica artistica delle umbre Deruta o Orvieto, ad esempio, è ben diverso da uno dell’abruzzese Castelli e una mattonella dell’olandese Delft è ben diverso dalle azulejos della portoghese Sintra, vi sono delle tecniche differenti, disegni particolari, colori e tecniche sviluppate negli anni. Stesso discorso può essere fatto per merletti, pizzi e tomboli, per i liutai e per i falegnami, per i fabbri e per gli orefici. Oltre tutto chi aderisce ai consorzi di tutela dovrebbe poter beneficiare di sgravi fiscali e altre agevolazioni per formazione e assunzione di personale, soltanto così, infatti, si può preservare il variegatissimo patrimonio culturale dell’artigianato, e dunque dei mestieri dell’arte, europeo.
Questa ricetta è ispirata all’importanza della tutela e della promozione dell’artigianato europeo nell’Unione europea e nel mondo.

Cavolo nero
Olive nere
Patate
Sale integrale
Cipolla
Aglio
Olio extravergine di oliva
Pinoli

Lavare bene il cavolo, tagliarlo a listerelle non troppo grandi, sbucciare le patate, tagliarle a pezzetti non troppo grandi, tritare aglio e cipolla. Far scaldare l’olio in una padella grande in pietra antiaderente Bialetti, aggiungere le patate, il cavolo, le olive sciacquate e denocciolate, l’aglio e la cipolla, salare e far cuocere a fuoco vivace ma non troppo, coprendo quando necessario, girando di quando in quando. A circa dieci minuti dalla fine della cottura aggiungere i pinoli.

venerdì 17 luglio 2020

Tisana rinfrescante con zenzero, cannella, ibisco e timo


Tisana rinfrescante con zenzero, cannella, ibisco e timo

Le città aperte durante la Seconda Guerra mondiale erano quelle città considerate di tale importanza artistica per l’intera umanità da non poter essere distrutte da bombardamenti e altre azioni militari volte all’annientamento della civiltà europea. Perfino durante uno tra i conflitti più brutali e fratricidi, l’ultimo che ha coinvolto tutti gli Stati europei, dunque, si è compreso che talune città, taluni luoghi, dovevano essere risparmiati dalla furia bellica. La bellezza e l’arte, in buona sostanza, sono state le uniche vincitrici di quel conflitto. Ora, dopo decenni di pace relativa, sarebbe forse il caso di riconoscere l’importanza di arte e cultura e creare delle ‘armate di restauratori’, delle ‘brigate artistiche’ in grado di tutelare le opere d’arte e i monumenti, i patrimoni materiali e immateriali, che gli Stati europei, individualmente, non riescono a preservare e valorizzare.
Questa ricetta è ispirata alle possibilità di azioni pacifiche.

Zenzero
Cannella
Timo
Ibisco
Acqua

In una pentolina far bollire zenzero sbucciato, cannella in stecche, timo, aggiungere quando bolle, ibisco, filtrare dopo qualche minuto e sorbire calda o fredda, aggiungendo eventualmente del miele o dello zucchero mascobado.

giovedì 16 luglio 2020

Zuppetta con cavolo nero e grano saraceno


Zuppetta con cavolo nero e grano saraceno

L’Europa unita è un concetto, un’idea di cooperazione e collaborazione pacifica tra Stati in guerra da millenni che, per una serie di eventi storici, hanno deciso di unirsi per vivere in pace e prosperità. Molti affermano che è però molto poco concreta, che non è vicina ai cittadini e chiedono a gran voce un esercito europeo. A parte il fatto che esistono già delle forze sovranazionali europee, da Europol a Euromarfor, ed uno Stato maggiore (SMEU) che è responsabile delle azioni della Politica di sicurezza e difesa comune (PSDC), considerate un vero pilastro delle politiche europee, ma forse, essendo un’ente costituito con l’intento di garantire la pace, sarebbe opportuno immaginare delle forze di pace europee in grado di agire a livello sovranazionale ed internazionale. I vigili del fuoco, ad esempio, sono organizzati a livello nazionale sebbene vi siano degli standard europei cui attenersi ma non sono infrequenti casi di incendi devastanti che hanno colpito durissimamente i Paesi europei, ad esempio il Portogallo, o altre nazioni idealmente vicine, quali l’Australia, e che avrebbero potuto essere arginati molto più efficacemente e velocemente se fosse esistita una forza europea di vigili del fuoco. Gli Stati Uniti hanno la possibilità di inviare truppe di pace costituite dai ‘firemen’ statunitensi ma i ‘firemen’ europei dove sono?
Questa ricetta è ispirata all’importanza della creazione di forze europee di pace, a cominciare, ad esempio, dai vigili del fuoco.

Cavolo nero
Grano saraceno
Acqua
Patate
Sale integrale
Cipolla
Aglio
Fagioli neri, rinvenuti in acqua oppure lessati in precedenza con salvia e timo e aggiunti una decina di minuti prima della fine della cottura
Salvia
Timo
Zenzero
Peperoncino

Lavare il cavolo nero, sbucciare le patate e la cipolla, tagliarle a dadini e listerelle, affettare sottilimente l’aglio e tritare lo zenzero sbucciato, anche i fagioli se crudi e appena rinvenuti. Mettere tutto in una pentola con salvia, timo, peperoncino e non troppa acqua. Salare, quando le patate e il cavolo nero saranno cotti, aggiungere il grano saraceno, dunque i fagioli se già lessati una decina di minuti prima della fine della cottura. Aggiustare di sale. La zuppa deve risultare piuttosto asciutta.

mercoledì 15 luglio 2020

Crostino con mozzarella, pomodorini e olive nere, ricetta di Nonna Lucilla


Crostino con mozzarella, pomodorini e olive nere, ricetta di Nonna Lucilla

Leggere è sempre una buona abitudine che rilassa, distende i nervi, aiuta a comprendere e vivere emozioni e sentimenti, momenti storici e la contemporaneità.
Questa ricetta, elaborata da Nonna Lucilla, è ispirata alla lettura come forma di libertà.

Pane
Mozzarella
Pomodori
Olio extravergine di oliva
Sale integrale
Olive nere

Affettare il pane, farlo bruscare, strofinarlo col pomodoro lavato, condire con olio e sale, aggiungere la mozzarella e le olive nere denocciolate, far scaldare nel tostapane coprendo con la carta forno.


martedì 14 luglio 2020

Pasta con crema di cavolfiore e zenzero


Pasta con crema di cavolfiore e zenzero

La Rivoluzione Francese è considerata da molti, tra cui Mazzini, un punto fondamentale per il progresso dell’Umanità anche se il genovese, al contrario di altri studiosi e teorici posteri o a lui contemporanei, individuava in quel momento un punto di chiusura di un’epoca più che di inizio di un’altra. Difficile ancor oggi comprendere se si trattò di inizio o di fine di epoche storiche, fatto sta che fu determinante per i secoli a venire.
Questa ricetta è ispirata all’importanza di alcuni eventi storici nella vita quotidiana delle persone.

Cavolfiore
Acqua
Sale integrale
Olio extravergine di oliva
Zenzero
Pasta integrale corta

Lavare i cavolfiori, lessarli, farli freddare. Far lessare l’acqua per la pasta, lessare la pasta. Condire il cavolfiore con olio, sale e qualche pezzettino di zenzero fresco sbucciato, triturare tutto nel mixer da cucina aggiungendo l’acqua di cottura della pasta così da ottenere una crema soffice.

lunedì 13 luglio 2020

Tapas con crema di cavolfiore, maionese e zenzero


Tapas con crema di cavolfiore, maionese e zenzero

Un pasto veloce può essere anche molto gustoso ma a volte è gradevole riunire amici e familiari per le occasioni festive e fare qualche grande abbuffata.
Questa ricetta è ispirata alla bellezza di una passeggiata dopo un lauto pasto.

Cavolfiori
Pane
Zenzero, poco
Sale integrale
Olio extravergine di oliva
Maionese
Acqua

Lavare i cavolfiori, lessarli, farli freddare. Condire con olio, sale e qualche pezzettino di zenzero fresco sbucciato, triturare tutto nel mixer da cucina aggiungendo maionese così da ottenere una crema soffice. Affettare il pane, cospargerlo con il composto cremoso.

domenica 12 luglio 2020

Linguine agli scampi con scorza d’arancia


Linguine agli scampi con scorza d’arancia

Sergio Leone è stato un artista geniale che ha saputo creare suspense e azione nel vuoto, grazie ad uno sguardo, un cappello, uno sperone, il deserto, una corda, un cigolio, facendo immaginare più che mostrare.
Questa ricetta è ispirata ad uno tra i più grandi autori cinematografici.

Scampi
Olio extravergine di oliva
Linguine
Acqua
Sale integrale
Aglio
Buccia d’arancia grattugiata
Vino bianco, poco

Mettere a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo, sciacquare gli scampi, privarli della testa, nel caso lasciandone un paio interi per guarnire. Far scaldare l’olio con l’aglio, toglierlo. Aggiungere le teste degli scampi, schiacciarle per far uscire il liquido, aggiungere il prezzemolo, sfumare col vino bianco. Toglierle dal padellone, aggiungere le code di scampi e parte della scorza di arancia grattugiata. Nel frattempo, mettere a lessare la pasta, scolarla e ripassarla nel padellone, aggiungere scorza d’arancia grattugiata sul momento.

sabato 11 luglio 2020

Linguine con gli scampi in bianco


Linguine con gli scampi in bianco

Il Balletto di Roma ha proposto una variazione sul tema dello Lo Schiaccianoci che si discosta alquanto da quella coreografata da Marius Petipa e dal suo successore Lev Ivanov che ha debuttato al Teatro Quirino del dicembre 2019. Sforbiciando la partitura musicale di Pëtr Il'ič Čajkovskij (op. 71), Massimiliano Volpini ha unito molte suggestioni di attualità politica a idee sociali di grande rilevanza, tra cui la sensibilizzazione alle tematiche ambientali, con una strizzatina d’occhio alle celebrazioni del trentennale della caduta del Muro di Berlino. Forse non di facilissima lettura per bimbi molto piccoli o per chi non ha memoria storica, per ragioni anagrafiche più che culturali, di alcuni eventi particolarmente rilevanti per l’Europa e per il mondo intero, ha saputo comunque unire differenti tecniche spettacolari in una versione tutto sommato originale e insolita di un balletto particolarmente noto andando a costruire una versione e una visione alternativa di un grande classico, da vedere se abbinato alla partecipazione anche a versioni più ‘tradizionali’.
Questa ricetta è ispirata alla rivisitazione creativa di grandi classici.

Scampi
Olio extravergine di oliva
Linguine
Acqua
Sale integrale
Aglio
Pochissimo peperoncino, che si può anche evitare
Prezzemolo
Vino bianco, poco

Mettere a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo, sciacquare gli scampi, privarli della testa, nel caso lasciandone un paio interi per guarnire. Far scaldare l’olio con aglio ed eventualmente pochissimo peperoncino, toglierli. Aggiungere le teste degli scampi, schiacciarle per far uscire il liquido, aggiungere il prezzemolo, sfumare col vino bianco. Toglierle dal padellone, aggiungere le code di scampi. Nel frattempo, mettere a lessare la pasta, scolarla e ripassarla nel padellone.

venerdì 10 luglio 2020

Alicette al forno con aglio e timo


Alicette al forno con aglio e timo

A volte i proverbi e i modi di dire sono molto efficaci per descrivere delle situazioni che si ripetono con una certa frequenza nel comportamento umano e/o sociale.
Questa ricetta è ispirata alla sincerità.

Alici sfilettate
Aglio
Timo
Olio extravergine di oliva

Sciacquare i filetti di alici sotto l’acqua corrente, disporli in una teglia oliata, aggiungere aglio e timo fresco, un filo di olio, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

giovedì 9 luglio 2020

Halibut al forno con arancia e origano


Halibut al forno con arancia e origano

Il canto di gola è una forma di espressione artistica che si è sviluppata in modo molto simile in alcune regioni del Pianeta, distinguendosi per specifiche peculiarità non sempre apprezzabili ad un primo ascolto con un ‘orecchio’ poco ‘allenato’.
Questa ricetta è ispirata al canto delle donne Inuit.

Filetto di halibut
Arancia non trattata
Origano calabrese
Olio extravergine di oliva
Aglio

Sciacquare il filettto di halibut sotto l’acqua corrente, disporlo in una teglia oliata, condire con qualche fetta sottile di arancia non trattata con tutta la buccia, aglio. Infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

mercoledì 8 luglio 2020

Orecchiette di grano Russello con salmone e broccolo romanesco


Orecchiette di grano Russello con salmone e broccolo romanesco

La tradizione culinaria ebraica ha alcune regole ferree per quanto riguarda, in particolare, il consumo di carne. Una cosa da ricordare sempre è quella di non mischiare latticini e carne. Un alimento abbastanza ‘neutro’ è il pesce con le squame e le pinne, quindi non crostacei, molluschi etc.
Questa ricetta, rielaborazione di suggestioni festive ebraiche e romanesche, è ispirata alle pratiche rivoluzionarie messe in pratica in alcuni kibbutz.

Acqua
Orecchiette di grano antico Russello
Salmone a pezzetti
Broccolo romanesco
Olio extravergine di oliva
Scorza d’arancia grattugiata
Sale integrale

Proporzioni: 400 gr. di orecchiette, 250 gr di salmone a pezzetti, ½ broccolo romanesco grande o 1 piccolo, una grattugiata appena di scorza d’arancia.

Pulire il broccolo, tagliarlo in modo da mantenere le cimette, lasciarlo in acqua per una decina di minuti, dunque lessarlo in abbondante acqua bollente, scolarlo. In una padella antiaderente in pietra Bialetti abbastanza grande da poterci saltare la pasta, far scaldare un po’ d’olio giusto a coprire il fondo. Aggiungere il salmone congelato a pezzetti e acqua a coprire il fondo della padella di un ½ dito. Coprire e lasciare che il salmone si cuocia, lavorandolo con le palette di legno, aggiungere il broccolo triturato in modo grossolano. Nel frattempo, lessare la pasta e scolarla lasciando da parte l’acqua di cottura, ripassarla in padella con la scorza grattugiata ed eventualmente un po’ d’acqua di cottura, aggiungere qualche goccia di olio a crudo.

martedì 7 luglio 2020

Insalata di verza bianca e mandarini


Insalata di verza bianca e mandarini

Talvolta i gruppi astrofili sono degli ottimi punti di osservazione e sperimentazione astronomica. Recentemente alcuni gruppi italiani hanno scoperto una stella variabile che somiglia ad una nocciolina e che sarebbe composta da due stelle che ‘danzano’ nel firmamento.
Questa ricetta è ispirata allo studio della scienza per il piacere dello studio.

Verza bianca
Mandarini
Olio extravergine di oliva
Anice comune
Aceto di vino bianco
Gomasio
Gherigli di noce
Bacche di Goji
Scorza di arancia non trattata grattugiata

Lavare la verza, affettarla, sbucciare i mandarini, lasciare gli spicchi interi oppure tagliarli come si fa per l’arancia a tocchetti, in base al gusto, mettere gli ingredienti nell’insalatiera, condire con olio, aceto, gomasio, gherigli di noce spezzettati, bacche di Goji, semini di anice, scorza di arancia grattugiata al momento.

lunedì 6 luglio 2020

Insalata di verza viola, cipolla, finocchi e tofu


Insalata di verza viola, cipolla, finocchi e tofu

L’abolizione delle province ha portato notevoli disguidi amministrativi oltre al fatto non trascurabile di aver di fatto tolto il diritto di voto ad una parte consistente della popolazione. I presidenti delle province, ora città metropolitane, sono infatti i sindaci delle città che un tempo erano capoluogo di provincia, dunque sono eletti dai cittadini di un comune, quello più popoloso e/o più importante a livello amministrativo, e non dagli altri ma hanno responsabilità amministrative e politiche anche per i territori che un tempo erano provinciali.
Questa ricetta è ispirata all’articolo 48 della Costituzione che sancisce che “Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.”.

Verza viola
Finocchi
Tofu
Miele di acacia, non molto
Aceto di vino bianco q.b.
Sale integrale q.b.
Olio extravergine di oliva q.b.
Cipolla dorata

Proporzioni: ¼ di verza, 1 finocchio, un cucchiaino colmo di miele di acacia, 1 cipolla medio-piccola

Lavare la verza, affettarla, porla in un’insalatiera con la cipolla sbucciata e affettata, e con il finocchio lavato e affettato, il tofu sciacquato e tagliato a dadini, condire con aceto, non troppo, olio, sale, miele, girare bene, far insaporire per una ventina di minuti.

domenica 5 luglio 2020

Insalata di verza viola, cipolla, finocchi e primosale


Insalata di verza viola, cipolla, finocchi e primosale

L’ascolto della musica classica pare sia molto utile per far crescere bene le piante, aiutare la produzione di latte nelle mucche, e sviluppare le capacità cognitive degli esseri umani. Da qualche tempo si stanno cercando frequenze ‘profonde’ che aiuterebbero a rilassarsi, ritrovare la concentrazione e aumentare le capacità meditative ed intellettuali.
Questa ricetta è ispirata alla musica galattica.

Verza viola
Finocchi
Primosale, in base al gusto personale
Miele di acacia, non molto
Aceto di vino bianco q.b.
Sale integrale q.b.
Olio extravergine di oliva q.b.
Cipolla dorata

Proporzioni: ¼ di verza, 1 finocchio, un cucchiaino colmo di miele di acacia, 1 cipolla medio-piccola

Lavare la verza, affettarla, porla in un’insalatiera con la cipolla sbucciata e affettata, e con il finocchio lavato e affettato, condire con aceto, non troppo, olio, sale, miele, girare bene, far insaporire per una decina di minuti o più e, immediatamente prima di servire, aggiungere il primosale a tocchettini.


sabato 4 luglio 2020

Ferratelle con marmellata di more


Ferratelle con marmellata di more

L’astronomia è una delle più antiche scienze umane, tanto importante quanto poco studiata nelle sedi istituzionali, per lo meno in Italia. Fortunatamente vi sono molti gruppi di astrofili cui è possibile aggregarsi per imparare a guardare verso il cielo senza troppi tabù.
Questa ricetta è ispirata all’apprendimento mediante la partecipazione civica.

700 gr. di farina
4 uova intere da allevamento a terra e/o bio
10 cucchiai di zucchero (circa 185 gr.)
10 cucchiai di olio (circa 80/85 gr)

Per il ripieno:
Marmellata di more

Impastare tutti gli ingredienti con l’impastatrice orbitale per circa 30’ o comunque fino ad ottenere un composto sodo e liscio, fare delle pallette con le mani di circa 2 centimetri e ½ di diametro, pressarle nell’apposito ferro, elettrico o da fornello, fino a cottura, ripetere con tutte le palline. Al momento di mangiarle, farcirle con la marmellata, non prima perché altrimenti le ferratelle si ammolleranno.

venerdì 3 luglio 2020

Ferratelle con marmellata di arance amare e cioccolato fondente


Ferratelle con marmellata di arance amare e cioccolato fondente

L’Italia è un Paese meraviglioso, dove è possibile perdersi tra infiniti rivoli di eccellenze. Uno tra i tanti, e molto affascinanti, è quello della liuteria artigianale che, peraltro, spesso si abbina a percorsi di enogastronomia tutti da gustare.
Questa ricetta è ispirata ale idee di viaggio.

700 gr. di farina
4 uova intere da allevamento a terra e/o bio
10 cucchiai di zucchero (circa 185 gr.)
10 cucchiai di olio (circa 80/85 gr)

Per il ripieno:
Marmellata di arance amare (melangoli, zucchero)
Scaglie di cioccolato fondente

Impastare tutti gli ingredienti con l’impastatrice orbitale per circa 30’ o comunque fino ad ottenere un composto sodo e liscio, fare delle pallette con le mani di circa 2 centimetri e ½ di diametro, pressarle nell’apposito ferro, elettrico o da fornello, fino a cottura, ripetere con tutte le palline. Al momento di mangiarle, farcirle con la marmellata e le scaglie di cioccolato, non prima perché altrimenti le ferratelle si ammolleranno.

giovedì 2 luglio 2020

Ferratelle con marmellata di uva fragola


Ferratelle con marmellata di uva fragola

La democrazia italiana, sebbene solidamente ancorata su una lunghissima storia di tentativi e di esperienze pratiche da prima della fondazione di Roma fino alla contemporaneità, va sempre e comunque protetta da incursioni e da potenziali nemici dell’ordine democratico, soprattutto quando tali sovversivi ricoprono posizioni di potere. Non è stato infrequente, infatti, che l’incarico di dirigere il Ministero dell’Interno e altri importanti dicasteri sia stato affidato per brevi o lunghi periodi a persone che hanno costruito la propria carriera politica sul disprezzo dichiarato delle istituzioni democratiche, dei principi costituzionali, del Tricolore, dei pilastri della democrazia con conseguenze, ovviamente, molto gravi e danni strutturali alla Repubblica.
Questa ricetta è ispirata all’importanza e alla fragilità della democrazia.

700 gr. di farina
4 uova intere da allevamento a terra e/o bio
10 cucchiai di zucchero (circa 185 gr.)
10 cucchiai di olio (circa 80/85 gr)

Per il ripieno:
Marmellata di uva fragola (uva fragola, zucchero)

Impastare tutti gli ingredienti con l’impastatrice orbitale per circa 30’ o comunque fino ad ottenere un composto sodo e liscio, fare delle pallette con le mani di circa 2 centimetri e ½ di diametro, pressarle nell’apposito ferro, elettrico o da fornello, fino a cottura, ripetere con tutte le palline. Al momento di mangiarle, farcirle con la marmellata, non prima perché altrimenti le ferratelle si ammolleranno.


mercoledì 1 luglio 2020

Ferratelle con marmellata di arance amare


Ferratelle con marmellata di arance amare

I Paesi Bassi sono una nazione molto particolare che, per una serie di ragioni storiche e culturali, è riuscita ad aggregare alcune delle più importanti istituzioni internazionali che hanno come scopo primario il raggiungimento, mantenimento e protezione della pace mondiale. Nella sola città de L’Aja vi sono molteplici organizzazioni con diramazioni in tutto il pianeta che sembravano, fino a pochi anni fa, delle utopie irrealizzabili. E se la pace mondiale, certamente più costosa della guerra, soprattutto perché più complicata da instaurare e mantenere fosse tra le utopie che, per uno strano caso della Storia, si riuscissero a realizzare?
Questa ricetta è ispirata ai sogni libertari che paiono irrealizzabili fino al giorno in cui si realizzano.

700 gr. di farina
4 uova intere da allevamento a terra e/o bio
10 cucchiai di zucchero (circa 185 gr.)
10 cucchiai di olio (circa 80/85 gr)

Per il ripieno:
Marmellata di arance amare (melangoli, zucchero)

Impastare tutti gli ingredienti con l’impastatrice orbitale per circa 30’ o comunque fino ad ottenere un composto sodo e liscio, fare delle pallette con le mani di circa 2 centimetri e ½ di diametro, pressarle nell’apposito ferro, elettrico o da fornello, fino a cottura, ripetere con tutte le palline. Al momento di mangiarle, farcirle con la marmellata, non prima perché altrimenti le ferratelle si ammolleranno.