Mezze maniche con zucca, timo, patate e pecorino, ricetta
di Papà Claudio
Quest’anno
ricorre il 150° anniversario della Battaglia di Mentana del 3 novembre 1867 che
segnò un momento cruciale nella lotta per l’Unità d’Italia. Come è noto Roma
venne liberata poco meno di tre anni dopo, quando, il 20 settembre 1870, venne
aperta la breccia in quel lembo di muro tra Porta Pia e Porta Salaria
nonostante la scomunica papale contro chiunque avesse osato mettere in
discussione il potere temporale del Papa. Le terribili parole di Pio IX avevano
sortito un certo effetto sulle truppe italiane di fede cattolica ma certamente
non potevano intimorire Giacomo Segre, ebreo. Andando a fare un giro vicino
alla monumentale porta michelangiolesca, rimasta illesa, si possono ancora
vedere i segni di quel muro che proteggeva il pontefice e tutti quei cardinali
che Nino Bixio avrebbe volentieri “gettato nel Tevere” e fa sorridere pensare
che nella storia moderna per unire l’Europa sia stato necessario buttare giù
qualche muro. La liberazione di Roma ha chiuso non soltanto le guerre di
indipendenza risorgimentali di cui la battaglia di Mentana è un momento
cruciale, bensì l’epoca, durata millenni, in cui si credeva chi governava lo
Stato fosse consacrato dagli dei.
Questa ricetta,
elaborata da Papà Claudio, è ispirata alla battaglia di Mentana.
Mezze maniche De
Cecco
Acqua
Sale integrale
siciliano
Zucca
Timo citronella
Patate
Olio extra
vergine di oliva
Acqua
Pecorino
Ecofattorie sabine
Sbucciare zucca
e patate, pulire la zucca, lavare le patate, tagliarle a dadini. Scaldare
l’olio in padella con il timo, aggiungere zucca e patate, salare, far cuocere a
fuoco vivacetto ma non troppo girando spesso, quindi, quando sono leggermente
bruscate, abbassare la fiamma, coprire e continuare a cuocere a fuoco basso. Nel
frattempo mettere a bollire l’acqua, salare, cuocere la pasta, scolarla,
saltarla in padella con il condimento, aggiungere pecorino grattugiato.