martedì 30 aprile 2019

Pizza rustica con ricotta di mucca, timo, prosciutto croccante, pecorino


Pizza rustica con ricotta di mucca, timo, prosciutto croccante, pecorino

La riorganizzazione dello Stato che ha previsto l’abolizione delle province quali enti autonomi, oltre ad aver tolto il diritto di voto ad una consistente parte di popolazione, cioè ai residenti nei comuni non capoluogo ma che fanno parte delle cosiddette aree metropolitane, sta creando una gran quantità di problematiche amministrative di difficile soluzione. Tra le più evidenti lacune vi sono la malagestione delle reti viarie, la mancanza di manutenzione del verde pubblico che può causare morti e feriti da bollettino di guerra oltre ad innumerevoli disagi, il trasporto pubblico, la mancanza di un sistema culturale ed educativo nonché un’infinità di altre problematiche derivanti dalla distanza, di esigenze oltre che geografica, tra comuni nella provincia. Prendendo il caso romano, il sindaco di Roma Capitale, che attualmente è una sindaca, dovrebbe occuparsi, in quanto a capo dell’ente Città Metropolitana, anche delle problematiche che riguardano comuni dislocati nei Preappennini, sul litorale romano, nell’entroterra, tra mari, monti, laghi e campagne, con storie millenarie e oggettive difficoltà, e risorse, affatto differenti l’uno dall’altro. Certamente anche l’ente Provincia in cui confluivano tutte queste istanze, tra cui quelle del Comune di Roma, aveva le sue criticità ma attualmente la situazione è davvero ingestibile in quanto ingestita e/o malgestita. Sarebbe opportuno, sarebbe stato ragionevole e sensato, predisporre delle alternative amministrativein cui far conflure le necessità e i bisogni di Comuni più piccoli di Roma, con una vicinanza geografica, identitaria, storico-culturale, turistico-gastronomica, anche transregionale e transprovinciale.
Questa ricetta è ispirata al buon governo, idea che dovrebbe essere rispolverata e attuata anche in Italia, dove è nata e si è sviluppata.

Pasta sfoglia
Ricotta di mucca
Timo
Prosciutto gambuccio
Pecorino grattugiato
Sale iodato
Olio extravergine di oliva

Tagliare il prosciutto in dadini, porlo in una padellina a temperatura ambiente e farlo rosolare nel suo stesso grasso a fuoco bassissimo, farlo intiepidire. Condire la ricotta con olio, sale, pecorino, timo, prosciutto croccante, adagiare la pasta sfoglia nella teglia su carta forno, farcirla con il composto e rialzare i bordi, farcire con rametti di timo e altre erbe, quali ad esempio foglie di cipollina fresche. Infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

lunedì 29 aprile 2019

Costolette di maiale con verza riccia e olive nere

Costolette di maiale con verza riccia e olive nere

Spesso si tende a dimenticare, anche nelle illuminate parole della Costituzione Italiana, il determinate contributo di ebrei e atei nell'unificazione e nella liberazione, nonché nella laboriosa creazione della pace, italiana ed europea. Questa dimenticanza è spesso foriera di notevoli storture che talvolta negano l'essenza stessa della democrazia.
Questa ricetta è ispirata all'importanza di chi crea quotidianamente pace e libertà.

Costolette di maiale acquistate dal macellaio di fiducia 
Semi di finocchio 
Vino bianco Cerveteri 
Bacche di ginepro 
Sale iodato 
Olio extravergine di oliva 
Verza riccia 
Cipolla fresca
Aglio 
Timo
Rosmarino

Mettere a mollo la carne nel vino con i semi di finocchio e le bacche di ginepro per almeno una notte in frigo. Scolarle dal liquido di ammollo, metterle in teglia oliata, salare non troppo, aggiungere la verza lavata e tagliata a pezzettini piccoli,  le olive,  gli aromi e il liquido di ammollo, infornare in forno caldo a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura.

domenica 28 aprile 2019

Crocchette di verdure al forno

Crocchette di verdure al forno

Il clima e l'ambiente sono in uno tra gli argomenti di maggiore interesse per le giovani generazioni impegnate nella costruzione consapevole del proprio futuro.
Questa ricetta è ispirata al diritto internazionale ambientale. 


Patate
Cicoria
Bieta
Spinaci
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Cipolla
Aglio
Curry mild
Curcuma in polvere
Acqua
Pangrattato

Lessare le patate con tutta la buccia, scolarle. Lavare bene la verdura, tagliarla a pezzettini, porla in una teglia con olio,  sale,  cipolla,  aglio,  curry, curcuma, un goccio d'acqua, girare bene, coprire, infornare in forno caldo a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura. Far intiepidire, frullare nel mixer, aggiungendo un paio di patate sbucciate, lavorare con le mani aggiungendo pangrattato se necessario, lavorare in forma di crocchette cilindriche, passare nel pangrattato, far addensare in frigo,  dunque cuocere in teglia oliata in forno caldo a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura.

sabato 27 aprile 2019

Cosciotto di pollo al forno con patate, timo e rosmarino

Cosciotto di pollo al forno con patate, timo e rosmarino

Potare gli ulivi o gli alberi da frutto è un mestiere molto complicato che richiede esperienza e conoscenza. Improvvisarsi potatori è deleterio per gli alberi e per la produzione Ilaria,  oltre che per il paesaggio.
Questa ricetta è ispirata all'arte della potatura.

Cosciotti di pollo
Patate
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Timo
Rosmarino
Aglio

In una teglia di pirex oliata porre i cosciotti, le patate sbucciate, lavate, tagliate a dadotti o spicchi, salate e asciugate con un canovaccio pulitissimo, il rosmarino,  il timo e l'aglio. Infornare in forno caldo a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura.

venerdì 26 aprile 2019

Alicette al forno con timo

Alicette al forno con timo

Un'alimentazione sana ed equilibrata è fondamentale per la salute e per il benessere, nonché uno degli strumenti più efficaci per prevenire l'eventu ma non è sempre semplice capire quale sia la dieta più adatta alle proprie esigenze. I moderni sistemi diagnostici permettono di avere un quadro piuttosto dettagliato delle necessità nutrizionali di ciascuno e di elaborare piani alimentari molto precisi e personalizzati.
Questa ricetta è ispirata all'importanza della personalizzazione delle diete.


Filetti di alici fresche o surgelate
Pangrattato o mollica condita
Timo fresco
Olio extravergine d'oliva

Sciacquare bene le alicette, porle in una pirofila di pirex o in una teglia da forno ben oliate, disporvi i filetti di alici, cospargere di pangrattato e timo. Infornare in forno caldo a circa 180*C per una decina di minuti o un quarto d'ora.

giovedì 25 aprile 2019

Brasatello al vino bianco

Brasatello al vino bianco

La primavera esprime la sua forza di colori e profumi e la voglia di scampagnate si fa sentire. Si pensa a quali mete, quali luoghi e si cercano mostre,  idee,  spunti. Nel cinquecentenario leonardesco  si potrebbe,  erroneamente, pensare di trovare, in Italia, iniziative e mostre a tema per grandi e piccini pressoché ovunque dagli aeroporti alle stazioni,  dalle scuole ai musei, dai teatri alle piazze ma cosi non è. A Roma, ad esempio, si è preferito iniziare l'anno  con iniziative dedicate al concessionario dell'allunaggio statunitense e relegare le celebrazioni per il genio italiano alla buona creanza del Presidente della Repubblica, e risolvere la questione con una mostra alle Scuderie del Quirinale e un'esposizione presso l'Accademia fondata da quella lince di Federico Cesi, caro amico di Galilei. Forse la scienza, l'arte e il genio assoluto nel nostro BelPaese aspettano ancora una piena e completa liberazione.
Questa ricetta è ispirata ad una celebre battuta di Troisi e Benigni "Ma 9 per 9 farà 81?".




Vino bianco Orvieto
Brasato acquistato dal macellaio di fiducia
Cipolla fresca
Aglio
Timo
Salvia
Sale iodato
Acqua
Bacche di ginepro
Olio extravergine di oliva

Mettere a marinare la carne nel vino bianco per circa una notte. Scaldare l'olio, far sigillare la carne da tutti i lati, aggiungere il liquido di marinatura, salvia, timo, bacche di ginepro, cipolle, spicchi d'aglio, far cuocere a fuoco basso coperto. Aggiungere acqua, salare e continuare a cuocere per circa un paio d'ore.


mercoledì 24 aprile 2019

Pizzotte primaverili con prosciutto croccante, timo e calendula

Pizzotte primaverili con prosciutto croccante, timo e calendula

La primavera è una stagione in cui imparare a riscoprire la bellezza della natura, i fiori sbocciano sui rami popolati da uccellini allegri,  gli orsi e molti altri animali escono dal letargo, tutto sembra rinascere e rivelarsi. Questa ricetta è ispirata alle scampagnate primaverili.

Farina 00
Farina 2
Prosciutto crudo gambuccio
Latte
Timo fresco
Calendula
Olio extravergine di oliva
Burro
Lievito di birra
Maraschino

Tagliare il prosciutto a dadini o striscioline, metterlo in una padella antiaderente, accendere la fiamma, far rosolare nel proprio grasso a fuoco bassissimo. Impastare le farine,  il lievito, il maraschino, il burro,  l'olio, il latte, il timo, il prosciutto croccante. Far lievitare, creare dischetti o palline in base al gusto, porle in una teglia oliata o con carta forno, infornare in forno caldo a circa 200*C per il tempo necessario alla cottura.


martedì 23 aprile 2019

Panetti pasqualini con le amarene

Panetti pasqualini con le amarene

Quest'anno ricorre il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, uno tra gli uomini più geniali della storia dell'intera umanità che, per qualche strano caso del destino, o per una serie di evoluzioni sociali, è nato in quella che è oggi la Repubblica italiana. In Toscana fioriscono le celebrazioni, come sarebbe più che ovvio, ma a Roma tutto, o quasi, tace, con l'eccezione, emblematica delle Scuderie del Quirinale, luogo oggi prestigioso ma pur sempre una stalla riadattata a galleria d'arte e museo. Forse per questa enorme occasione ci si sarebbe potuti ingegnare, è il caso di utilizzare questa parola, un po' di più.
Questa ricetta è dedicata ai tanti Nessuno che non sono mai profeti in patria, neanche, a quanto pare, a mezzo millennio dalla morte.  

500 grammi di farina 2
50 grammi di burro
50 grammi di olio extravergine di oliva di sasso della Sabina romana
100 grammi di zucchero semolato
Un cubetto di lievito di birra fresco
100 grammi di latte
50 grammi di vino bianco tipo Orvieto classico
50 grammi di maraschino
Un uovo
Prosciutto gambuccio q.b.
Amarene fruttine
 
Far bollire il latte con il burro, farlo intiepidire, dunque impastarlo con la farina, il lievito, il vino, il maraschino, l'uovo, lo zucchero e il prosciutto tagliato a dadini e fatto rosolare nel suo stesso grasso in una padella antiaderente a fuoco lentissimo, coprire e far lievitare. Creare con le mani delle sfere più piccole di una pallina da ping-pong, porle su carta forno, sulla parte alta adagiare un mezzo cucchiaino di amarena, infornare in forno caldo a circa 200°C per il tempo necessario alla cottura.  
 
 
 

lunedì 22 aprile 2019

Cupolette di frolla ripiene di ricotta e cioccolato


Cupolette di frolla ripiene di ricotta e cioccolato

L'imperatore Adriano ha, nella sua magnificenza, creato intorno a sé un'aura di misticismo che ancor oggi incanta e ammalia intellettuali, imprenditori, politici, scrittori.
Questa ricetta è ispirata all'importanza delle idee. 

Per la frolla:
100 gr di burro
200 gr. di farina
1 uovo
100 gr. di zucchero
 
Per la glassa:
Acqua tiepida
Zucchero
Cuoricini di cioccolato Decorì Lo Conte
 
Per il ripieno:
Cioccolato extrafondente 72% Novi
Ricotta fresca
Zucchero q.b. 
 
Preparare la frolla unendo gli ingredienti velocemente onde evitare che si scaldi l'impasto, riporlo in frigorifero. Mescolare la ricotta allo zucchero e al cioccolato tagliato a scaglie col coltello. Stendere la frolla, creare dischetti di circa dieci centimetri di diametro, farcirli con la ricotta condita, chiudere i dischetti con le mani, porli su una teglia con carta forno, spennellare con la glassa, guarnire con i cuoricini di cioccolato, infornare in forno non troppo caldo, a circa 160°C per il tempo necessario alla cottura.  

domenica 21 aprile 2019

Panetti pasqualini con Parmigiano

Panetti pasqualini con Parmigiano

Il 21 aprile si festeggia il natale romano, una data simbolica per ricordare la fondazione di uno tra i primi Stati fondati dalla cooperazione, più o meno volontaria, tra altre popolazioni e popoli.
Questa ricetta è ispirata all'Unione europea e alle tante unioni sovranazionali.


Parmigiano reggiano della Latteria sociale di Beduzzo inferiore
500 grammi di farina 2
50 grammi di burro
50 grammi di olio extravergine di oliva di sasso della Sabina romana
100 grammi di zucchero semolato
Un cubetto di lievito di birra fresco
100 grammi di latte
50 grammi di vino bianco tipo Orvieto classico
50 grammi di maraschino
Un uovo
Prosciutto gambuccio q.b.
 
Far bollire il latte con il burro, farlo intiepidire, dunque impastarlo con la farina, il lievito, il vino, il maraschino, l'uovo, lo zucchero e il prosciutto tagliato a dadini e fatto rosolare nel suo stesso grasso in una padella antiaderente a fuoco lentissimo, coprire e far lievitare. Creare con le mani delle sfere più piccole di una pallina da ping-pong, porle su carta forno, sulla parte alta adagiare, pigiandolo leggermente, un cubetto di parmigiano, infornare in forno caldo a circa 200°C per il tempo necessario alla cottura.  

sabato 20 aprile 2019

Biscottini con zafferano di Roccaranieri, burro d’alpeggio e cioccolato fondente


Biscottini con zafferano di Roccaranieri, burro d’alpeggio e cioccolato fondente

La femminilità non può essere disgiunta dalla maternità e dall’allattamento. Se è vero che un corpo atletico e dall’aspetto salutare può essere più attraente, non si può pensare che l’eleganza sia una questione da manichini, vi sono tanti stili quante sono le donne, è possibile ispirarsi all’arte e alla storia del costume ma pensare di uniformare l’abbigliamento verso un ideale di femminino androgino e mingherlino, escludendo le donne giunoniche o semplicemente in carne è a dir poco assurdo. Ogni donna vuole sentirsi a proprio agio in ogni situazione, che sia andare a far la spesa o partecipare ad un galà e trovare abiti adatti allla propria fisicità non è una questione che possa essere accantonata.
Questa ricetta è ispirata alla bellezza di tutte le donne.

500 grammi di farina 00
50 grammi di burro d’alpeggio della Latteria sociale Beduzzo inferiore
50 grammi di olio extravergine di oliva di sasso della Sabina romana
100 grammi di zucchero semolato
Un cubetto di lievito di birra fresco
200 grammi di latte
Un uovo
Una bustina di stigmi di zafferano di Roccaranieri
Ovetti di cioccolato La Luisa
Confetti di cioccolato Paneangeli

Far bollire il latte e il burro, dunque far intiepidire non troppo e aggiungere gli stigmi di zafferano, lasciare in infusione per qualche minuto fino a far insaporire bene il latte e farlo intiepidire bene, pressochè a temperatura ambiente. Nel frattempo, impastare farina, zucchero, uovo, lievito spezzettato, olio, quindi aggiungere il latte insaporito e far lievitare il tempo necessario. Creare delle palline piccoline, guarnirle con un ovetto di cioccolato o i confettini, infornare in forno non troppo caldo a circa 170°C e cuocere il tempo necessario.


venerdì 19 aprile 2019

Pizza con mozzarella e infornata di verdure


Pizza con mozzarella e infornata di verdure

L’Italia è ricca di peculiarità, particolarità, dettagli che creano eleganza, armonia, arte. Camminando per un piccolo borgo antico è possibile incontrare artigiani straordinariamente bravi, opere d’arte di valore inestimabile, paesaggi creati nel rapporto armonioso tra uomo e natura, seguendo anche quel senso del bello che tanta parte ha nella cultura e nella concreta realtà quotidiana del BelPaese. Tra i vicoli e le stradine può capitare di incontrare anche qualche industriale con idee un po’ particolari sull’economia, quale è Brunello Cucinelli, uomo di solida tradizione contadina, di umili origini che ha saputo coniugare innovazione, geniale propensione agli affari e una specie di umiltà dell’animo tale da non fargli mai dimenticare che la dignità umana e il rispetto per l’ambiente, la natura, la cultura, i luoghi, la bellezza, l’arte e la cultura sono elementi inscindibili dall’intraprendere imprese economicamente vantaggiose. Idee e buone pratiche che hanno portato lui e il paesello che ha scelto per creare la sua industria nella lista stilata da Forbes sugli uomini più ricchi del mondo.
Questa ricetta è ispirata ad un visionario creatore di concrete realtà.

Olive nere
Cipolla ramata
Cipolla piatta bionda
Cavolo nero
Bieta
Verza riccia
Spinaci
Aglio
Olio extravergine di oliva semplice e aromatizzato al timo
Sale iodato
Timo
Rosmarino
Vino bianco Colline del Chianti
Farina 00
Farina 2
Acqua
Lievito di birra
Mozzarella

Impastare le farine con il lievito sciolto in acqua tiepida, far lievitare a lungo. Mondare e lavare bene le verdure, tagliarle a pezzetti, metterle in una teglia oliata, condire con sale, olio, mazzetto aromatico e olive nere denocciolate, poco vino, girare bene, coprire e infornare in forno già caldo a circa 170°C per il tempo necessario alla cottura, girare di quando in quando. Stendere la pizza in una teglia oliata o con carta forno, oliata leggermente, coprire abbondantemente con l’infornata e con la mozzarella, infornare in forno piuttosto ben caldo ma non al massimo della temperatura, un po’ meno. Cuocere il tempo necessario.

giovedì 18 aprile 2019

Scrippelle al forno con broccolo, stracchino e crema di broccoli


Scrippelle al forno con broccolo, stracchino e crema di broccoli

Esplorare i luoghi della cultura vicini ai posti in cui si vive è molto importante per sviluppare coscienza civica e un pizzico di orgoglio per essere cittadini di uno tra i più bei, se non il più bello, Paesi del Pianeta. Sentimento che non deve essere confuso col nazionalismo, che ne è la negazione più evidente. Se infatti essere consapevoli delle ricchezze pasaggistiche, culturali, storiche, architettoniche, archeologiche, naturali è una gran risorsa per lo sviluppo del Paese stesso, per la conservazione e accrescimento delle sue ricchezze, è ovvio che la chiusura verso l’esterno e un atteggiamento di chiusura e razzismo costituiscono un chiaro segnale dell’ignoranza di chi non ha la minima idea di quanto sia meraviglioso il Paese in cui vive.
Questa ricetta è ispirata all’importanza della cultura, soprattutto in una nazione quale è l’Italia.

Broccolo
Acqua
Stracchino
Uova
Latte
Farina
Menta in foglie
Aglio
Latte
Pangrattato
Pecorino romano
Sale iodato
Salsa di soia
Olio extravergine di oliva al timo
Rosmarino

Impastare le uova con la farina, il latte e un goccio d’acqua, girare bene con la frusta, cuocere nel solito modo una ad una. Lessare il broccolo dopo averlo ben lavato, frullarne nel mixer una parte insieme a latte, aglio, sale poco, poca salsa di soia, olio, menta, così da ottenere una salsa molto morbida e piuttosto lenta che soda. In una teglia oliata disporre le scrippelle a mezzaluna, farcirle con cimette di broccolo lesso e stracchino, richiudere e coprire bene il tutto con la crema di broccolo, facendo in modo che penetri all’interno delle mezzelune di scrippelle disposte strettamente, sulla superficie cospargere pecorino grattugiato, indi pangrattato, guarnire con rametti di rosmarino, infornare in forno caldo ma non troppo a circa 170°C per il tempo necessario.


mercoledì 17 aprile 2019

Involtini di vitellone con broccolo e cipolla


Involtini di vitellone con broccolo e cipolla

L’affermazione simbolica del potere temporale è una tradizione molto antica, soprattutto di quei popoli e di quelle famiglie che hanno avuto il bisogno di imporre il proprio potere non con il buongoverno ma con violenza e soprusi. Il che è applicabile a quasi tutte le famiglie nobiiari ad ogni latitudine.
Questa ricetta è ispirata ai loghi, moderni e democratici stemmi.

Broccolo
Cipolla
Fettine di vitellone
Farina
Stuzzicadenti
Olio extravergine di oliva aromatizzato al timo
Sidro biologico delle Asturie Crespo

Lavare il broccolo, affettare le cimette più tenere sottilmente, affettare la cipolla, suddividere le fettine, infarinarle, farcirle con il broccolo e la cipolla, chiudere con gli stuzzicadenti, porre in una teglia oliata, aggiungere pochissimo sidro, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

martedì 16 aprile 2019

Filetto di trota salmonata al profumo di timo


Filetto di trota salmonata al profumo di timo

Ammirare nei musei delle grandi città opere d’arte e reperti di territori anche lontani potrebbe, talvolta, stimolare il turismo verso quei luoghi ma è abbastanza raro che ciò accada, soprattutto perché, nei musei cittadini spesso mancano le informazioni turistiche sui territori in questione. Se il Museo di Villa Giulia, ad esempio, è certamente uno scrigno di tesori archeologici che potrebbero ispirare il visitatore, il turista, ad andare anche nell’Etruria laziale, toscana e umbra, non troverà all’interno di quell’istituzione, alcun collegamento diretto con i territori in cui quei preziosi reperti sono stati rinvenuti, eccezion fatta per qualche cartina e didascalia, sebbene molti di essi si trovino in aree che dovrebbero essere amministrate, ed evidentemente non lo sono, dalla Città Metropolitana Roma Capitale.
Questa ricetta è ispirata all’importanza della cooperazione tra istituzioni culturali e turistiche.

Olio extravergine di oliva aromatizzato al timo
Timo
Filetti di trota salmonata
Limone non trattato
Aglio

Oliare una teglia con olio al timo, adagiarvi i filetti di trota salmonata dalla parte della pelle, adagiarvi sopra aglio affettato, timo e un filo di olio al timo. Infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

lunedì 15 aprile 2019

Filetti di merluzzo con timo e aglio


Filetti di merluzzo con timo e aglio

Frequentare i luoghi della cultura è decisamente un’ottima abitudine che sarebbe bene apprendere sin da piccolissimi. Nei musei e in molte aree archeologiche sarebbe pertanto immaginabile di progettare degli spazi adatti ai più piccoli in cui possano imparare e giocare con l’arte così da apprenderne i principi e capire meglio l’importanza di una visita al museo. Molto interessanti sono i video interattivi didattici ma sarebbe forse anche più produttivo e utile immaginare delle aree in cui i piccolissimi possano riposare giocando coi colori e le forme.
Questa ricetta è ispirata alla didattica interattiva e divertente.

Filetti di merluzzo
Timo
Aglio
Acqua

Scaldare leggermente dell’acqua con il timo e l’aglio spezzettato in una padella antiaderente in pietra Bialetti, adagiarvi i filetti, coprire, girare di quando in quando e se necessario aggiungere acqua.

domenica 14 aprile 2019

Risotto oceanico con Sidro delle Asturie, timo e rosmarino


Risotto oceanico con Sidro delle Asturie, timo e rosmarino

Ogni qual volta l’umanità ha rivoluzionato le tecnologie della scrittura e della lettura vi sono stati cambiamenti epocali e drastici nelle società. Attualmente, oltre ad essere in atto una rivoluzione industriale è anche in atto una rivoluzione della scrittura e delle modalità comunicative e narrative che potrà portare a conseguenze al momento inimmaginabili per il semplice motivo che, mediante l’evoluzione tecnologica della narrazione e degli strumenti atti a raccontare e preservare il sapere acquisito dall’umanità nella sua complessità, si svilupperanno anche altre forme sociali e, soprattutto, immaginari differenti, nuovi, impensati fino a questo momento. Se nelle epoche storiche precendenti il cambiamento è avvenuto in modo più o meno devastante, nel Medioevo con l’invenzione della stampa si è imposto in modo più graduale e in quello che sembrerebbe essere l’Evo medio dell’Era moderna potrebbe avvenire in modo progressivo seppur, per ovvie ragioni, in tempi relativamente brevi.
Questa ricetta è ispirata al progresso.

Scampi surgelati
Cannolicchi cappelunghe surgelati
Telline surgelate
Gamberi surgelati
Olio extravergine di oliva aromatizzato al rosmarino
Rosmarino
Sidro biologico delle Astrurie Crespo
Aglio
Riso
Timo

Far scaldare pochissimo l’aglio nell’olio, aggiungere subito i molluschi e i crostacei ben sciacquati, dunque aggiungere il riso, sfumare con poco sidro, dunque aggiungere acqua, rosmarino e timo, girare bene fino a cottura, se necessario salare leggermente.


sabato 13 aprile 2019

Basmati con petto di pollo, cicorietta, rucola, spinaci e cipollina


Basmati con petto di pollo, cicorietta, rucola, spinaci e cipollina

L’abitudine di recarsi nei luoghi della cultura per trascorrere momenti di relax con amici e familiari è un eccellente modo per imparare ad amare e conoscere il territorio in cui si abita e cercare di preservare i tesori e le ricchezze storico-artistico-culturali dell’Italia.
Questa ricetta è ispirata al turismo sostenibile.

Petto di pollo
Rucola
Spinaci freschi
Cipollina fresca
Aglio
Cicorietta primizia
Salsa di soia
Acqua
Olio extravergine di oliva
Farina
Curry
Sidro biologico Crespo delle Asturie
Riso basmati

Tagliare il pollo a cubetti per il suo verso eliminando i pezzettini superflui. Passarlo nella farina e nel curry mild, girare bene. In una padella antiaderente in pietra Bialetti far sobollire pochissima acqua, neanche a coprire il fondo, con la cipolla tritata, la rucola, la cicoria e gli spinaci ben lavati e tagliati finemente, l’aglio. Versarvi dunque il pollo, far cuocere, aggiungere quindi olio, dunque salsa di soia, sfumare con il sidro biologico Crespo delle Asturie aggiungere il riso, dunque poca acqua ed eventualmente salsa di soia.

venerdì 12 aprile 2019

Braciola di maiale con salsa di soia

Braciola di maiale con salsa di soia

L'abitudine alla libertà è un patrimonio culturale immenso.
Questa ricetta è ispirata alla partecipazione  civica.

Braciola di maiale
Salsa di soia
Semi di finocchio
Birra
Latte

Tagliare la braciola a striscioline, far scaldare una padella antiaderente in pietra Bialetti, mettere le striscioline in padella con semi di finocchio, farla sigillare. Sfumare con la birra,  dunque con salsa di soia e infine con un goccio di latte.

giovedì 11 aprile 2019

Crocchette di verdure e cannellini

Crocchette di verdure e cannellini

Il turismo sostenibile inizia con i turisti che si muovono e si spostano verso destinazioni turistiche.
Questa ricetta è ispirata ai parchi letterari della Società Dante Alighieri.

Fagioli cannellini
Cicoria
Spinaci
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Aglio
Cipollina fresca
Pangrattato
Salvia
Timo
Rosmarino

Lavare bene le verdure,  cuocere gli spinaci in padella soffocandoli col coperchio. Tagliare la cicoria, porla in padella antiaderente in pietra Vialetti con aglio tagliato a fettine. Far rinvenire i fagioli in acqua,  lessarli in acqua aggiungendo a piacere salvia,  timo,  rosmarino, scolarli. Triturare tutto finemente aggiungendo aglio, cipollina fresca, olio e un pizzico di sale. Addensare con pangrattato, formare delle crocchette con le mani ben lavate, panarle col pangrattato, porle in teglia oliata,  infornare in forno caldo a circa 200*C.

mercoledì 10 aprile 2019

Frullato di mela, banana, bevanda di riso e cannella


Frullato di mela, banana, bevanda di riso e cannella

L’arresto del numero due di Huawei in territorio canadese sta causando non pochi contraccolpi alla solidissima maggioranza e al forte sostegno popolare del popolare primo ministro Justin Trudeau, figlio di uno tra i più amati politici del Paese a Nord degli Stati Uniti, Pierre Trudeau, il ‘padre politico’ del multiculturalismo d’oltreoceano. Oltre alle immediate eclatanti ripicche in Cina su cittadini canadesi, sono state evidentemente messe in atto e in pratica una serie di vendette in cui le comunicazioni telefoniche e internet svolgono un ruolo più o meno importante. Il recente scandalo che potrebbe sommergere il governo Liberal più apprezzato da canadesi e osservatori stranieri degli ultimi decenni potrebbe, verosimilmente, non essere una dimostrazione di alto senso civico da parte di alcune cariche dello Stato bensì il prodotto di una serie di azioni volte a vendicare il ‘tradimento’ che il colosso TLC cinese ha subito in quella che viene considerata da molti una sorta di zona franca, oltre che di Terra delle libertà. Il Canada è infatti stato per anni il rifugio di molti disertorii statunitensi ed è considerato ufficiosamente lo Stato nordamericano in cui è possibile aggirare più o meno sfacciatamente una serie di leggi, regole e condanne su territorio a stelle e strisce mantenendo ottime relazioni commerciali e usufruendo delle convenzioni basate su decenni di relazioni amicali tra i due Paesi. L’aver consentito agli statunitensi di mettere le grinfie sulla figlia del fondatore di Huawei potrebbe avere, per Trudeau, un doppio effetto boomerang: alienarsi le simpatie di molti colossi commerciali cinesi, se non di quelli in concorrenza col gigante di Shenzhen, e offrire il fianco ai sostenitori dell’attuale presidente degli Stati Uniti che ha molteplici ragioni per averlo in antipatia.
Questa ricetta è ispirata all’importanza di non sottovalutare quelli che potrebbero sembrare semplici atti d’ufficio.

Cannella in polvere
Banana
Mela
Bevanda di riso

Sbucciare la frutta, frullarla nel frullatore con un po’ di bevanda di riso, aggiungere cannella in polvere.

martedì 9 aprile 2019

Mela grattugiata con miele millefiori e cannella


Mela grattugiata con miele millefiori e cannella

Con la bella stagione arriva anche la cosiddetta prova costume, sorta di tortura cui si sottopongono uomini e donne per verificare quanto sfigureranno o faranno sfoggio di sé sulle spiagge e nelle piscine italiane e/o straniere. La prima cosa cui si rinuncia malvolentieri prima di affrontare tale test sono i dolci ma talvolta è bene deliziarsi con qualche squisitezza naturale.
Questa ricetta è ispirata agli accappatoi d’alta moda.

Mela
Miele millefiori
Cannella in polvere

Grattugiare una mela, mescolarla con un po’ di miele e una spolveratina di cannella.


lunedì 8 aprile 2019

Spaghetti con crema di rucola, pecorino, noci e burro


Spaghetti con crema di rucola, pecorino, noci e burro

L’italiano è una delle lingue più studiate nel mondo, molti commentano che sarebbe bene che anche gli italiani cominciassero a studiarla ma, a parte la facile ironia, è un dato decisamente interessante. Se è vero che l’Italia è una potenza economica non è certamente lì che risiedono le motivazioni profonde di tale interesse per la lingua di Dante, Manzoni, Leonardo, Rossini, Verdi, Michelangelo, Raffaello bensì in quella che si potrebbe definire forza creativa, artistica e culturale del BelPaese.
Questa ricetta è ispirata al valore, anche economico, della ricchezza culturale dell’Italia.

Pecorino romano grattugiato
Gherigli di noce
Rucola
Burro della Latteria sociale Beduzzo inferiore
Acqua
Sale iodato
Spaghetti De Cecco
Latte intero

Lavare bene la rucola, tagliarla a pezzetti, scaldarla lievemente in padella con il burro, un goccio di latte, il pecorino grattugiato e i gherigli di noce spezzettati fino ad ottenere una cremina senza far appassire troppo la rucola. Lessare la pasta, scolarla e ripassarla in padella con il condimento.


domenica 7 aprile 2019

Minestrone con cicorietta e cannellini


Minestrone con cicorietta e cannellini

Il grand tour è un’abitudine che sta tornando di moda tra gli stranieri danarosi che amano venire in Italia a scoprire e vedere di persona i capolavori dell’arte mondiale, le città antiche e i borghi medievali, le cittadine rinascimentali, i palazzi settecenteschi e i luoghi dell’opera, quelli in cui si è sviluppata, dove sono state scritte le arie che fanno cantare e volare sulle ali della fantasia milioni di melomani e di semplici appassionati e/o curiosi.
Questa ricetta è ispirata ai gran tour in cui è possibile coniugare la visita a cittadine e borghi di rara bellezza ai luoghi in cui l’Opera è stata creata.

Cicorietta
Rucola
Cipollina fresca
Fagioli cannellini
Acqua
Salvia
Timo
Rosmarino
Spinacini
Sale iodato
Semi di finocchio

Far rinvenire i fagliolli, sciacquarli. Lavare bene le verdure, tagliarle, metterle in pentola con acqua a sufficienza per cuocere anche i fagioli, il mazzetto aromatico e i fagioli, far cuocere, servire con olio a crudo, minestrina o pane tostato, scaglie di parmigiano e/o pecorino.


sabato 6 aprile 2019

Petto di pollo con cicorietta, rucola, spinaci e cipollina fresca


Petto di pollo con cicorietta, rucola, spinaci e cipollina fresca

La lettura di grandi classici della letteratura mondiale sin dalla più tenera età è una pratica dibattuta. C’è chi afferma che, non comprendendo il senso delle parole, si perda la meraviglia della scoperta in età più matura e chi pensa che abituare all’ascolto della musicalità linguistica di taluni scrittori, quali Dante Alighieri o William Shakespeare sia sia un’attività che aiuterà nella comprensione futura di tali scritti.
Questa ricetta è ispirata alla lettura, attività importantissima per il benessere psico-fisico.

Petto di pollo
Rucola
Spinaci freschi
Cipollina fresca
Aglio
Cicorietta primizia
Salsa di soia
Acqua
Olio extravergine di oliva
Farina
Curry
Sidro biologico Crespo delle Asturie

Tagliare il pollo a cubetti per il suo verso eliminando i pezzettini superflui. Passarlo nella farina e nel curry mild, girare bene. In una padella antiaderente in pietra Bialetti far sobollire pochissima acqua, neanche a coprire il fondo, con la cipolla tritata, la rucola, la cicoria e gli spinaci ben lavati e tagliati finemente, l’aglio. Versarvi dunque il pollo, far cuocere, aggiungere quindi olio, dunque salsa di soia, sfumare con il sidro biologico Crespo delle Asturie e un goccetto d’acqua, ultimare la cottura. Servire così o con del riso o con fette di pane bruschettato e condito con aglio e olio.


venerdì 5 aprile 2019

Crocchette di azuki, miso, miglio e verza riccia


Crocchette di azuki, miso, miglio e verza riccia

Fare politica in Italia è un’idea folle, spesso, ma non sempre, inutile. La maggior parte delle rivolte in Italia si è trasformata in un apripista per degli imbecilli, incapaci di governare, di pensare, di agire per l’interesse del Paese. I partiti politici più o meno consolidati si ricreano continuamente per rimescolare carte, sfrondare ogni possibilità di innovazione e di pensiero politico atto a far progredire la nazione. Ogni tanto c’è un risveglio civico, che puntualmente viene ben controllato dal vero complotto italiano, quello catto-mafioso e non quello giudaico-massonico, e indirizzato in modo tale che chi ha buone intenzioni, sincera volontà di far politica e di portare innanzi le istanze della popolazione viene, di fatto, marginalizzato a favore di squallidi personaggi senza arte, scrupoli, dignità. È accaduto con il Risorgimento, con la Resistenza, con il Sessantotto, con gli anni di piombo, con gli europeisti, con gli internauti e con tutte le vere o presunte rivoluzioni. Il popolo si indigna, gira le spalle, spesso quando è ben certo che c’è altro cui appoggiarsi, a quello che già c’era e poi viene raggirato da un gruppetto di imbecilli.
Questa ricetta è ispirata alle rivoluzioni liberali e alla difficoltà della pace.


Azuki rossi
Miglio
Verza riccia
Aglio
Cipolla
Olio extravergine di oliva aromatizzato al rosmarino
Acqua
Bacche di ginepro
Curcuma
Curry mild
Miso
Sale iodato
Timo
Patate
Pangrattato

Far rinvenire gli azuki in acqua, poi metterli in pentola con patate sbucciate, sciacquate e tagliate a pezzetti, verza lavata e tagliata a pezzetti, bacche di ginepro, sale, acqua abbondante ma non troppo, miglio, timo, cipolla, far cuocere in modo che l’acqua venga assorbita tutta e ne risulti una zuppa fittissima. Triturare il tutto nel mixer, aggiungere il miso, aglio e cipolla a crudo, olio aromatizzato al rosmarino, curry, curcuma, se necessario, pangrattato. Panare col pangrattato, mettere in una teglia oliata, infornare in forno già caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

giovedì 4 aprile 2019

Pizza con radicchio e olive nere


Pizza con radicchio e olive nere

I felini sono animali molto pigri, generalmente parlando, ma quando è il momento di agire, sempre generalmente parlando, sono rapidissimi. Dedicano molto tempo ad esercizi fisici, al sonno, agli stiracchiamenti e alla pulizia e sembrerebbero essere tra gli animali domestici meno nevrotici, hanno una loro vita sociale, una loro indipendenza, spesso sono dispettosi ma hanno un atteggiamento di distacco dalle questioni che richiedono qualunque sforzo inutile. Gli esseri umani talvolta dovrebbero prendere esempio dai felini, pigrare di più, esercitare il corpo e lo spirito alla pigrizia e alla velocità necessaria, non stressante.
Questa ricetta è ispirata ai gatti che continuano, spesso invano, a cercar d’insegnare agli umani l’arte del riposo.

Acqua
Farina 2
Farina 00
Olio extravergine di oliva al rosmarino
Radicchio
Olive
Sale iodato
Passata di pomodori
Lievito di birra

Impastare le farine con il lievito sciolto in acqua, far lievitare una notte e un giorno, stendere l’impasto in una teglia oliata o su carta forno oliata, spandere sulla sfoglia poca passata di pomodoro non troppo densa condita con sale e olio, aggiungere radicchio, olive nere, olio al rosmarino e sale. Infornare in forno molto ben caldo per il tempo necessario alla cottura.

mercoledì 3 aprile 2019

Pizza con verza riccia e olive


Pizza con verza riccia e olive

Il livello medio di educazione degli italiani è alquanto lacunoso. Sebbene abbiamo la fortuna di vivere in un Paese che ci offrirebbe tutte le possibili ed immaginabili scuse per apprendere qualcosa di nuovo ogni giorno, tendiamo ad essere molto ignoranti su varie materie, dalla storia all’arte, dalla matematica alla fisica.
Questa ricetta è ispirata all’importanza della cultura in generale.

Acqua
Farina 2
Farina 00
Olio extravergine di oliva al rosmarino
Verza riccia
Olive
Sale iodato
Passata di pomodori
Lievito di birra

Impastare le farine con il lievito sciolto in acqua, far lievitare una notte e un giorno, stendere l’impasto in una teglia oliata o su carta forno oliata, spandere sulla sfoglia poca passata di pomodoro non troppo densa condita con sale e olio, aggiungere verza riccia lavata e taglata a pezzettini, olive nere spezzettate, salare. Infornare in forno molto ben caldo per il tempo necessario alla cottura.


martedì 2 aprile 2019

Involtini con verza riccia e cipolla


Involtini con verza riccia e cipolla

Mario Pannunzio fu un importante intellettuale abruzzese naturalizzato romano, fondatore, tra l’altro del Partito Radicale e della rivista Il mondo in cui mse alla berlina le meschinità e le piccolezze del popolo italiano, che amava al punto da unirsi alla Resistenza antifascista. Alcune sue espresioni sono rimaste nel linguaggio comune e giornalistico, tra cui, ad esempio, “italiani alle vongole” ad indicare che, davanti ad un piatto di pasta alle vongole, gli italiani seppelliscono qualunque animosità e passione political.
Questa ricetta è ispirata a Mario Pannunzio.

Fettine di vitellone
Verza riccia
Cipolla bionda piatta
Farina
Olio e sale per la cottura
Stuzzicadenti

Stendere le fettine di vitellone, tagliarle in modo da ottenere la base per gli involtini, infarinarli, farcirli con verza riccia ben lavata a cui sia stata tolta la costa, e qualche fettina di cipolla, richiudere e sigillare con gli stuzzicadenti, porre in una teglia oliata, salare, cospargere con un filo d’olio e infornare in forno ben caldo a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura.

lunedì 1 aprile 2019

Focaccia rossa con olive e rosmarino


Focaccia rossa con olive e rosmarino

Correre, nuotare, cantare, dipingere, vangare e pulire l’orto sono ottimi modi per sfogarsi e ritrovare l’equilibrio psico-fisico.
Questa ricetta è ispirata allo yoga.

Farina 00
Farina 2
Acqua
Lievito di birra
Sale
Pomodori pelati o, in estate, freschi
Olive nere
Olio extravergine di oliva aromatizzato al rosmarino
Rosmarino dell’olio aromatizzato
Cipolla bionda piatta

Impastare le farine con il lievito sciolto in acqua, qualche pomodoro pelato ben tagliuzzato con la forchetta, cipolla tagliata a fettine, olio aromatizzato al rosmarino, olive nere denocciolate e affettate. Far lievitare. Stendere una focaccia alta circa due o tre centimetri in una teglia oliata o su carta forno, condire con pomodori