Mezze maniche rigate con crema di fagioli e fagiolini

Mezze maniche rigate con crema di fagioli e fagiolini

Leggere è un’attività molto importante per stare bene e vivere in armonia con sé stessi e con gli altri ma trovare il tempo da dedicare alla lettura non è sempre semplicissimo e non sempre si riesce ad avere modo di dedicarsi a letture che prevedono un intenso grado di concentrazione.

Questa ricetta è ispirata al tempo da dedicare a sé stessi leggendo.

Mezze maniche rigate

Fagioli bianchi piccoli, tondini o zolfini, acquistati dal rivenditore di fiducia

Aglio

Pomodoro

Acqua

Sale

Fagiolini

Prezzemolo

Basilico

Cipolla

Timo

Semi di finocchio

Far rinvenire in acqua i fagioli, in una pentola antiaderente Bialetti fare un ‘soffritto’ in pochissima acqua con il timo, i semi di finocchio, la cipolla, l’aglio, aggiungere i fagioli e i pomodori, salare, far cuocere, aggiungere acqua a poco a poco, cuocere a fuoco medio, con la pentola coperta, far intiepidire. Cuocere i fagiolini a vapore. Triturare fagioli e fagiolini nel mixer, aggiungere il trito di basilico e prezzemolo preparato nel modo tradizionale, dunque schiacciando per bene l’aglio sul tagliere e sminuzzando col coltello o con la mezzaluna le erbe ben lavate e asciugate fino a farle diventare poltiglia. Sbucciare un paio di pomodori, privarli dei semi, tritarli finemente col coltello sul tagliere su cui è stato preparato il trito e aggiungerli al composto, girare bene. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla lasciando da parte dell’acqua di cottura, condire con l’impasto.

Fagioli bianchi tondini con pomodoro, timo e semi di finocchio

Fagioli bianchi tondini con pomodoro, timo e semi di finocchio

L’annosa questione tra democrazia e oligarchia, monarchia e repubblica trova in questi mesi in cui tanto si discute di Gran Bretagna una sua particolare ragion d’essere. Chi sostiene l’importanza della monarchia, sebbene possa sembrare tanto anacronistico molti Paesi europei sono monarchie e altri, quali Canada e Australia, pagano la loro fedeltà alla Regina, spesso si apella all’impossibilità della reale implementazione della democrazia e soprattutto ai rischi che comporterebbe in termini democratici. I repubblicani rispondono senza troppi pensieri che quasi tutte le dittature sono fondate su un sistema fondamentalmente monarchico e che sono nate quasi tutte all’interno di sistemi monarchici. Trasversalmente, molti ritengono che la democrazia sia un’utopia, più o meno ben riuscita, più o meno ben implementata e realizzata, diretta fondamentalmente da un’oligarchia, da pochi potentissimi, e spesso poco noti ai più, manovratori di invisibili trame e orditi. C’è chi afferma che in realtà il mondo è un grande impero governato da un gruppo di pochissimi che deciderebbero le sorti globali orientando l’opinione pubblica e definendone le abitudini. A ben guardare, si potrebbe pensare che vi sia una buona dose di realtà e di buon senso in ognuna di queste affermazioni, molto semplificate. È vero che vi sono alcuni potentati globalmente molto influenti, è anche vero che la democrazia reale è molto difficile da implementare – spesso proprio per volere di quei potentati internazionali che esercitano pressioni alquanto convincenti –, è altresì vero che molti sistemi altamente democratici sono innestati su monarchie che prevedono, nel momento stesso in cui si accettano le figure di re, regine e cortigiani, la negazione del principio di eguaglianza, alla base stessa della democrazia. La repubblica democratica è però un sistema altamente libertario, difficile, certo, da implementare ma molto più efficace e, paradossalmente, conveniente economicamente di qualsivoglia monarchia. Il punto è, e rimane, intendersi su cosa voglia dire repubblica e cosa sia la democrazia.

Questa ricetta è ispirata ai massimi sistemi.

Fagioli bianchi piccoli, tondini o zolfini, acquistati dal rivenditore di fiducia

Aglio

Pomodoro

Acqua

Sale

Timo

Semi di finocchio

Far rinvenire in acqua i fagioli, in una pentola antiaderente Bialetti fare un ‘soffritto’ in pochissima acqua con il timo, i semi di finocchio, la cipolla, l’aglio, aggiungere i fagioli e i pomodori, salare, far cuocere, aggiungere acqua a poco a poco, cuocere a fuoco medio, con la pentola coperta. Servire quale contorno oppure con l’aggiunta di crostini di pane in coccio. Nel caso in cui si utilizzi una fagioliera in coccio, mettere tutti gli ingredienti insieme e procedere alla cottura sotto la brace o ne forno a legna.  

Frittatina di salvia

Frittatina di salvia

Meditare la mattina appena svegli e la sera prima di andare a dormire è un ottimo modo per mantenere un certo equilibrio e affrontare la giornata con maggiore serenità.

Questa ricetta è ispirata alle tante tecniche di meditazione veloci e facili da imparare.

Uova

Salvia

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Latte

Sbattere le uova, aggiungere la salvia lavata e tagliata a pezzettini oppure tritata, scaldare l’olio in padella, versarvi il composto, far cuocere nel modo tradizionale, coprendo e tenendo la fiamma non troppo alta, girare e, quando è ben cotta, servire.

Zuppetta di farro, fagiolini e patate

Zuppetta di farro, fagiolini e patate

Jazz e musica cosiddetta classica sono fondamentali strumenti di conoscenza e apprendimento anche per le materie all’apparenza distanti dall’arte, quali quelle scientifiche. In realtà, insegnare e comprendere la matematica, la fisica, la geometria, l’astronomia mediante la musica è un metodo antichissimo, utilizzato già dagli antichi Greci ma, per una serie di motivi storici, tale abitudine si è dissolta nei millenni fino ad essere riscoperta nel XX secolo e poi compresa e, talvolta, ristabilita nel XXI.

Questa ricetta è ispirata alla musica.

Farro

Fagiolini

Patate

Acqua

Cipolla

Aglio

Salvia

Timo

Sale iodato

Olio extravergine di oliva, se necessario

Semi di finocchio
Gherigli di noce

Togliere punta e coda dai fagiolini, lavarli, tagliarli a pezzettini, sbucciare le patate, tagliarle in modo irregolare. In base a come si preferisce, è possibile fare un soffritto di aglio e salvia, dunque aggiungere il farro, i fagiolini, la cipolla, i semi di finocchio, quindi l’acqua e le patate, oppure mettere tutti gli ingredienti in una pentola con l’acqua e aggiungere l’olio a crudo a cottura ultimata.

Tapas bruschette con gorgonzola e uva

Tapas bruschette con gorgonzola e uva

La difesa delle aree umide del Pianeta è un modo per tutelare l’ecosistema terrestre. Molte risaie e zone dedicate alla coltivazione acquitrinosa hanno istituito delle riserve per mantenere e proteggere tali ecosistemi.

Questa ricetta è ispirata alle oasi umide.

Uva bianca da tavola

Gorgonzola al cucchiaio

Pane tipo frusta o baguette

Affettare il pane, tostarlo, condirlo con uno strato sottile ma non troppo di gorgonzola al cucchiaio e mezzo acino d’uva lavata e privata dei semini.

Tapas bruschetta con zucca con senape, aceto e aneto

Tapas bruschetta con zucca con senape, aceto e aneto

Allenarsi alla fruizione di spettacoli di danza, teatro, musica, opera, ecc. è un’abitudine alla partecipazione civica molto importante.

Questa ricetta è ispirata alla consuetudine della partecipazione alla vita culturale.

Pane

Zucca

Aneto

Aceto di vino rosso

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Senape di Digione all’antica

Cuocere la zucca in forno a circa 200°C per il tempo necessario alla cottura, adagiandone le fette su carta forno direttamente sulla griglia oppure in una teglia. Sbucciarla, privarla di barbetta e semini, schiacciarla o passarla nel mixer, condirla con sale, olio, aneto, aceto e senape. Lasciar riposare un paio di giornii in frigo in contenitore coperto. Affettare il pane, tostarlo, adagiarvi il composto di zucca.

Spezzatino con zuccchine e vino rosso

Spezzatino con zuccchine e vino rosso

In talune culture mangiare equivale a nutrirsi e il gusto, la storia degli alimenti è un puro esercizio di spirito mentre in altre, come quella italiana, è un elemento fondamentale del vivere. D’altronde si dedicano al cibo almeno tre momenti importanti nella giornata, se non cinque, come sarebbe auspicabile, o più e molto tempo si dedica anche ad acquistare, scegliere e cucinare gli alimenti che forniranno il nutrimento necessario a vivere. Interessarsi a ciò che si mangia è dunque anche un modo per non sprecare il proprio tempo.

Questa ricetta è ispirata alla mappa del mangiar bene.

Vino rosso

Zucchine

Cipolle

Aglio

Sale iodato

Acqua

Spezzatino di manzo acquistato dal macellaio di fiducia

Mettere a mollo nel vino lo spezzatino con le verdure, coprire, farlo riposare per qualche ora, in frigo. In base a come lo si preferisce, si può preparare un soffritto e dunque versarvi dentro la carne scolata oppure mettere direttamente la carne scolata in pentola antiaderente Bialetti. Far evaporare tutto il liquido, quindi aggiungere il vino di ammollo con tutte le verdure, far cuocere, se necessario aggiungere acqua, aggiustare di sale, continuare a cuocere fino a cottura desiderata e in base al tipo di carne, da tre a sei ore circa.

Frittata di cipolle

Frittata di cipolle

La merenda è un’abitudine ottima che dovrebbe riprendere il suo posto nella contemporaneità del vivere moderno. Una bella tazzona di latte e biscotti oppure un panino farcito o anche le tante focacce della lunga e variegatissima tradizione italiana e mediterranea quale momento di nutrimento e convivialità tra pranzo e cena è anche un modo per dedicare del tempo a sé stessi e alle persone amate, agli amici e a chi ci è caro.

Questa ricetta è ispirata alle merende italiane.

Uova possibilmente allevate a terra

Cipolle ramate medie

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Sbattere le uova, salarle. Far scaldare leggermente poco olio extravergine di oliva in una padella antiaderente in pietra Bialetti, aggiungere le cipolle sbucciate, sciacquate e affettate sottilmente a coprire bene il fondo, dunque versarvi le uova sbattute così da coprire bene le cipolle. Abbassare il fuoco, coprire con un coperchio, far cuocere fino a quando sarà necessario girare la frittata utilizzando un piatto o simili.

Risotto con prosciutto al forno, timo e Chianti

Risotto con prosciutto al forno, timo e Chianti

La tenuta dei sistemi democratici si fonda anche, talvolta, su un solido apparato burocratico eppure perfino gli organizzatissimi imperi egizi, cinesi, romani, maya, napoleonico, asburgico hanno avuto una fine spesso tanto più incomprensibile quanto più maestosa era la civiltà che esprimevano. Per evitare i rischi, anche nelle moderne democrazie, di problemi irrisolvibili nel breve e lungo periodo, ad esempio dittature e invasioni barbariche o simili, è importante che le società progrediscano verso sempre maggiori forme di libertà e partecipazione civica tenendo ben saldi i principi democratici che le contraddistinguono e rispettando la storia delle relazioni diplomatiche che hanno garantito pace, stabilità e prosperità.

Questa ricetta è ispirata alla diplomazia.

Riso

Prosciutto al forno

Timo citronella

Vino rosso Chianti

Acqua

Olio extravergine di oliva

Cipolla

Aglio

Ginepro

Sale iodato

Frullare il prosciutto nel mixer da cucina, porlo in una padella antiaderente in pietra Bialetti con pochissima acqua e pochissimo olio, far cuocere un po’, aggiungere il riso e il timo, far diventare traslucido e dunque sfumare col Chianti, aggiungere aglio e cipolla tagliati finemente, bacche di ginepro, girare bene e, quando necessario, sale, acqua oppure acqua e vino, girare bene fino a cottura.

Insalata di melone e pecorino laziale

Insalata di melone e pecorino laziale

La Repubblica di Weimar è stata una splendida esperienza democratica, conclusasi tragicamente con il più atroce degli epiloghi, il nazismo. A distanza di meno di un secolo si ripropone una questione posta dal trattato costituzionale di tale repubblica, che non prevedeva, con le conseguenze assurde che ne sono derivate, meccanismi di difesa del sistema democratico, implementati in seguito da tutte le democrazie ‘occidentali’ nel senso più ampio del termine. La Gran Bretagna ha il merito di essere una delle più antiche monarchie europee, un sistema idealmente democratico, seppur fortemente fondato su diseguaglianze evidentissime di censo, che rischia di crollare per mancanza di democrazia effettiva da una parte e per eccesso di afflato democratico dall’altra.

Questa ricetta è ispirata all’importanza dei meccanismi democratici atti a garantire la democraticià effettiva del sistema, sia esso una repubblica oppure una antidemocratica per definizione monarchia costituzionale.

Pecorino laziale, Adrianus

Melone

Tagliare il melone, privarlo dei semi e della parte spugnosa, sbucciarlo, tagliarlo a dadotti, porlo in un’insalatiera, aggiungere scaglie di cacio pecorino laziale, non troppo stagionato ma neanche troppo poco.

Ricciole in padella

Ricciole in padella

A Roma un vecchio adagio recita che è meglio perdere un amico che una battuta ma ciò presuppone che si sia in grado di fare una battuta talmente azzeccata nella forma,  nell'efficacia comica e nella sostanza da divenire memorabile.
Questa ricetta è ispirata agli sfottò.

Filetti di ricciola
Acqua, pochissima
Aglio
Cipolla
Prezzemolo
Olio extravergine di oliva

Fare un soffritto leggero con acqua e olio di aglio in una padella antiaderente in pietra Bialetti,  aggiungere i filetti di ricciola sciacquati, la cipolla e il prezzemolo, coprire e cuocere a fuoco lento, girare un paio di volte facendo attenzione a non rompere i filetti.

Insalata di pomodori e farro

Insalata di pomodori e farro

Per molte religioni il consumo di alcool, in qualsiasi forma, è considerato immorale. Se è vero che l'alcool è nocivo per l'organismo, soprattutto in grandi quantità, è anche vero che l'alcool in cottura evapora e non lascia tracce degli elementi dannosi per il corpo, eccezion fatta,  ovviamente, per gli zuccheri.
Questa ricetta è ispirata agli astemi.

Farro
Acqua
Pomodori
Aglio
Prezzemolo
Basilico
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Cocunci sottaceto

Lavare i pomodori, tagliarli a pezzetti, condirli con olio, sale e un trito di aglio,  prezzemolo e basilico, aggiungere i cocunci lavati e lasciati interi oppure tagliati a fettine. Lasciar insaporire. Nel frattempo, lessare il farro, scolarlo, farlo intiepidire, condirlo con l'insalata di pomodori.

Paccheri con pannocchie e pomodori freschi

Paccheri con pannocchie e pomodori freschi

Giuseppe Mazzini fu molto amato e 'corteggiato' dalla massoneria ma non fu mai un affiliato di tale società, al contrario di Garibaldi, che era sia un Giovine che un 'trentatré'.
Questa ricetta è ispirata alla Giovine Europa.

Paccheri
Pomodori freschi
Pannocchie, crostacei
Aglio
Prezzemolo
Olio extravergine di oliva
Acqua
Sale iodato

Fare un 'soffritto' di aglio in pochissima acqua, aggiungere le pannocchie sciacquate e il prezzemolo fresco sciacquato, far cuocere, dunque aggiungere pomodori lavati, tagliati a pezzetti e leggermente salati, far cuocere poco.  Nel frattempo, lessare la pasta,  scolarla e ripassarla nell'intingolo.

Toast con pomodoro, mozzarella affumicata e tacchino

Toast con pomodoro, mozzarella affumicata e tacchino

Nella storia della religione cattolica si è sempre data molta importanza al fatto che il popolo, messo di fronte alla possibilità di salvare un predicatore anticonformista e talmente rivoluzionario da chiedere a gran voce l’abolizione della schiavitù, scelse di salvare il ladrone Barabba, un uomo che aveva rubato ma non aveva messo in dubbio l’ordine costituito. Ovviamente la religione, costituita da dogmi e precetti morali, è costituita da una mole di organizzazioni clericali volte al controllo della moralità nonché del pensiero e, ancor peggio, delle intenzionalità più recondite dell’animo umano, quelle più celate e segrete al fine di garantire l’ipotetica salvezza. Al contrario dei pilastri dello Stato di diritto, tra cui la presunzione d’innocenza fino a prova inconfutabile del contrario e la non punibilità di un atto senza adeguata normativa, la religione presuppone il peccato, e nel caso specifico della cattolica anche quello originale, tale per cui chiunque, nessuno escluso, vivrebbe soltanto nella colpa nei confronti della divinità prescelta nel proprio percorso religioso. Ovviamente è più che evidente che il clero non ha alcun interesse a far rispettare le leggi, a far sviluppare il diritto fondato, tra l’altro anche su quello che sarebbe il principio cristiano e poi illuminista, rivoluzionario, dell’uguaglianza, da non confondere, beninteso, con la livellazione bensì con il rispetto delle diversità, di genere, di opinioni, di culto, etc. Tale evidenza è particolarmente lampante nel Centro Italia, confontando paesi tradizionalmente sotto il giogo dello Stato Pontificio e regioni che hanno sviluppato un percorso di affrancamento dal Pontefice andando a sviluppare originalissime formazioni politiche di organizzazione e partecipazione civica.

Questa ricetta è ispirata al Granducato di Toscana.

Pane

Pomodoro

Mozzarella di bufala affumicata

Timo citronella

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Petto di tacchino

Aglio

Grigliare il petto di tacchino, lasciarlo insaporire qualche ora con olio, aglio e timo. Affettare e tostare il pane, farcirlo con mozzarella di bufala affumicata, il petto di tacchino, pomodori lavati e affettati, sale, olio, timo.

Insalata di farro con pere, noci pecan, gomasio

Insalata di farro con pere,  noci pecan, gomasio

Galileo Galilei ebbe la ventura di conoscere un giovane nobile che aveva un interesse all'epoca considerato pericolosissimo, la curiosità scientifica, soprattutto da suo padre che tentava invano di indirizzarlo verso una più sicura e tranquilla carriera, quella di guerriero. Il ragazzo, Federico Cesi, non voleva saperne di imparare la guerra per uccidere o essere ucciso in battaglia,  preferiva di gran lunga passeggiare tra i Monti Lucretili per cercare di capire la natura e l'essenza delle cose. Una passione, per l'epoca, a dir poco pericolosissima che solitamente portava senza indugio nelle stanze delle torture ecclesiastiche dove solerti preti sperimentavano metodi per far soffrire il più a lungo possibile chiunque osasse avvicinarsi alla conoscenza e al sapere anzichè dedicare energie e risorse ad alleviare le sofferenze del mondo. Cesi fondò l'Accademia dei Lincei, ancor oggi prestigiosissimo centro di cultura e conoscenza,  e salvò Galilei dalla tortura.
Questa ricetta è ispirata alla libertà.

Farro
Acqua
Pere
Noci pecan
Gomasio
Olio extravergine di oliva
Valeriana fresca
A piacere cacio di pecora oppure montasio o tofu/seitan

Lessare il farro in abbondante acqua dopo averlo sciacquato,  scolarlo e freddarlo un po' sotto l'acqua corrente. Condirlo con le pere sbucciate e tagliate a pezzettini, la valerianella lavata,  le noci,  il formaggio, l'olio e il gomasio, far insaporire e servire.

Insalata di riso ‘caprese’

Insalata di riso ‘caprese’

Dedicare del tempo alla scoperta dell’arte e della cultura è molto importante per vivere bene e per sviluppare il senso del bello, fondamentale anche nello sviluppo del pensiero e delle facoltà cognitive, oltre che meditative.

Questa ricetta è ispirata alle meraviglie dell’arte italiana.

Riso basmati

Acqua

Sale iodato

Mozzarella

Feta

Olio extravergine di oliva

Basilico

Pesto, se piace

Lavare i pomodori, tagliarli, condirli con sale, olio, basilico, lasciar riposare così che creino il sughetto naturale. Lessare il riso, scolarlo, freddarlo sotto l’acqua corrente, condirlo con i pomodori insaporito, aggiungere la mozzerella tagliata a pezzettini, la feta sbriciolata, se piace aggiungere poco pesto, aggiustare di olio e di sale, far insaporire.

Petto di tacchino con timo, ginepro e mele

Petto di tacchino con timo, ginepro e mele

L’Italia è un paese meraviglioso, creato da una straordinaria coesistenza di diversità, o meglio, una vera e propria fucina di peculiarità. Ogni regione, comune, paesino, rione, quartiere, famiglia sa costruire il proprio multiverso di particolarità, sfumature che creano innovazione, custodiscono la tradizione e stimolano la creatività e l’industriosità.

Questa ricetta è ispirata all’importanza della tutela dell’arte e dell’artigianato europei.

Petto di tacchino acquistato dal macellaio di fiducia

Mele

Bacche di ginepro

Timo citronella

Pochissima acqua

Sale iodato

Aglio

Foglioline di cipollina fresca

Tagliare il tacchino a listerelle, sbucciare le mele e tagliarle a pezzi irregolari, in una padella antiaderente in pietra Bialetti, preparare un ‘soffritto’ con un trito di aglio in pochissima acqua bollente, neanche a coprire il fondo della padella, far evaporare quasi completamente l’acqua, aggiungere il tacchino tagliato a listerelle, far evaporare il liquido naturale, aggiungere ginepro, timo, mele, sfumare con la birra, continuare a cuocere a fuoco vivace, aggiungendo, quando necessario, mele ed eventualmente birra. Far evaporare il liquido ma non eccessivamente così che il tacchino non rimanga mai secco ma mantenga una gustosa morbidezza.

Patate al forno con cipolle e timo, da Nonna Enza

Patate al forno con cipolle e timo, da Nonna Enza

Lo stress immotivato e inutile è un deleterio fattore di nervosismo che può creare seri problemi di salute. È bene, quando possibile, evitare qualunque forma di pressione eccessiva, nonostante talvolta si possa avere l’erronea sensazione che un po’ di ‘pepe’ possa stimolarci. È un falso mito, da sfatare. Lo stress produce una gran quantità di tossine dannose per l’organismo e costringe il corpo a tensioni e posizioni antalgiche di difesa non necessarie che spessissimo causano danni, anche gravissimi.

Questa ricetta, rielaborazione di una suggerita da Nonna Enza, è ispirata all’importanza della gentilezza.

Patate

Cipolle ramate

Olio extravergine di oliva

Timo citronella

Sale iodato

Affettare le cipolle, circa una media per due chili di patate, sbucciare e lavare le patate, tagliarle a dadini, metterle in una teglia oliata senza passarle nel canovaccio, salare, aggiungere le cipolle, il timo, altro olio, girare e infornare a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

Spaghetti con mollica condita, menta fresca e pomodorini secchi

Spaghetti con mollica condita, menta fresca e pomodorini secchi

Sedersi ai tavolini di un caffè gustando un dolcetto o una tipicità locale in una piazza italiana è uno tra i piaceri del vivere nel BelPaese e, da qualche tempo, trovare bar con tipicità locali è sempre più frequente sebbene non così come ci si aspetterebbe nei centri urbani e storici.

Questa ricetta è ispirata ai piaceri del vivere in Italia.

Spaghetti

Acqua

Sale iodato

Mollica condita con menta fresca e pomodorini secchi (pane raffermo, menta fresca, aglio, olio extravergine di oliva)

Pecorino Romano DOP grattugiato

Olio extravergine di oliva

Far scaldare abbastanza l’olio in una padella ampia, versarvi la mollica condita, farla tostare un po’. Nel frattempo, lessare gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata, scolarli e ripassarli nella padella con l’olio caldo e la mollica tostata aggiungendo il pecorino grattugiato e, se necessario, un po’ di acqua di cottura.

Mollica condita con menta fresca e pomodorini secchi

Mollica condita con menta fresca e pomodorini secchi

Il rispetto delle persone e delle istituzioni si manifesta anche utilizzando un abbigliamento consono al ruolo che si ricopre e un atteggiamento consono.
Questa ricetta è ispirata alla credibilità di un Paese e delle sue istituzioni.

Pane raffermo
Menta fresca
Aglio
Olio extravergine di oliva

Grattugiare il pane grossolanamente, condire con olio, aglio e pomodorini tritati, menta lavata e spezzettata. Tenere in frigo per almeno un paio di giorni.

Spaghetti con mollica condita con timo citronella

Spaghetti con mollica condita con timo citronella

Il riciclo creativo può essere un modo per scatenare la creatività e rilassarsi in modo divertente. Da anni su internet tutorial e gruppi per il fai da te con quello che c’è, ovvero uno dei pilastri della cucina italiana e della nostrana ‘arte di arrangiarsi’, hanno un discreto successo e si sono moltiplicati in modo esponenziale.

Questa ricetta è ispirata alle bambole create coi rimasugli di stoffe, pennarelli e un po’ di fantasia.

Spaghetti

Mollica condita con timo citronella (pane raffermo, aglio, foglie di cipollina fresca, timo citronella, olio extravergine di oliva)

Olio extravergine di oliva

Acqua

Sale iodato

Scaldare l’olio, aggiungere la mollica condita, tostarla. Nel frattempo, lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, dunque scolare e ripassare nella padella con l’olio e la mollica. Servire subito.

Mollica condita con timo citronella

Mollica condita con timo citronella

Imparare una lingua straniera oppure a suonare uno strumento può essere particolarmente utile per aumentare le proprie competenze e per migliorare l’umore.

Questa ricetta è ispirata alla bellezza dell’apprendimento a qualunque età.

Pane raffermo

Aglio

Foglie di cipollina fresca

Timo citronella

Olio extravergine di oliva

Tritare il pane raffermo fino ad ottenere un pangrattato grossolano, mettere in un recipiente, coprire e tenere in frigo per qualche giorno, dunque utilizzare per condimento veloce di pasta oppure per insaporire preparati al forno.

Cannellini alla Papà Claudio

Cannellini alla Papà Claudio

Talvolta capita, per necessità o per desiderio, di trascorrere le vacanze estive, invernali, autunnali, primaverili, rimanendo a casa a svolgere lavoretti, riposarsi, riordinare le idee e quegli angolini in cui tutto sembra accumularsi come per magia, dedicarsi ad hobby e passioni, scoprire i dintorni.

Questa ricetta è ispirata ai momenti di felicità familiare.

Fagioli cannellini

Cipolla

Aglio

Pomodori

Sale iodato

Acqua

Far rinvenire i fagioli in acqua per circa 6 o 8 ore, scolarli. Affettare la cipolla e l’aglio, lavare e tagliare i pomodori, metterli in una pentola, salare, mettere su fuoco lento, far ammorbidire i pomodori, aggiungere i cannellini scolati, quando il sughetto sarà asciutto aggiungere acqua e continuare a cuocere, girando fino a cottura ultimata.

Panpizza con cipolla

Panpizza con cipolla

Le città a misura di bambini sono una tra le nuove tendenze della moderna urbanistica rispettosa degli esseri umani e dell'ambiente.
Questa ricetta è ispirata all'architettura quale strumento e forma della quotidianità democratica.

Farina 1
Farina 00
Cipolla
Olio extravergine di oliva
Lievito di birra
Pomodori
Acqua tiepida

Proporzione farina: circa 1 kg farina 1 e circa 250 gr. 00

Lavare i pomodori, tagliarli a pezzetti, affettare la cipolla,  unirli alle farine mischiate, al lievito di birra e all'acqua tiepida così da ottenere un impasto morbido. Far lievitare per circa 8 o 10 ore,  impastare aggiungendo farina per un impasto più consistente, metterlo in teglia oliata o con carta forno, coprire con un canovaccio pulitissimo e leggermente inumidito, aggiungere un filo d'olio. Far lievitare una notte e un giorno, infornare in forno caldo a circa 200*C per il tempo necessario alla cottura.

Involtini con prosciutto al forno

Involtini con prosciutto al forno

Georges Simenon,  oltre ad essere un geniale scrittore di gialli, era anche un appassionato viaggiatore. Tra gli scritti che ha pubblicato vi è un libricino, edito da Adelphi, in cui lo scrittore racconta il Mediterraneo visto da una barca a vela, con una vivacità che evoca quadri a tinte forti, impressioni di un tempo apparentemente lontanissimo e un filosofeggiare di attualità.
Questa ricetta è ispirata al Mediterraneo


Fettine di carne acquistate dal macellaio di fiducia
Prosciutto al forno
Farina
Zucchine
Stuzzicadenti
Olio extravergine di oliva

Lavare le zucchine, affettarle sottilmente, tagliare le fettine così da ottenere rettangoli di circa 10 centimetri di lato lungo e comunque senza nervi e senza grassetto, batterle col batticarne o con le mani se necessario, infarinarle,  farcirle con zucchine e prosciutto, chiudere e fermare con lo stuzzicadenti, disporre in una teglia oliata e infornare a circa 180*C per il tempo necessario alla cottura.

Polpette di straccetti con zucchine, prosciutto arrosto e pomodori

Polpette di straccetti con zucchine, prosciutto arrosto e pomodori

La montagna è un universo di odori, sapori, esperienze da vivere e in cui immergersi per ritrovare il rapporto con l’infinito.

Questa ricetta è ispirata alle montagne italiane.

Straccetti di carne acquistati dal macellaio di fiducia ovvero rimasugli delle fettine dopo aver preparato gli involtini

Pangrattato

Zucchine

Prosciutto arrosto

Olio extravergine di oliva

Sale iodato

Pomodori freschissimi

Tritare nel mixer la carne con le zucchine lavate, il prosciutto arrosto, quindi aggiungere i pomodori tritare ancora fino ad ottenere una poltiglia densa ma non troppo. Porre in un recipiente, aggiungere olio, sale, pangrattato fino ad ottenere la consistenza desiderata, passare nel pangrattato, mettere in teglia oliata, infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura. Servire tal quali oppure con un sughetto freschissimo di pomodori, cipollina e aglio.

Insalata di pesche, lamponi e Trentingrana

Insalata di pesche, lamponi e Trentingrana

Idratarsi è molto importante sia nelle stagioni calde che in quelle fredde. Vi sono moltissime tisane, estratti e centrifughe che possono aiutare ad idratarsi correttamente ma anche scegliere l’acqua più adatta ai propri bisogni è importante. L’Italia offre, fortunatamente, una ricchissima varietà di acque minerali.

Questa ricetta è ispirata alle tantissime acque minerali italiane.

Pesche

Trentingrana

Lamponi

Sbucciare le pesche, tagliarle a pezzetti, lavare i lamponi, porre tutto in un’insalatiera con scaglie di formaggio, servire tal quale oppure con aceto balsamico di Modena o glassa di aceto balsamico oppure sciroppo d’acero.

Peperoni in padella

Peperoni in padella

Governare un Paese come l’Italia non è semplice e richiede capacità, scaltrezza e un fortissimo senso del decoro e delle istituzioni.

Questa ricetta è ispirata all’importanza del buongoverno.

Peperoni

Sale iodato

Olio extravergine di oliva

Lavare i peperoni, tagliarli a listerelle, scaldare l’olio, versarvi i peperoni, salare, girare, cuocere non troppo, in base alla freschezza dei peperonii.

Ragù con semi di finocchio

Ragù con semi di finocchio

Carthago delenda est è una locuzione latina spesso utilizzata anche nel linguaggio corrente per indicare che non ci si stancherà mai di ripetere che è necessario porre fine ad una tal situazione, ad esempio, quando si pensa che un governo debba cadere per comprovata incapacità gestionale.

Questa ricetta è ispirata a Catone il Censore.

Carne macinata mista acquistata possibilmente dal macellaio di fiducia

Aglio

Cipolla

Sale iodato

Olio extravergine di oliva

Semi di finocchio

Pomodori possibilmente freschi

Condire la carne con sale, olio, semi di finocchio, aglio e cipolla tritate, lasciar insaporire in frigo per un paio di giorni circa in un recipiente ben chiuso facendo attenzione a che non si ossidi la carne. Mettere la carne in una pentola leggermente scaldata, far evaporare il liquido naturale, girando bene e dunque aggiungere i pomodori lavati e tagliati a pezzi, cuocere per qualche oretta, aggiustare di sale se necessario e aggiungere pochissima acqua se necessario. Utilizzare come condimento per pasta, riso o ripieno per supplì.

Spezzatino con peperoni e pere

Spezzatino con peperoni e pere

Il decoro delle e dei rappresentanti dello Stato è un segnale molto evidente del livello di democrazia del Paese. Una persona che ha in spregio le istituzioni e non ha rispetto alcuno per il ruolo che riveste anche nella formalità linguistica e di comportamento non può rappresentare gli interessi della popolazione.

Questa ricetta è ispirata al senso del dovere.

Spezzatino acquistato possibilmente dal macellaio di fiducia

Peperoni possibilmente dell’orto

Aglio

Cipolla

Acqua

Pere

Sale iodato

Olio extravergine di oliva, facoltativo

Birra

Zucchine

Lavare e tagliare le zucchine, aglio cipolla o cipolle in base alla quantità di spezzatino, peperoni, metterli in un recipiente di coccio, vetro o plastica e coprire con la birra. Lasciar insaporire per tempo variabile in base al tipo, al taglio e alla frollatura della carne, da circa un paio d’ore a circa dieci. Far scaldare olio oppure pochissima acqua in una pentola, versarvi la carne e le verdure scolate lasciando da parte il liquido di ammollo, far cuocere ed evaporare il liquido naturale, salare, aggiungere il liquido di ammollo, coprire e cuocere a fuoco molto lento per qualche oretta, girando e aggiungendo, se e quando necessario, dell’acqua, aggiustare di sale. Quasi a fine cottura aggiungere le pere sbucciate e tagliate a pezzetti e, se si vuol dar risalto al peperone, anche un paio di peperoni tagliati a listerelle molto sottili.

Crostino con fiore di Primiero

Crostino con fiore di Primiero

I parchi avventura sono un modo per far vivere la matura ai bambini in modo avventuroso ma in sicurezza.
Questa ricetta è ispirata ai parchi avventura.

Pane
Fiore di Primiero
Speck

Affettare il pane, bruscarlo,  condirlo con formaggio e speck,  grigliarlo così che il formaggio si sciolga e lo speck divento croccante.