Polpettone
vegano con castagne
Il 31 dicembre,
ultimo giorno dell’anno, è tradizione mangiare le lenticchie, spesso
accompagnate da zamponi, cotechini, salsicce o altre preparazioni tipiche a base
di carne di maiale. C’è chi le ama al naturale, semplici, con un po’ di sugo e
cotte a puntino per esaltarne il sapore e creare una soave armonia. Molte sono
ovviamente le ritualità collegate alla serata, quali ad esempio l’abitudine di
indossare qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio e qualcosa di rosso e questa
ricetta è ispirata alle tante forme di scaramanzia che caratterizzano il
veglione di San Silvestro.
Pasta sfoglia
vegan
Miglio
Amaranto
Lupini
Castagne
Acqua
Sale integrale
Olio extravergine
di oliva
Semi misti,
chia, sesamo, girasole, etc.
Pangrattato
finissimo
Bevanda di avena
Tofu
Far rinvenire i
lupini, lessarli in abbondante acqua, lessare le castagne dopo aver praticato
il taglietto apposito, lessare l’amaranto, e il miglio. Passare i lupini col
passaverdure, mescolarli al miglio, all’amaranto, al tofu sbriciolato e ad una
parte delle castagne sbucciate e lasciate intere, condire con sale e olio, addensare
con il pangrattato ed eventualmente con la bevanda di avena, fino ad ottenere la
giusta densità, avvolgere nella carta forno, porre in frigo per qualche ora
per addensare bene, dunque cospargere la parte superiore con i semini e infornare
in forno ben caldo a 180°C o 200°C per il tempo necessario alla cottura.