domenica 30 settembre 2018

Polpette vegane


Polpette vegane

La vicinanza del Pianeta Marte quest’anno sta stimolando anche nelle persone poco avvezze a trascorrere del tempo a guardare ed osservare il cielo, il desiderio di conoscenza delle più semplici nozioni di astronomia.
Questa ricetta è ispirata alla meraviglia del sistema solare e delle ricerche scientifiche.

Amaranto
Fiocchi di avena piccolissimi
Olio di girasole
Olio extravergine di oliva
Rosmarino
Semi di finocchio
Patate di Avezzano
Aglio rosso di Sulmona
Cipollina bionda
Acqua
Sale iodato
Miso
Tofu naturale
Carote
Sedano
Pangrattato
Lenticchie rosse decorticate

Sbucciare le patate e le carote, metterle in pentola con la cipolla, il sedano, l’acqua, il rosmarino, i semi di finocchio, il sale iodato, le lenticchie rose decorticate. Far cuocere e addensare un po’, aggiungere i fiocchi d’avena e far addensare bene, aggiungere un filo d’olio di mais e un filo di olio extravergine di oliva. Mettere a bagno l’amaranto, cuocerlo con l’acqua di ammollo il tempo necessario ad ottenere una crema abbastanza densa, porre in una terrina insieme alla zuppa, aggiungere miso, tofu sbriciolato, aglio grattugiato fresco ed eventualmente aggiustare di sale, far intiepidire, mettere in frigorifero, far addensare per circa una notte, dunque aggiungere pangrattato fino ad ottenere la consistenza desiderata, modellare delle palline con le mani, passarle nel pangrattato, infornare in forno caldo per il tempo necessario alla cottura.  


sabato 29 settembre 2018

Semolino con semi di finocchio


Semolino con semi di finocchio

Molto spesso, andando in giro per le regioni italiane, viene da chiedersi per quale motivo tanti italiani hanno dovuto scegliere la via dell’emigrazione, vista la oggettiva ricchezza delle terre da cui sono dovuti scappare, prevalentemente per scampare a fame e povertà. L’unica risposta che abbia un senso è il malgoverno che ha funestato terre e popolazioni per secoli e secoli. Oggidì tali difficoltà dovrebbero essere state risolte grazie alla democrazia e alla repubblica ma il sistema democratico e repubblicano ha bisogno evidentemente di alcuni assestamenti per trovare la sua compiuta realizzazione pratica.
Questa ricetta è ispirata al buongoverno.

Semi di finocchio
Semolino
Salvia
Rosmarino
Acqua
Sale iodato

Portare ad ebollizione l’acqua, salarla e condirla con le erbe aromatiche, versarvi a pioggia il semolino e far addensare abbastanza ma non eccessivamente. Porre in un piatto e servire caldo o tiepido.

venerdì 28 settembre 2018

Gnocchi di semolino alla romana con verdure e gruviera


Gnocchi di semolino alla romana con verdure e gruviera

A Francavilla al Mare, in provincia di Chieti, sulla costa tra Ortona e Pescara, si celebra ogni anno una festa per ricordare i fasti del Cenacolo michettiano, incontri mondani locali tra gli intellettuali che all’epoca erano particolarmente noti a livello nazionale ed internazionale. L’animatore era, per quanto concerne Francavilla, proprio il pittore di Tocco da Casauria Michetti e i suoi più cari amici, il compositore Francesco Paolo Tosti e lo scrittore Gabriele d’Annunzio. La cittadinanza si riunisce in abiti d’epoca dando vita ad uno spettacolo di poetica bellezza.
Questa ricetta è ispirata alle festività civili.

Zucca
Lenticchie rosse decorticate
Acqua
Aglio rosso di Sulmona
Sale iodato
Cipollina bionda piatta
Cetriolo
Olio extravergine di oliva
Salvia
Rosmarino
Semolino
Gruviera

Pulire la zucca, tagliarla a pezzetti, porla in pentola insieme al cetriolo sbucciato e tagliato a pezzetti, al mazzetto aromatico e all’acqua, portare a bollore e aggiungere le lenticchie rosse decorticate, salare e far cuocere. Aggiungere dunque il semolino e far addensare. Mettere in forma il semolino in base al proprio estro, così da formare comunque delle fette spesse circa un centimetro. Porre le fette su una teglia con cartaforno, grattugiare della gruviera e gratinare al forno.


giovedì 27 settembre 2018

Polpette di carne con zucca e lenticchie


Polpette di carne con zucca e lenticchie

Alcuni importanti festival musicali italiani hanno il pregio di far conoscere anche al grande pubblico nomi e personaggi di rilievo internazionale grazie ai canali di comunicazione che riescono ad utilizzare in virtù del prestigio acquisito nel corso degli anni.
Questa ricetta è ispirata ai festival jazzistici.

Macinato di bovino misto acquistato dal macellaio di fiducia
Zucca
Lenticchie rosse decorticate
Acqua
Aglio rosso di Sulmona
Sale iodato
Cipollina bionda piatta
Cetriolo
Olio extravergine di oliva
Salvia
Rosmarino
Pane
Bevanda di avena o latte

Pulire la zucca, tagliarla a pezzetti, porla in pentola insieme al cetriolo sbucciato e tagliato a pezzetti, al mazzetto aromatico e all’acqua, portare a bollore e aggiungere le lenticchie rosse decorticate, salare e far cuocere. In una terrina porre la carne, il pane ammorbidito nella bevanda d’avena o nel latte e strizzato, e le verdure asciutte prese con una schiumarola a trama finissima, frangerle con la forchetta. Mescolare il tutto, se necessario aggiungere pangrattato. Impanare, porre sulla carta forno e infornare in forno caldo ma non troppo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

mercoledì 26 settembre 2018

Polpette di carne con pomodoro, aglio e cipolla


Polpette di carne con pomodoro, aglio e cipolla

Agire concretamente la cultura nei luoghi in cui si produce musica, arte, letteratura è importante per vivere in armonia con sé stessi e con gli altri.
Questa ricetta è ispirata all’Aurum e ai concerti in spiaggia.

Macinato di bovino misto acquistato dal macellaio di fiducia
Pomodorini ciliegini
Aglio rosso di Sulmona
Cipollina bionda
Rosmarino
Salvia
Olio extravergine di oliva
Pane
Bevanda di avena o latte per bagnare il pane
Pangrattato

Lavare, se necessario sbucciare, e tagliare i pomodorini, tagliare l’aglio e la cipolla a fettine sottilissime, e tritare il mazzetto aromatico, porre in una terrina insieme alla carne e al pane messo a bagno e strizzato, addensare col pangrattato, condire con olio e poco sale. Fare delle palline con le mani e impanare, porre in una teglia con carta forno e infornare in forno caldo ma non troppo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

martedì 25 settembre 2018

Brodo di vitellone


Brodo di vitellone

Cantare in automobile, al lavoro o quando ci si sveglia al mattino con le persone cui si vuol bene è un ottimo modo per trascorrere una bella giornata, espellere le negatività e stimolare endorfine e quelle energie positive che aiutano a vivere meglio.
Questa ricetta è ispirata alle persone che cantano in automobile senza preoccuparsi di avere i finestrini aperti.

Bollito acquistato dal macellaio di fiducia
Acqua
Semi di finocchio
Cipollina bionda
Aglio rosso di Sulmona
Zucca
Sale iodato
Salvia
Rosmarino

Far bollire l’acqua con le spezie, aggiungere la carne, fa cuocere a lungo, quindi servire il brodo con la pasta preferita, quadrucci, cappelletti o simili.

lunedì 24 settembre 2018

Zuppetta con lenticchie rosse decorticate


Zuppetta con lenticchie rosse decorticate

La RCA fu un’importantissima realtà per la musica italiana che divenne un vero e proprio catalizzatore di talenti e una fucina di sonore idee in fermento. Relativamente poco prima della diffusione delle tv musicali e di internet la prestigiosa e attivissima sede italiana chiuse i battenti. Col senno di poi si potrebbe pensare che se avesse resistito ai momenti di crisi del settore sarebbe oggi un colosso planetario e la musica italiana, ma non soltanto, avrebbe potuto continuare a progredire.
Questa ricetta è ispirata alle grandi glorie italiane.

Lenticchie rosse decorticate
Patate del Fucino
Zucca
Olio extravergine di oliva
Salvia
Rosmarino
Semi di finocchio
Acqua
Cipolla bionda piatta
Cipollina rossa
Sale iodato

Far scaldare leggermente acqua e olio con i semi di finocchio, aggiungere le patate sbucciate, lavate e tagliate a dadini, la zucca sbucciata e tagliata a dadini, gli aromi, l’olio, le lenticchie, salare, girare e aggiungere subito l’acqua a coprire, non eccessiva, far cuocere a fuoco abbastanza lento.

domenica 23 settembre 2018

Focaccia saporita con cipollina bionda


Focaccia saporita con cipollina bionda

Le nuove tecnologie sono generalmente una risposta ad alcune necessità espresse in modo più o meno consapevole dalle società in cui vengono sviluppate. Non sempre, però, chi inventa e crea innovazione tecnologica riesce a capire in che modo utilizzare tali invenzioni. Emblematico è il caso del touch screen, ormai diffusissimo sui telefonini, che venne realizzato quaranta anni prima della diffusione commerciale dal CERN di Ginevra.
Questa ricetta è ispirata alle creatività.

Cipollina bionda piatta
Pomodori maturi dell’orto
Olio extravergine di oliva
Farina tipo 2
Lievito di birra
Acqua

Tritare finemente ma non troppo la cipollina sbucciata, lavare i pomodori, sbucciarli e tagliarli a pezzetti, impastare insieme alla farina, all’olio e al lievito di birra sciolto in acqua tiepida. Far lievitare, stendere una sfoglia di circa quattro centimetri di spessore, infornare in forno ben caldo ma non eccessivamente per il tempo necessario alla cottura.


sabato 22 settembre 2018

Focaccia con le alici


Focaccia con le alici

La narrazione orale è un’arte praticata con particolare maestria dalle popolazioni mediterranee. Dalla tradizione di cantori e menestrelli si è sviluppato il teatro greco e la commedia dell’arte, alla base della moderna narrativa cosiddetta occidentale ed è dall’interazione costante tra le popolazioni che abitano il Mare Nostrum che è stato possibile trasmettere il sapere attraverso forme sempre innovative e diverse di innovazione artistica e letteraria.
Questa ricetta è ispirata alla narrazione popolare.  

Acqua
Farina tipo 2
Lievito di birra
Pomodori maturi
Olio extravergine di oliva
Alici sott’olio

Impastare la farina con il lievito di birra sciolto in acqua tiepida, far lievitare, stendere una sfoglia di circa 2 centimetri di spessore, condirla con i pomodori lavati sbucciati e tagliati, l’olio extravergine e le alici spezzettate, infornare in forno ben caldo per il tempo necessario alla cottura.

venerdì 21 settembre 2018

Polpette di tonno


Polpette di tonno

Il riconoscimento di quei disciplinari europei atti a garantire l’integrità della produzione e la genuinità di taluni prodotti alimentari è attualmente, per quanto concerne gli oli, legata soltanto alla produzione degli extravergini di oliva ma, soprattutto in un ambito di cooperazione internazionale con altri Paesi, quali il Canada, potrebbe essere esteso anche alla produzione di oli diversi, tra cui, ad esempio, quello di mais estratto con particolari tecniche tradizionali che rispettino altissimi standard qualitativi e di sostenibilità sociale ed ambientale.
Questa ricetta è ispirata al marchio Demeter.

Pane raffermo
Tonno al naturale
Aglio rosso di Sulmona
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Pomodori rossi
Acqua
Pangrattato
Olio di mais

Far ammorbidire il pane raffermo in acqua, strizzarlo e sbriciolarlo in una insalatiera. Sbucciare i pomodori, tagliarli a pezzettini, cuocerli velocemente in padella con il tonno scolato, l’olio extra vergine di oliva leggermente scaldato con l’aglio e il sale. Porre nell’insalatiera insieme ad aglio crudo grattugiato, in base al gusto. Mescolare gli ingredienti con le mani, eventualmente addensare con il pangrattato, formare delle palline e passarle nel pangrattato. Friggerle in olio di mais, abbondante ma non eccessivo.

giovedì 20 settembre 2018

Polpette vegane di melanzane


Polpette vegane di melanzane

La medicina femminile è una relativamente nuova branca della ricerca scientifica in campo medico che prende in considerazione le differenze fisiche tra uomini e donne. Alcune università italiane, tra cui quella di Padova, sono attualmente all’avanguardia nel panorama mondiale per comprensione di tali peculiarità e c’è speranza che, tra qualche anno, anche in campo medico i tabù maschilisti vengano ampiamente abbattuti e superati da una comprensione più completa del corpo umano nelle sue meravigliose complessità.
Questa ricetta è ispirata ad una cara amica triestina e al XX settembre delle donne.

Melanzane dell’orto
Pane raffermo
Acqua
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Pangrattato
Cipolla
Aglio rosso di Sulmona

Tagliare il pane raffermo, farlo rinvenire in acqua. Cuocere le melanzane a funghetto dopo averle lasciate sotto sale per qualche ora, cioè scaldare l’olio con poca cipolla, versarvi le melanzane tagliate a tocchetti, salare e girare di quando in quando. Far intiepidire e mettere in un’insalatiera insieme all’aglio tagliato a pezzettini piccolissimi, meglio se trito, al pane raffermo rinvenuto in acqua e strizzato, mescolare con le mani e addensare col pangrattato se necessario, aggiustare di sale e, se piacciono, di spezie quali curry, cumino o coriandolo fresco. Fare delle palline con le mani, rotolarle nel pangrattato, friggerle in olio extravergine di oliva non eccessivo, far asciugare sull’apposita carta.

mercoledì 19 settembre 2018

Polpette vegetariane di melanzane con gruviera


Polpette vegetariane di melanzane con gruviera

Imparare a conoscersi per trovare il proprio equilibrio e un rapporto armonioso con l’ambiente è importantissimo per riuscire a comprendere alcuni aspetti fondamentali dell’esistenza, tra cui la bellezza della contemplazione estatica di una fioritura di magnolia.
Questa ricetta è ispirata all’immanenza.

Melanzane dell’orto
Pane raffermo
Acqua
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Pangrattato
Cipolla
Aglio rosso di Sulmona
Gruviera

Tagliare il pane raffermo, farlo rinvenire in acqua. Cuocere le melanzane a funghetto dopo averle lasciate sotto sale per qualche ora, cioè scaldare l’olio con poca cipolla, versarvi le melanzane tagliate a tocchetti, salare e girare di quando in quando. Far intiepidire e mettere in un’insalatiera insieme all’aglio tagliato a pezzettini piccolissimi, meglio se trito, al pane raffermo rinvenuto in acqua e strizzato, mescolare con le mani e addensare col pangrattato se necessario, aggiustare di sale e, se piacciono, di spezie quali curry, cumino o coriandolo fresco. Fare delle palline con le mani, al centro porre un dadino di gruviera, chiudere bene così che il formaggio, sciogliendosi non fuoriesca dalla polpetta, rotolarle nel pangrattato, friggerle in olio extravergine di oliva non eccessivo, far asciugare sull’apposita carta.


martedì 18 settembre 2018

Frittelle coi fichi


Frittelle coi fichi

Gli impianti sportivi sono un importante aggregatore civico e spesso sono la cartina al tornasole della ricchezza di un posto o comunque dell’attenzione alle esigenze quotidiane della popolazione.
Questa ricetta è ispirata allo sport quale elemento urbanistico.

Acqua
Farina
Lievito di birra
Fichi verdi piccoli
Olio di mais
Sale

Impastare una parte della farina con il lievito sciolto in acqua fino ad ottenere un composto molle, far lievitare una decina di ore, quindi aggiungere la farina, impastare nuovamente fino ad ottenere un composto sodo ma non duro, far lievitare una notte circa. Creare piccoli dischetti con l’impasto di circa cinque o sei centimetri di diametro e uno o due di spessore, farcire con i fichi lavati, richiudere, friggere in abbondante olio bollente.

lunedì 17 settembre 2018

Pizzette fritte ripiene di verdure


Pizzette fritte ripiene di verdure

L’artigianato artistico è uno tra i motori del turismo sostenibile ma gli artigiani hanno spesso un carattere un po’ particolare, non sempre compatibile con il senso dell’accoglienza necessario per attrarre turisti.
Questa ricetta è ispirata ai lavori in corso nelle località collegate all’artigianato artistico.

Acqua
Farina
Lievito di birra
Olio extravergine di oliva
Olio di mais
Patate del Fucino
Melanzane dell’orto
Zucchine costolute dell’orto
Peperoni dell’orto
Sale iodato
Aglio di Sulmona
Cipolla rossa

Impastare una parte della farina con il lievito sciolto in acqua fino ad ottenere un composto molle, far lievitare una decina di ore, quindi aggiungere la farina, impastare nuovamente fino ad ottenere un composto sodo ma non duro, far lievitare una notte circa. Preparare un trito con poca cipolla e aglio e soffriggerlo brevemente in acqua e olio. Aggiungere le melanzane lavate e tagliate a dadini, le patate sbucciate, lavate e tagliate a dadini, le zucchine lavate e tagliate a dadini, salare. Far cuocere regolando il fuoco ed eventualmente coprendo la padella e dunque far intiepidire. Creare piccoli dischetti con l’impasto di circa cinque o sei centimetri di diametro e uno o due di spessore, farcire con le verdure, richiudere, friggere in abbondante olio bollente.

domenica 16 settembre 2018

Frittelline zuccherose


Frittelline zuccherose

Il Risorgimento italiano è stato un momento fondamentale della storia patria che non sempre è compreso appieno. Molte delle fiabe che hanno costituito l’immaginario di generazioni di italiani, capolavori musicali ed operistici sono ispirati a o hanno ispirato moti rivoluzionari e idee libertarie. Pittura, scultura e architettura sono state forse le arti che del Risorgimento hanno evidenziato gli aspetti più retorici e meno interessanti, affermando un tentativo di uniformità impossibile, per la conformazione e per la cultura stessa del paese, nonché poco rispondente alle idealità che hanno ispirato e mosso le popolazioni a ribellarsi contro gli oppressori. L’anacronistica monumentalità savoiarda contrasta alquanto, a ben guardare, con le azioni corsare e quasi piratesche di Garibaldi e Mazzini.
Questa ricetta è ispirata alle repubbliche.

Uova
Farina
Acqua
Zucchero
Olio di mais

Mescolare le uova con la farina e l’acqua così da ottenere una pastella abbastanza densa. Friggerle in una pentola con l’olio bollente, quando galleggiano scolarle con la schiumarola e passarle nello zucchero.

sabato 15 settembre 2018

Sugo ortolano con peperoni dolci


Sugo ortolano con peperoni dolci

Scalare le montagne è un esercizio ideale per ritemprare la mente e il corpo e l’estate è la stagione ideale per tale attività ma è importante ricordare che la montagna va conosciuta e rispettata.
Questa ricetta è ispirata alle montagne italiane.

Peperoni dolci
Pomodori dell’orto ben maturi
Menta fresca
Cipollina fresca
Aglio di Sulmona

Lavare i peperoni, tagliarli a listerelle sottili. Preparare un soffritto leggero in acqua e olio con cipolla e aglio (pochi), tritati finemente, aggiungere i pomodori lavati e tagliati a pezzi, la menta fresca. Servire con bruschette di pane croccante.

venerdì 14 settembre 2018

Arancini con riso basmati e ragù di manzo e vitella


Arancini con riso basmati e ragù di manzo e vitella

La produzione di energie ‘verdi’ non è sempre un’attività particolarmente amica dell’ambiente, o qualcosa che possa considerarsi a impatto zero per il paesaggio.
Questa ricetta è ispirata alle rinnovabili e alla necessità di trovare delle alternative sostenibili per l’approvvigionamento energetico.

Riso basmati
Acqua
Macinato di manzo acquistato dal macellaio di fiducia
Macinato di vitella acquistato dal macellaio di fiducia
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Cipolla ramata
Aglio rosso di Sulmona
Pomodori ben maturi
Basilico
Un pizzico di zucchero
Uova
Pangrattato
Olio di mais

Preparare il ragù il giorno prima nel seguente modo: fare un soffritto leggero in acqua e olio extravergine di oliva con un trito di cipolla e aglio, aggiungere il macinato, far cuocere e dunque aggiungere i pomodori lavati e tagliati grossolanamente, salare, far cuocere a lungo, per circa due o tre ore, se necessario aggiungere acqua e aggiustare di sale, far cuocere ancora per un totale di circa cinque o sei ore. Lessare il riso basmati, quando è ancora caldo, condirlo con olio extravergine di oliva, sale e, se ben tollerato, parecchio burro, al centro porre il ragù, richiudere, passare nell’uovo sbattuto e dunque nel pangrattato, friggere in abbondante olio di mais. Scolare su carta scottex.

giovedì 13 settembre 2018

Fittata di basmati e zucchine


Fittata di basmati e zucchine

Definire con nettezza generi letterari e artistici può essere molto complesso. Uno tra gli esempi più lampanti è quello della Commedia dell’arte, le cui radici affondano nelle narrazioni orali e nelle feste dionisiache dell’antica Grecia.
Questa ricetta è ispirata ai confini.

Uova da galline allevate a terra
Riso basmati
Acqua
Sale iodato
Zucchine dell’orto
Olio extravergine di oliva

Lessare il riso in acqua salata, scolarlo. Lavare le zucchine, tagliarle a dadini, cuocerle in olio leggermente caldo, salandole. Dunque aggiungere nella padella il riso, girare bene, e le uova ben sbattute. Girare la frittata un paio di volte.

mercoledì 12 settembre 2018

Hamburger ortolano piccante


Hamburger ortolano piccante

Da qualche anno si sta diffondendo l’idea di una economia sostenibile che non abbia un impatto negativo sulle comunità di riferimento e che, al contrario, consenta alle società di progredire e prosperare.
Questa ricetta è ispirata all’economia sostenibile.

Peperoni dell’orto
Melanzane dell’orto
Basilico
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Pomodori rossi
Hamburger di manzo e vitella acquistato dal macellaio di fiducia
Aglio rosso di Sulmona
Peperoncino
Cipolla bionda

Fare un soffritto molto veloce con l’aglio, la cipolla tritata finemente e il peperoncino, aggiungere i peperoni lavati e tagliati a listerelle, le melanzane lavate e tagliate a dadini, i pomodori lavati e tagliati grossolanamente, salare, aggiungere l’hamburger, aggiustare di sale e far cuocere a fuoco non troppo vivace.

martedì 11 settembre 2018

Frittata di patate del Fucino


Frittata di patate del Fucino

Costanza e perseveranza erano parole d’ordine delle Giardiniere risorgimentali ma oggi tali sostantivi sembrerebbero obsoleti e privi di senso.
Questa ricetta è ispirata all’evoluzione delle parole.

Patate del Fucino
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Uova di galline allevate a terra

Sbucciare le patate, tagliarle julienne, asciugarle, salarle, friggerle in non troppo olio ben caldo, aggiungere le uova ben sbattute, girare la frittata.

lunedì 10 settembre 2018

Fettuccine al ragù ripassate in padella con la scamorza affumicata


Fettuccine al ragù ripassate in padella con la scamorza affumicata

Se gli affari sono affari ma l’economia fondata sulla mancanza di rispetto delle persone è ormai inattuale anche se largamente praticata
Questa ricetta è ispirata alle buone pratiche.

Fettuccine Del Verde
Scamorza affumicata
Macinato di manzo acquistato dal macellaio di fiducia
Macinato di vitella acquistato dal macellaio di fiducia
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Cipolla ramata
Aglio rosso di Sulmona
Pomodori ben maturi
Acqua
Basilico
Carota
Sedano

Preparare un trito di cipolla, aglio, sedano, carota. Soffriggerlo leggermente nell’olio, aggiungere la carne ben sbriciolata, farla cuocere un pochino, quando ha esaurito l’acqua di cottura, salare, indi aggiungere i pomodori lavati, eventualmente sbucciati, e tagliati a pezzetti. Aggiungere acqua e far cuocere per circa cinque o sei ore aggiungendo acqua di quando in quando e aggiustando di sale. A fine cottura aggiungere il basilico. Lessare la pasta, scolarla e condirla col ragù. Lasciarla intiepidire dunque scaldare l’olio e versare la pasta in padella, saltarla e, quasi a fine doratura, aggiungere la scamorza affumicata grattata julienne.

domenica 9 settembre 2018

Pennoni con tonno e pomodoro


Pennoni con tonno e pomodoro

Taluni fenomeni astrologici influenzano fortemente le azioni umane, le eclissi, ad esempio, producono in talune persone disagi di vario tipo, dai giramenti di testa alla nausea ad immotivati nervosismi, chissà che la vicinanza tra Terra e Marte stia in qualche modo influendo su un ampio numero di persone in modo più o meno percettibile.
Questa ricetta è ispirata all’astronomia.

Pomodori dell’orto
Tonno conservato, al naturale
Acqua
Sale iodato
Aglio rosso di Sulmona
Olio extravergine di oliva
Pennoni

Scolare il tonno, sciacquarlo sotto l’acqua corrente in un passino a maglia abbastanza stretta, far scaldare lievemente l’olio con l’aglio e poco pomodoro, quindi aggiungere il tonno e acqua. Nel frattempo, lessare la pasta in abbondante acqua bollente salata.

sabato 8 settembre 2018

Fettuccine Del Verde con ragù di manzo e vitella


Fettuccine Del Verde con ragù di manzo e vitella

Lo sport è, curiosamente, spesso associato al rosa. Di tale colore, ad esempio, sono le pagine di un noto quotidiano specializzato e la maglia del Giro d’Italia.
Questa ricetta è ispirata alle magliette rosa.

Fettuccine Del Verde
Macinato di manzo acquistato dal macellaio di fiducia
Macinato di vitella acquistato dal macellaio di fiducia
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Cipolla ramata
Aglio rosso di Sulmona
Pomodori ben maturi
Acqua
Basilico
Carota
Sedano

Preparare un trito di cipolla, aglio, sedano, carota. Soffriggerlo leggermente nell’olio, aggiungere la carne ben sbriciolata, farla cuocere un pochino, quando ha esaurito l’acqua di cottura, salare, indi aggiungere i pomodori lavati, eventualmente sbucciati, e tagliati a pezzetti. Aggiungere acqua e far cuocere per circa cinque o sei ore aggiungendo acqua di quando in quando e aggiustando di sale. A fine cottura aggiungere il basilico. Lessare la pasta, scolarla e condirla col ragù.

venerdì 7 settembre 2018

Crostata di ricotta di bufala e anice stellato, ricetta di Nonna Lucilla


Crostata di ricotta di bufala e anice stellato, ricetta di Nonna Lucilla

L’italianissima capacità di arrangiarsi è un’arte, distillata in secoli di innovazione artigiana, artistica, culinaria, agricola che si apprende insieme al senso del bello, un costante equilibrio tra possibilità, tendenza a migliorare, a stupire trasformando ciò che si ha a disposizione, talvolta, ad esempio in cucina, ingredienti semplici, in qualcosa di particolare e complesso.
Questa ricetta, di Nonna Lucilla, è ispirata all’arte e al senso del bello.

Uova
Farina
Burro
Zucchero
Ricotta di bufala
Mandorle
Cannella
Anice stellato

Impastare uova, farina, zucchero e burro per la pasta frolla, farla riposare in frigo quindi stenderla e condirla con la ricotta lavorata con cannella e poco zucchero. Decorare con mandorle e anice stellato intero, dunque infornare e lasciar intiepidire.

giovedì 6 settembre 2018

Ghiottoneria con ricottina di bufala e cioccolato al latte, ricetta di Nonna Lucilla


Ghiottoneria con ricottina di bufala e cioccolato al latte, ricetta di Nonna Lucilla

Le montagne, nella loro meravigliosa bellezza, hanno sempre ispirato racconti e vere e proprie mitologie. In tempi relativamente recenti rispetto alla storia dell’umanità sono diventate anche la meta di tranquille passeggiate e di spericolate attività sportive ai limiti delle umane capacità, tra cui l’arrampicata sportiva e l’alpinismo di alta quota. Gran parte di coloro che amano arrampicarsi o scalare le vette prediligono l’elemento terrigno a quello aereo anche se vi sono taluni campioni di tali discipline che uniscono in una personalissima commistione apollineo-dionisiaca le differenze. C’è chi si lancia col parapendio, ad esempio, o chi pensa che per arrampicarsi sulle rocce si debba imparare a “scalare l’aria”.
Questa ricetta, di Nonna Lucilla, è ispirata alla libertà.

Ricotta di bufala
Cioccolato al latte di buona qualità
Caffè espresso
Zucchero di canna

Mescolare la ricottina con il cioccolato al latte a dadini e il caffè appena uscito dalla moka, zuccherare con poco zucchero di canna, mescolare la ricotta quasi a montarla così da ottenere un composto cremoso e soffice.

mercoledì 5 settembre 2018

Fagioli borlotti semplicissimi con crostini di pane


Fagioli borlotti semplicissimi con crostini di pane

Uno tra i più importanti esponenti dello stoicismo, Lucio Anneo Seneca, fu un uomo di potere contemporaneo, presumibilmente, di Gesù di Nazareth e un filosofo romano di origine, oggi si direbbe, straniera. Nacque infatti a Cordova, nell’attuale Spagna e forse in quelle caldissime terre ebbe l’intuizione della forza creatrice e al contempo distruttrice del fuoco. Fu questore e senatore, consigliere di importantissimi personaggi politici, tra cui Giulia Agrippina Augusta e di suo figlio Nerone. Come molte personalità romane, egli trascorreva le vacanze nelle zone termali vicine all’Urbe, una di queste era l’antica Nomentum.
Questa ricetta è ispirata alla cultura quale motore per il turismo sostenibile.

Pane
Aglio rosso di Sulmona del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Rosmarino fresco
Timo fresco
Cipollina fresca
Peperoncino
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Fagioli borlotti
Semi di finocchio
Salvia, pochissima
Acqua

Sgranare i fagioli, porli in pentola, coprirli abbondantemente con l’acqua, aggiungere semi di finocchio, non troppi, un rametto di timo, far bollire. Nel frattempo, preparare i crostini tagliando il pane a dadotti e tostandolo. Lasciare una parte di crostini semplici, per gli altri insaporirli nel seguente modo. In una padella fare un soffritto in olio con il rosmarino e l’aglio oppure con cipolla e timo; con aglio e peperoncino; con timo e rosmarino; con aglio e salvia quindi ripassarvi i crostini. Servire i fagioli scolati con a parte l’acqua di cottura, per chi la gradisce, e i vari tipi di crostini, un filo d’olio a crudo e sale.

martedì 4 settembre 2018

Focaccia multifarine con olive nere pomodoro e mozzarella


Focaccia multifarine con olive nere pomodoro e mozzarella

Gli eventi astronomici possono notevolmente influire sull’umore e sulla vita quotidiana delle persone. La vicinanza di Marte di queste settimane estive, ad esempio, è stata certamente foriera di molte variazioni umorali e probabilmente, a livello scientifico, tale evidenza verrà studiata e compresa in un futuro, per il momento le discipline olistiche possono certamente fornire una valida spiegazione alle conseguenze più che palesi di tale occorrenza.
Questa ricetta è ispirata alle congiunzioni astrali.

Farina di farro
Farina 00
Farina 2
Farina Abbondanza
Lievito di birra
Acqua
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Olive nere denocciolate
Mozzarella
Pomodori
Timo

Miscelare le farine e impastarle con il lievito sciolto in acqua tiepida. Far lievitare, condire con olive nere denocciolate, pomodori, mozzarella, timo, sale e olio.

lunedì 3 settembre 2018

Bruschetta con l’aglio


Bruschetta con l’aglio

L’educazione è una parte importante della convivenza civile.
Questa ricetta è ispirata alle basi dell’educazione civica e interpersonale.

Pane
Olio extra vergine di oliva
Sale iodato
Aglio

Affettare il pane, bruscarlo, condirlo con sale, olio, aglio strofinato.

domenica 2 settembre 2018

Focaccia multifarine con peperoni dell’orto


Focaccia multifarine con peperoni dell’orto

La chiarezza negli accordi internazionali è molto importante, pertanto i trattati sono spesso scritti in modo che chi ha la capacità di leggere tra le righe possa effettivamente comprendere ciò che sta leggendo. Ovviamente avere accesso ai supporti non è sempre facilissimo, soprattutto se non si conosce la lingua in cui sono scritti. Essendo le lingue di lavoro di molte istituzioni internazionali l’inglese e il francese, difficilmente un tomo scritto in una di tali lingue potrà risultare comprensibile ad un italiano con una scarsa conoscenza di tali idiomi o ad un arabo o ad un cinese. Ancora più inaccessibili sono le fonti di conoscenza se esse si trovano fisicamente in una biblioteca posta ad alcuni, spesso molti, chilometri di distanza.
Questa ricetta è ispirata all’accessibilità delle fonti.  

Farina di farro
Farina 00
Farina 2
Farina di grano saraceno
Lievito di birra
Acqua
Peperoni dell’orto
Sale iodato
Olio extravergine di oliva
Menta fresca

Mescolare le farine e impastarle con i peperoni lavati e tagliati sottilissimi, l’acqua sciolta nel lievito e poco olio. Far lievitare, quindi stendere una focaccia di circa 2 cm, condire con peperoni, sale, olio, menta, infornare in forno ben caldo per il tempo necessario alla cottura.

sabato 1 settembre 2018

Focaccia multifarine e fiori di zucchina con mozzarella



Focaccia multifarine e fiori di zucchina con mozzarella

Stare insieme e condividere momenti importanti della vita civile, sociale e personale è molto importante per creare società pacifiche, pertanto è importante che le nazioni, gli Stati e le entità sovranazionali siano laici e garantiscano una fortissima attenzione a tutte le forme di esclusione sociale basate su idee e credenze religiose
Questa ricetta è ispirata a Nino Bixio.

Farina di farro
Farina 00
Farina 2
Farina Abbondanza
Fiori di zucchina
Mozzarella
Sale iodato
Lievito di birra
Acqua
Olio extra vergine di oliva

Mescolare le farine con i fiori di zucchina, petali e pistillo, molto ben lavati e spezzettati, il lievito di birra sciolto in acqua. Far lievitare. Stendere una focaccia di circa un centimetro di spessore. Condire con mozzarella sbriciolata e infornare in forno molto ben caldo per il tempo necessario alla cottura.