martedì 31 luglio 2018

Straccetti di pollo con menta, timo e olive


Straccetti di pollo con menta, timo e olive

L’Italia è il Paese perfetto per apprendere l’arte del bello ed imparare a conoscere la storia dell’arte, che dovrebbe essere insegnata camminando per strade e piazze, più che sui banchi di scuola, portando le seggioline per disegnare tra i vicoli e nei musei italiani. Non sempre questo è possibile ma sarebbe bello poter insegnare la botanica e la scienza seguendo le orme lincee, tra i parchi naturali, tra le pinete mediterranee, la chimica e la fisica nelle botteghe artigiane, la letteratura nei caffè letterari.
Questa ricetta è ispirata alle tante forme di insegnamento possibili.

Petto di pollo
Menta fresca
Timo fresco
Olive nere o rosse dissalate e denocciolate
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Farina
Aglio

Tagliare il petto di pollo a pezzetti irregolari, infarinare, far scaldare poco l’aglio e le erbe aromatiche nell’olio, togliere l’aglio e versare gli straccetti di pollo, salare leggermente e far cuocere velocemente.

lunedì 30 luglio 2018

Focaccia multifarine con foglie di cipolla fresche


Focaccia multifarine con foglie di cipolla fresche

Le scienze cosiddette esatte sono attualmente annoverabili tra le materie maggiormente variabili e in movimento costante. Chi studia fisica, chimica, astronomia si trova spessissimo a dover rimettere in discussione interi sistemi del sapere e conseguentemente a studiare e riprendere in mano libri e quaderni con una certa regolarità.
Questa ricetta è ispirata alla ‘inesattezza’ delle scienze ‘esatte’.

Farina di farro
Farina 00
Farina 2
Farina di grano saraceno
Lievito di birra
Acqua
Foglie di cipollina fresca dell’orto
Pomodori
Rosmarino
Olio extravergine di oliva
Sale iodato

Miscelare le farine e impastarle con il lievito sciolto in acqua tiepida e le foglie della pianta di cipolla lavate e affettate per il lato corto. Far lievitare, condire con pomodoro, sale, olio, rosmarino.

Patate al forno con origano e olive nere


Patate al forno con origano e olive nere

Parlare di sviluppo sostenibile è importante tanto quanto immaginare una società che possa pensare ad un futuro, creando quei meccanismi di tutela sociale, lavorativa e sindacale, tra l’altro, per mettere le famiglie nelle condizioni atte a creare un ambiente armonioso in cui far crescere i figli. L’armonia tra le persone, la pace sociale e la pace mondiale, la giustizia internazionale e la democrazia sono fondamentali per la progressione sociale che è primariamente agita dalle giovani e giovanissime generazioni.
Questa ricetta è ispirata alla bellezza della maternità.

Patate
Sale iodato
Origano siciliano
Olive nere
Olio extravergine di oliva

Sbucciare le patate, tagliarle a dadini, salarle e asciugarle nel canovaccio, porle in una teglia con le olive nere e l’origano, infornare in forno caldo a circa 170°C o 190°C per il tempo necessario alla cottura.

domenica 29 luglio 2018

Pizza bianca con mortadella e germogli di alfa-alfa


Pizza bianca con mortadella e germogli di alfa-alfa

Alcuni luoghi hanno la capacità di incantare ed ammaliare per la loro bellezza, altri tendono a nascondersi e a mostrare la loro meraviglia soltanto a chi, se e quando lo ritengono opportuno. Buona abitudine è quella di cercare sempre, ove e quando possibile, guide locali che sappiano aiutare i turisti appassionati a comprendere l’essenza, ad evocare il genius loci.
Questa ricetta è ispirata all’Abruzzo e a Sabbioneta.

Mortadella coi pistacchi
Pizza bianca
Germogli di alfalfa (Medicago sativa)

Lavare bene i germogli di alfalafa, anche detta erba medica o erba Spagna, tagliare la pizza per il lato lungo, farcirla con la mortadella tagliata sottile e i germogli ben lavati ed asciugati.


sabato 28 luglio 2018

Toast con peperoni

Toast con peperoni

Viaggiare potrebbe essere considerato un modo per apprendere e conoscere, talvolta il viaggio diventa percorso, intreccio di vite e saperi.
Questa ricetta si ispira ai viaggi, sentieri e forme della conoscenza.

Pane
Provola affumicata
Peperoni
Menta

Grigliare i peperoni lavati e tagliati a listerelle, tostare il pane, farcirlo con fettine di provola, peperoni e menta, tostarlo nuovamente con la tenica di Nonna Lucilla.


venerdì 27 luglio 2018

Toast con mozzarella e senape di Digione


Toast con mozzarella e senape di Digione

Tutelare le risorse naturali del territorio in cui si vive è fondamentale e, estendendo il concetto di territorialità, difendere l’ambiente nella sua accezione più ampia è, o almeno dovrebbe essere, una tra le priorità dello sviluppo umano. L’innovazione sociale e tecnologica dovrebbe avere come fulcro la persona all’interno dell’ambiente sociale e naturale in cui vive. Lo sviluppo armonioso quale estensione dello sviluppo sostenibile quale centro del progresso.
Questa ricetta è ispirata ai punti di intersezione tra Marx e Mazzini.

Pane
Mozzarella
Senape di Digione

Affettare e tostare il pane, affettare la mozzarella, disporla sul pane, aggiungere senape di Digione a grana grossa, tostare nuovamente.

giovedì 26 luglio 2018

Insalata estiva con soia e cous cous integrale


Insalata estiva con soia e cous cous integrale

Il turismo termale è un’antichissima tradizione, per lo meno in Italia, ben radicata nelle popolazioni italiche precedenti la fondazione di Roma. Ritemprarsi immergendosi in acque calde o fredde, bere il liquido elemento con proprietà curative è una ben documentata abitudine.
Questa ricetta è ispirata al rilassamento.

Cous cous integrale
Acqua
Curcuma
Sale
Menta fresca
Cipollina fresca
Cetrioli
Olio extravergine di oliva
Aceto di vino bianco
Soia già cotta in precedenza oppure in scatola e ben sciacquata
Pomodori sodi maturi ma non troppo
Peperoni ben sodi

Lessare la soia, scolarla oppure sciacquare ben bene il contenuto della confezione sotto l’acqua corrente. Far rinvenire il cous cous in poca acqua bollente, curcuma e sale, lasciarlo riposare, dunque sgranarlo. Lavare i pomodori e i peperoni, sbucciare i cetrioli. Tagliare i pomodori a cubetti o pezzi irregolare, i peperoni e pochissima cipollina a listerelle sottilissime, i cetrioli a cubetti. Porre tutto in un’insalatiera, condire con le erbe aromatiche ben sciacquate, sale, olio e aceto e girare bene.

mercoledì 25 luglio 2018

Umido di vitella con peperoni gialli


Umido di vitella con peperoni gialli

Cercare l’ispirazione per la propria creatività, qualunque sia il proprio talento, in qualcuno o qualcosa di altro da sé può talvolta essere una pessima idea.
Questa ricetta è ispirata alle muse.

Peperoni gialli
Spezzatino di vitella acquistato dal macellaio di fiducia
Acqua
Menta
Timo
Sale iodato
Erba cipollina
Olio extravergine di oliva

Far sigillare la carne, eventualmente nell’olio, dunque aggiungere le erbe aromatiche e far cuocere nel suo brodo, dunque aggiungere i peperoni lavati e tagliati a fettine sottili, il sale, l’acqua, far cuocere a lungo a fuoco lento.

martedì 24 luglio 2018

Spadellata estiva con manzo e basmati


Spadellata estiva con manzo e basmati

Le amicizie d’infanzia sono, a volte, le più care, sincere e durature ma non è sempre così. Capita di incontrare persone con cui c’è una vera e propria affinità emotiva un’empatia assoluta anche nel corso del tempo.
Questa ricetta è ispirata alle amicizie.

Filetto di manzo acquistato dal macellaio di fiducia
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Pomodori
Peperoni
Menta
Erba cipollina
Timo
Acqua
Riso basmati

Lessare il riso, scolarlo. Tagliare la carne in pezzetti, lavare i peperoni e tagliarli a fettine sottilissime, lavare e tagliare i pomodori, mettere le verdure in pentola, salarle e aggiungere le erbe aromatiche, dunque aggiungere la carne, salare leggermente, far cuocere a fuoco molto basso, quasi a fine cottura aggiungere il riso.

lunedì 23 luglio 2018

Spadellata estiva con manzo


Spadellata estiva con manzo

Rilassarsi nelle sere d’estate con amici e conoscenti, tra musica, risate e buon cibo è un’attività che fa bene a mente, corpo, umore. Non sempre, per vari motivi, è possibile dedicarsi a tali attività ma riuscire a trovare il giusto equilibrio per concedere prima di tutto a sé stessi di indulgere in attimi di relax è importantissimo.
Questa ricetta è ispirata alle serate estive.

Filetto di manzo acquistato dal macellaio di fiducia
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Pomodori
Peperoni
Menta
Erba cipollina
Timo

Tagliare la carne in pezzetti, lavare i peperoni e tagliarli a fettine sottilissime, lavare e tagliare i pomodori, mettere le verdure in pentola, salarle e aggiungere le erbe aromatiche, dunque aggiungere la carne, salare leggermente, far cuocere a fuoco molto basso.

domenica 22 luglio 2018

Spaghetti quadrati con pomodorini e erbe provinciali


Spaghetti quadrati con pomodorini e erbe provinciali

L’arte di arrangiarsi è in Italia una tra le più note, antiche e praticate, soprattutto in cucina. Molte ricette tradizionali sono la summa di tale capacità. Con quel poco più di niente si riesce a far tutto, o quasi. La cucina italiana è piena di quelle ricette che si preparano con pochissimi ingredienti, combinati nel giusto modo. Più è semplice la ricetta, infatti, e più raffinata deve essere la capacità di unirli, per l’appunto, ‘a regola d’arte’.
Questa ricetta è ispirata ai tanti poco più di niente di cui è composta la complessissima sinfonia di ricette italiane.

Olio extravergine di oliva
Spaghetti quadrati
Timo
Salvia
Maggiorana
Melissa
Rosmarino, poco
Pomodorini
Erba cipollina
Acqua
Sale iodato
Pangrattato grossolano

Far bollire l’acqua, salarla, lessare e scolare la pasta. Nel frattempo, lavare le erbe e le foglie, asciugarle, metterle nell’olio abbastanza caldo, aggiungere qualche pomodorino lavato e tagliato, salare poco, quindi aggiungere il pangrattato e farlo dorare, ripassare in padella la pasta scolata, se necessario aggiungere l’acqua di cottura.

Spaghetti con ragù bianco di vitella e zucchine dell’orto


Spaghetti con ragù bianco di vitella e zucchine dell’orto

Il turismo è un importantissimo motore economico dell’Italia e il turismo responsabile è uno tra i tanti modi per far sviluppare e crescere i territori valorizzandone professioni tradizionali e prodotti locali.
Questa ricetta è ispirata al rispetto degli ecosistemi culturali, turistici, agroalimentari e artigianali.

Zucchine dell’orto
Sale
Olio extravergine di oliva
Macinato finissimo di vitella acquistato dal macellaio di fiducia
Menta fresca
Aglio
Acqua
Birra se ben tollerata
Spaghetti
Sale iodato

sabato 21 luglio 2018

Spaghetti olio e erbe provinciali


Spaghetti olio e erbe provinciali

L’artigianato di qualità italiano, ed europeo, è una delle tradizioni più importanti e, per certi versi, meno valorizzate del patrimonio culturale nostrano. Mente l’agricoltura, che pure è settore primario per l’economia e in quanto espressione di talune peculiarità che caratterizzano l’essenza della cultura locale, è maggiormente tutelata da un punto di vista di certificazioni che garantiscano la ‘territorialità’ di un determinato prodotto, altrettanto non si può dire delle produzioni artigianali.
Questa ricetta è ispirata all’importanza del saper fare e delle idee.

Olio extravergine di oliva
Spaghetti
Timo
Menta
Salvia
Maggiorana
Melissa
Rosmarino, poco
Alloro, se ben tollerato, poco
Una foglia di agrume non trattato
Acqua
Sale iodato
Pangrattato grossolano

Far bollire l’acqua, salarla, lessare e scolare la pasta. Nel frattempo, lavare le erbe e le foglie, asciugarle, metterle nell’olio abbastanza caldo, aggiungere il pangrattato, farlo dorare, ripassare in padella la pasta scolata, se necessario aggiungere l’acqua di cottura.


venerdì 20 luglio 2018

Involtini con melanzane e mozzarella


Involtini con melanzane e mozzarella

L’industria cinematografica è una importante fonte di guadagno e di promozione territoriale ma spesso i fondi e le risorse che sarebbero utili alla diffusione della cultura cinematografica in Italia sono fagocitati da grandi festival che hanno una durata piuttosto breve, una o due settimane, e si concentrano solitamente nelle grandi città. Una distribuzione più oculata delle risorse regionali, nazionali ed internazionali per iniziative di lunga durata atte a diffondere la cultura audiovisiva sarebbe auspicabile anche per aiutare giovani, giovanissimi, adulti e anziani ad interagire con la creazione dell’immaginario visuale e dunque aiutare a sviluppare efficaci campagne di promozione del territorio e delle tipicità locali anche attraverso la narrazione visuale.
Questa ricetta è ispirata alle tradizioni locali.

Fettine di manzo acquistate dal macellaio di fiducia
Pangrattato
Olio extravergine di oliva
Melanzane
Cipollina fresca
Pomodori
Mozzarella
Parmigiano
Sale iodato
Stuzzicadenti

Lavare le verdure, le melanzane, grigliarle e tagliarle a pezzettini, tagliare i pomodori a pezzettini, condirli con olio, pochissima cipollina tritata e sale, aggiungere le melanzane e far insaporire per un’oretta. Battere le fettine, mondarle da eventuali nervetti o pezzi di grasso. Passarle nel pangrattato. Farcirle con le verdure e la mozzarella sbriciolata, chiudere con gli stuzzicadenti. Porre in una teglia oliata e infornare in forno caldo a circa 180°C, girare una volta.

giovedì 19 luglio 2018

Involtini con peperoni al forno


Involtini con peperoni al forno

L’Italia è, inter alia, un Paese ricchissimo di acque minerali con caratteristiche alquanto differenti e, per quanto possa sembrare strano, sapore e talvolta odore diverso. Le acque pure di montagna sono diverse, di tutta evidenza, da quelle leggermente frizzanti solfuree o minerali. Ogni regione italiana ha almeno un paio di fonti di acque che aiutano il corretto funzionamento dell’organismo e il turismo dell’acqua termale e/o minerale è abitudine antica.
Questa ricetta è ispirata alle gite “per andare a prendere l’acqua buona”.

Fettine di manzo acquistate dal macellaio di fiducia
Pangrattato
Olio extravergine di oliva
Peperoni
Cipollina fresca
Pomodori
Olive nere
Capperi
Sale iodato
Menta fresca
Stuzzicadenti

Lavare le verdure, tagliare i peperoni a fettine sottilissime, tritare la cipollina, tagliare i pomodori a pezzettini, disossare le olive e tagliarle a pezzetti, dissalare i capperi, porre tutto in un’insalatiera e condire con olio, menta e poco sale. Battere le fettine, mondarle da eventuali nervetti o pezzi di grasso. Passarle nel pangrattato. Farcirle con le verdure e chiudere con gli stuzzicadenti. Porre in una teglia oliata e infornare in forno caldo a circa 180°C, girare una volta.

mercoledì 18 luglio 2018

Spaghetti olio, pangrattato e rosmarino


Spaghetti olio, pangrattato e rosmarino

La cucina italiana è spesso una rielaborazione creativa di pochi ingredienti genuini e tipici di una determinata zona. L’insalata caprese, ad esempio, è squisita se preparata con la mozzarella calda di caseificio e i pomodori maturati al sole non lontano dalla costa, condita con olio extravergine locale, saporito ma non troppo forte. Cambiando gli ingredienti, di tutta evidenza, si altera alquanto il risultato finale e si stravolge, di fatto, il piatto. L’apparente semplicità di taluni piatti della cucina italiana è il distillato di secoli di sapienza culinaria e conoscenze colturali che si intrecciano armoniosamente con la conformazione e le caratteristiche territoriali.
Questa ricetta è ispirata alla cosiddetta ‘regola d’arte’, tanto importante nella cultura italiana, dalla cucina all’architettura fino alla zoologia.

Aglio piccantino
Olio extravergine di oliva
Spaghetti
Pangrattato
Rosmarino
Sale iodato

Far rosolare l’aglio in padella insieme al rosmarino a fuoco piuttosto basso, quando è appena dorato, aggiungere il pangrattato e farlo brunire. Nel frattempo lessare gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata, scolarli lasciando da parte l’acqua di cottura, saltarli in padella.

martedì 17 luglio 2018

Penne con sugo mentanese, ricetta di Papà Claudio


Penne con sugo mentanese, ricetta di Papà Claudio

L’incontro tra Carlo Magno e Papa Leone III potrebbe essere considerato uno tra i momenti fondativi della moderna Europa, un luogo fisico e politico che nel corso della storia è stato spesso immaginato in forma unitaria. L’attuale Unione europea è però una meravigliosa formazione nata dall’esigenza di costruire la pace e vivere in armonia con gli altri.
Questa ricetta, elaborata da Papà Claudio, è ispirata a Mentana.

Filetto di manzo acquistato dal macellaio di fiducia
Passata Mutti
Penne Rummo
Acqua
Sale iodato
Salvia fresca
Timo fresco
Rosmarino fresco
Cipolla, pochissima

Spezzettare la carne, scaldare la padella antiaderente con un pizzico di sale, aggiungere la carne, farla sigillare per bene, aggiungere pomodoro, acqua e spezie, eventualmente aggiustare di sale. Far bollire l’acqua, lessare e scolare la pasta. Saltarla in padella col sugo.


lunedì 16 luglio 2018

Tapas con hummus e rosmarino


Tapas con hummus e rosmarino

La Costituzione italiana è da qualche anno messa a dura prova, le libertà fondamentali sembrano sempre più un concetto molto astratto. Libertà e democrazia sono ben lungi dall’essere realtà concreta in molti stati europei e americani che invece facevano di tali concetti la loro bandiera.
Questa ricetta è ispirata alle contraddizioni del nostro tempo.

Pane carasau
Hummus di ceci
Rosmarino
Olio extravergine di oliva
Limone non trattato

Spezzare il pane carasau, farcirlo con humms di ceci, rosmarino, olio extravergine di oliva e qualche fiocco di scorza di limone non trattato e ben lavato.

domenica 15 luglio 2018

Scrippelle al forno con umido


Scrippelle al forno con umido

Ci sono alcuni momenti in cui si ha la sensazione di aver compreso l’essenza della vita e dell’esistenza, istanti in cui tutto semplicemente è.
Quegli istanti di meditazione pura sono più o meno rari e rendono la vita più gradevole e piena.
Questa ricetta è ispirata all’estasi meditativa.

Per le scrippelle:
Acqua
Farina
Uova
Una goccia di olio extravergine di oliva su un tovagliolo per ungere la padella antiaderente una tantum
Latte o più acqua e meno farina
Per il ripieno e il sugo:
Pomodori pelati
Carne di manzo acquistata dal macellaio di fiducia
Olio extravergine di oliva
Acqua
Cipolla, poca
Sale iodato

Porre la carne nella pentola a temperatura ambiente, girarla e farla cuocere nel suo brodo, aggiungere sale, cipolla, pomodori ben spezzettati, olio, acqua, far cuocere a lungo, aggiungendo acqua e sale quando necessario fino ad ottenere un sugo abbastanza lento. Scolare la carne, triturarla nell’omogeinizzatore, farcirvi le scrippelle preparate nel modo usuale, porre in una teglia oliata, coprire con sugo abbondante, infornare in forno caldo a 180°C o 200°C per il tempo necessario alla cottura.

sabato 14 luglio 2018

Involtini di vitella con patate, timo, mozzarella e menta


Involtini di vitella con patate, timo, mozzarella e menta

Recuperare credibilità internazionale per uno Stato devastato da politicanti che non rappresentano le istanze di una popolazione che alacremente contribuisce giorno dopo giorno all’economia e al buon funzionamento del Paese è certamente complicato. Con il passare di anni e mesi non sembrano esservi migliorie generalizzate in campo istituzionale ma l’arretratezza quasi grottesca di quei politicanti italiani che non vogliono conoscere e comprendere le esigenze della nazione pesa sempre più sulle azioni degli italiani, sulla fiducia nel presente e nel futuro con il risultato di una forte stagnazione dell’economia e di moltissimi settori produttivi. Un Parlamento in cui l’unico parlamentare di origine non italiana è stato eletto nelle liste di un partito dichiaratamente xenofobo, un’opposizione che chiede ad un premier meridionale, devotissimo di Santo Pio, di non dimenticare il Sud è francamente ridicolo e quando la più importante istituzione democratica di una Repubblica diventa espressione satirica, buffonesca, di sé stessa il rischio di negare quei meccanismi che proteggono l’identità libertaria delle democrazie è alto.
Questa ricetta è ispirata allo straniamento brechtiano e alla Commedia dell’arte, nonché alla Rivoluzione francese. 
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Fettine di vitella acquistate dal macellaio di fiducia
Patate
Timo fresco
Menta fresca
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Pangrattato
Mozzarella
Aglio, pochissimo
Stuzzicadenti o spago da cucina

Battere le fettine di vitella, sbucciare le patate, tagliarle a dadini di circa 3mm di lato, salarle. Lavare le erbe aromatiche. Sbucciare l’aglio, tritarlo. Passare le fettine nel pangrattato, farcirle con le patate, la mozzarella spezzettata e gli aromi. Chiudere con lo spago o gli stuzzicadenti, porre in una teglia oliata, infornare in forno caldo a circa 180°C o 200°C, far cuocere e girare una volta.


venerdì 13 luglio 2018

Involtini di vitella con patate, timo e menta


Involtini di vitella con patate, timo e menta

La comunicazione tra Oriente e Occidente, Nord e Sud del Mediterraneo è sempre stata piuttosto vivace in tutte le epoche. Talvolta è stata caratterizzata da guerre e incomprensioni, in molti casi da un proficuo dialogo che ha permesso, inter alia, di non disperdere la conoscenza e il sapere dell’umanità in questo piccolo e tanto importante per lo sviluppo della cultura globale angolo di mondo. La narrazione e l’immaginario fantastico, la matematica e l’ingegneria sono alcune tra le informazioni culturali che sono state elaborate e rielaborate da sapienti che hanno vissuto sulle sponde del Mare Nostrum.
Questa ricetta è ispirata alle fiabe.

Fettine di vitella acquistate dal macellaio di fiducia
Patate
Timo fresco
Menta fresca
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Pangrattato
Aglio, pochissimo
Stuzzicadenti o spago da cucina

Battere le fettine di vitella, sbucciare le patate, tagliarle a dadini di circa 3mm di lato, salarle. Lavare le erbe aromatiche. Sbucciare l’aglio, tritarlo. Passare le fettine nel pangrattato, farcirle con le patate e gli aromi. Chiudere con lo spago o gli stuzzicadenti, porre in una teglia oliata, infornare in forno caldo a circa 180°C o 200°C, far cuocere e girare una volta.

giovedì 12 luglio 2018

Petto di pollo con patate e timo


Petto di pollo con patate e timo

La nascita di un bebè sconvolge completamente la vita di una famiglia. I genitori hanno spesso l’aria inebetita in un perenne sorriso estatico, i nonni non fanno altro che cercare di stare coi nipotini e coi neogenitori, zii e parenti sembrano illuminati da una generale allegrezza, amici e conoscenti si incuriosiscono di questioni solitamente non considerate oggetto di conversazione, quali pannolini, poppate e altre amenità. Talvolta qualche persona amica prova a far balenare l’idea che potrebbe esistere qualcos’altro oltre alla crescita quotidiana del bebè, ottenendo spesso reazioni di incredulità.
Questa ricetta è ispirata all’estasi perenne e alle amicizie sincere.

Petto di pollo
Farina
Patate
Timo fresco
Aglio
Cipolla
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Birra

Tagliare il petto di pollo, passarlo nella farina, sbucciare, lavare e tagliare le patate in parallelepipedi di circa 1 cm di misura massima. Far scaldare l’olio con il trito di pochissimo aglio e pochissima cipolla, il timo fresco, aggiungere le patate e il pollo, far cuocere. Quasi a fine cottura, alzare la fiamma e sfumare con la birra.

mercoledì 11 luglio 2018

Fagottelli con tacchino al forno


Fagottelli con tacchino al forno

La guerra non è qualcosa di quotidiano, almeno fino a quando non ti scoppia una granata nel cortile. La violenza domestica non è parte della propria vita, almeno fino a quando non finisci in ospedale.
Il totalitarismo non è parte della democrazia, almeno fino a quando non viene implementato.
Questa ricetta è ispirata a ciò che accade all’improvviso.

Farina tipo 2
Acqua
Lievito di birra
Olio extravergine di oliva
Pomodori
Sale iodato
Tacchino al forno affettato sottile

Impastare la farina con il lievito, l’acqua, il tacchino sminuzzato. Far lievitare, preparare fagottelli di circa 6 cm di diametro e 4 cm di spessore, farcire con i pomodori conditi con sale, olio e origano. Infornare in forno ben caldo a circa 210°C o 230°C per il tempo necessario.

martedì 10 luglio 2018

Focaccia con pomodori



Focaccia con pomodori

Quando si parla di rispetto delle persone in un Paese libertario o comunque in una democrazia si presuppone che i diritti fondamentali vengano rispettati in primis dallo Stato. La sistematica distruzione della scuola pubblica, statale, in questi anni è una cartina al tornasole, un segnale chiaro ed evidente della volontà politica, più o meno espressa esplicitamente, di negare quel rispetto necessario alla democrazia. Uno tra i più evidenti segnali di tale mancanza di rispetto è l’insistenza sulla presenza di inseganti di religione cattolica sin dalle prime classi della scuola pubblica in una situazione in cui la presenza di persone non cattoliche è sempre più ampia e, soprattutto, in una Repubblica che esiste e ha per capitale Roma perché un ebreo sparò per primo, andando ad aggirare la scomunica di Pio IX, contro le mura aureliane. L’educazione religiosa, o non religiosa, è appannaggio della sfera spirituale, delle famiglie, delle persone che possono scegliere individualmente e debbono essere rispettate a prescindere dalle loro convinzioni spirituali. La distruzione della laicità della scuola pubblica vuole minare dalle fondamenta il principio di eguaglianza sancito dalla Costituzione e faticosissimamente conquistato durante i secoli.
Questa ricetta è ispirata alla necessità della libertà.

Farina tipo 2
Acqua
Lievito di birra
Olio extravergine di oliva
Sale iodato
Origano
Pomodori

Impastare la farina con il lievito, l’acqua, i pomodori lavati, tagliati e conditi con sale e olio. Far lievitare, stendere una focaccia di circa 3 cm di spessore, esercitare una lieve pressione con le dita per creare degli avvallamenti nell’impasto simili a buchi, distribuire in modo aleatorio un filo d’olio. Infornare in forno ben caldo a circa 210°C o 230°C per il tempo necessario.

lunedì 9 luglio 2018

Focaccia ‘lingua di suocera’ con tacchino al forno


Focaccia ‘lingua di suocera’ con tacchino al forno

Le suocere sono, da che mondo è mondo, persone a cui si vuole molto bene e con le quali, per vari motivi, si tende ad instaurare rapporti che sono spesso oggetto di barzellette, battute e talvolta di drammi, per lo più commedie e farse.
Questa ricetta, gustosa e croccante, è ispirata alle suocere nella loro variegata complessità.

Farina tipo 2
Acqua
Lievito di birra
Olio extravergine di oliva
Tacchino al forno affettato sottile
Pomodori
Sale iodato
Origano

Impastare la farina con il lievito, l’acqua, il tacchino sminuzzato. Far lievitare, stendere una striscia larga circa 10 cm, spessa circa 1 cm, lunga circa 40 o 50 cm, condire con i pomodori conditi con sale, olio e origano. Infornare in forno ben caldo a circa 210°C o 230°C per il tempo necessario.

domenica 8 luglio 2018

Focaccia quattro stagioni rivisitata


Focaccia quattro stagioni rivisitata

Il multiculturalismo è una pratica governativa frutto di un’attenta disamina delle problematiche di nazioni a forte migrazione. Nella pratica è implementato in Canada e in Australia anche se vi sono politiche ispirate al sistema multiculturale che contraddistingue questi due Paesi anche altrove.
Una tra le preoccupazioni maggiori del multiculturalismo era, di tutta evidenza, quella di far dialogare e convivere pacificamente persone provenienti da differenti luoghi del Pianeta cercando di far sì che aderissero e contribuissero a creare una società più libera e libertaria, cercando di apportare continue migliorie al Paese nella sua complessità.
Ovviamente, uno tra gli snodi più delicati è e rimane quello della scuola, dell’educazione e della formazione, problema che appare alquanto complicato nell’attuale contesto europeo.
Questa ricetta è ispirata a Nino Bixio.

Farina tipo 2
Acqua
Lievito di birra
Olio extravergine di oliva
Patate
Origano
Prosciutto
Noci
Pomodori
Sale iodato
Mozzarella

Impastare la farina con acqua e lievito. Far lievitare, stendere la focaccia con le dita, aggiungere la mozzarella sbriciolata e in quattro parti in base al gusto personale: le patate tagliate a pezzettini piccolissimi o grattugiate julienne o affettate sottilissime, sale, olio, origano; pomodori, sale, olio, origano; prosciutto sminuzzato con le forbici; gherigli di noci sbucciate e sbriciolate. Infornare in forno ben caldo a circa 200°C o 220°C.

sabato 7 luglio 2018

Timballo di pasta al forno


Timballo di pasta al forno

Le certificazioni DOP, IGP, DOC, DOCG sono molto importanti per lo sviluppo di un’economia sostenibile in cui le tradizioni possano integrarsi con la tutela del territorio, la sua promozione anche turistica e l’innovazione.
Questa ricetta è ispirata all’importanza del riconoscimento di quei disciplinari che tutelano i prodotti tipici anche al di fuori dai confini regionali, nazionali ed europei.

Spaghetti Rummo
Melanzane lunghe
Pomodori
Peperoni
Olio extravergine di oliva
Radicchio
Acqua
Sale iodato
Pomodori pelati nocerini
Aglio
Cipolla
Origano
Timo
Pangrattato
Mozzarella
Provola affumicata

Lavare le verdure. Tagliare parte di peperoni e melanzane per il lato lungo, grigliarli. Tagliare a dadini e listerelle la restante parte di melanzane, peperoni e radicchio, tritare pochissimo aglio e cipolla. Far scaldare l’olio con aglio e cipolla, versarvi le verdure tagliate, coprire e abbassare la fiamma. A parte, far bollire l’acqua, salarla, versarvi gli spaghetti, cuocerli appena il tempo necessario a poterli piegare senza spezzarli. Condirli con le verdure e lasciare nella padella coperti. Nel frattempo preparare un sughetto velocissimo e piuttosto lento con i pomodori spezzettati con la forchetta, acqua, aglio, olio, sale, origano, tutto insieme in pentola coperta facendolo sobbollire per pochi minuti. Oliare una pirofila, distendervi parte delle melanzane grigliate a creare uno strato. Tagliare la pasta con le forbici, aggiungere mozzarella sbriciolata con le mani e provola in pezzettini, mescolare, fare un altro strato con gli spaghetti, distribuire in modo uniforme il sugo, adagiarvi sopra melanzane e peperoni grigliati, aggiungere provola affumicata grattugiata julienne, dunque il pangrattato, un filo d’olio e infornare in forno caldo a circa 180°C o 200°C per il tempo necessario alla gratinatura.

giovedì 5 luglio 2018

Pasta di lenticchie con aglio, olio e pomodorini


Pasta di lenticchie con aglio, olio e pomodorini

Trasformare le negatività in qualcosa di bello e positivo è un’abitudine che si dovrebbe praticare con costanza e perseveranza. Meditare e vivere una vita felice aiuta in questo ma non sempre si riesce ad avere la giusta concentrazione e serenità d’animo per ridurre le problematiche quotidiane a piccinerie e inezie.
Questa ricetta è ispirata alla meditazione.

Pasta di lenticchie 
Aglio rosso di Sulmona del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Olio extravergine di oliva
Pomodorini freschi o dell’orto conservati
Sale di rocca
Peperoncino
Acqua
Prezzemolo fresco
Zucchero

Mettere a bollire l’acqua, salarla quando bolle. Nel frattempo preparare un soffritto di aglio, olio e peperoncino, quindi versarvi i pomodorini lavati e tagliati a pezzetti oppure dal barattolo di vetro della conserva estiva, salare, aggiungere un pizzico di zucchero quindi le foglie di prezzemolo fresco e ben lavato. Far cuocere la pasta il tempo necessario, scolare, ripassare in padella e, a piacere, aggiungere formaggio grattugiato, pecorino romanesco oppure Parmigiano reggiano della Latteria sociale di Beduzzo inferiore.

mercoledì 4 luglio 2018

Spadellata di riso basmati con pollo, ceci, mela e rosmarino


Spadellata di riso basmati con pollo, ceci, mela e rosmarino

Non è inusuale incontrare nei centri commerciali, nei megastore o nei negozi dedicati alla puericultura intere famiglie con carrelli pieni di pannolini e pappette, genitori con telefonino alla mano per calcolare il prezzo di ogni singolo pannolino nelle confezioni convenienza e uscire da tali negozi con il portabagagli stracarico, le tasche vuote e la sensazione di aver risparmiato moltissimo. Questa tecnica pubblicitaria che istiga i consumatori ad entrare in un negozio per acquistare un pacco di pannolini e uscire con buste e sportine colme di megaconfezioni risparmio, senza peraltro aver comprato ciò per cui ci si era recati nel negozio, è una tendenza importata dal Nord America. In U.S.A. e Canada i pacchi famiglia sono effettivamente convenienti ma presuppongono frigoriferi e congelatori di grandi dimensioni che consumano molta più elettricità, parecchio spazio e inducono, quasi necessariamente allo spreco. Acquistare infatti cassette di frutta e verdura, pacchi di merendine, litri di detersivo, chili di gelato, quantità industriali di biscotti, chili di alimenti surgelati potrebbe avere un senso se poi si restasse ligi ai propositi di non andare a fare la spesa negli altri giorni della settimana o del mese. Cosa che puntualmente non avviene con gioia e gaudio di pubblicitari e proprietari di negozi e buona pace della sostenibilità economica, ambientale, sociale oltre che di un’alimentazione sana con cibi freschi di stagione.
Questa ricetta è ispirata all’economia familiare.

Riso basmati
Petto di pollo
Olio extravergine di oliva
Sale di rocca
Ceci
Rosmarino
Acqua
Aglio rosso di Sulmona del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Mele
Sesamo integrale

Lessare il riso, scolarlo. Far rinvenire i ceci, lessarli in abbondante acqua con del rosmarino, scolarli. Grigliare i petti di pollo sulla bistecchiera cosparsa di sale, tagliarlo dunque a quadrati irregolari di circa 2cm. Sbucciare una o più mele in base alla quantità di riso, tagliare a dadini irregolare di circa 1 cm. In una padella abbastanza capiente far scaldare l’olio con l’aglio e il rosmarino senza soffriggerli, aggiungere il pollo, i ceci e il riso, salare, girare bene a fuoco vivace per far amalgamare gli ingredienti, quindi aggiungere quasi alla fine le mele e dunque il sesamo.

martedì 3 luglio 2018

Focaccia speck, patate e melanzane grigliate


Focaccia speck, patate e melanzane grigliate

Le vacanze al mare sono un miraggio per molte persone, è molto difficile, oggidì, pensare di trascorrere tutta la stagione calda nelle località di villeggiatura. La casa al mare e in montagna è da molto tempo più che altro un’utopia, anche se sono piuttosto in voga le multiproprietà con periodi prestabiliti in cui recarsi nelle immaginarie case vacanziere.
Questa ricetta è ispirata alle zie e alle prozie.

Melanzane
Sale di rocca
Olio extravergine di oliva
Farina
Farina di avena
Acqua
Lievito di birra
Speck dell’Alto Adige
Patate
Sale grosso di Bretagna
Maggiorana
Menta fresca
Timo fresco

Impastare le farine con il lievito sciolto in acqua tiepida, mettere a lievitare per qualche ora. Pulire le patate senza sbucciarle, spaccarle a metà per il lato lungo, condirle sulla superficie bianca con sale grosso e maggiorana, infornarle in forno caldo a 190°C o 210°C fino a che avranno fatto una crosticina, toglierle da forno, farle intiepidire, quindi sbucciarle rimuovendo anche la crosticina. Lavare le melanzane, tagliarle in fette di circa 1,5cm, metterle sotto sale per una decina di minuti, grigliarle, farle riposare e insaporire in olio. Stendere la focaccia con le mani unte di olio in una teglia ben oliata fino ad ottenere uno strato di circa 1 cm, lavorare con le dita e creare piccoli affossamenti con le punte delle dita, condire con uno strato di melanzane grigliate tagliuzzate con le forbici in pezzetti irregolari, uno strato di speck tagliuzzato e patate sbriciolate e precedentemente leggermente salate, aggiungere un po’ di olio delle melanzane, cospargere con menta e timo freschi lavati. Infornare in forno ben caldo a 200°C o 220°C per il tempo necessario alla cottura.


lunedì 2 luglio 2018

Fagottelli con mandarini cinesi canditi e castelmagno


Fagottelli con mandarini cinesi canditi e castelmagno

I musei possono essere, se ben gestiti, luoghi della conoscenza e del sapere e punti di aggregazione della cittadinanza. Tesori talvolta nascosti, incastonati tra borghi e monti, potrebbero fungere da traino per un turismo sostenibile e ben integrato all’interno di territori generalmente depredati di beni e servizi da una desertificazione culturale espressione di una ignavia politica derivante da decenni di malgoverno a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale.
Questa ricetta è ispirata ai festival cinematografici multimilionari e ai territori che dovrebbero beneficiare di contributi assorbiti, troppo spesso, dalle città (ex) capoluoghi di provincia.

Acqua
Farina tipo 2
Lievito di birra
Mandarini cinesi canditi artigianalmente
Castelmagno
Cioccolato extra-fondente

Impastare la farina col lievito sciolto in acqua, far lievitare. Creare dischetti di circa 10 cm di diametro e 1 cm di spessore, farcire con una fettina di mandarino cinese candito, un pezzetto di castelmagno ben stagionato e un paio di scagliette di cioccolato fondente extra, chiudere e infornare in forno ben caldo a circa 220°C o 230°C per il tempo necessario alla cottura.

domenica 1 luglio 2018

Peperoni ripieni con pomodori, mollica condita e carne


Peperoni ripieni con pomodori, mollica condita e carne

Il primo luglio del 2002 è entrato in vigore lo Statuto di Roma istitutivo della Corte penale internazionale (CPI), un tribunale con sede a L’Aja, Paesi Bassi che ha giurisdizione su crimini che gli Stati parte dello Statuto non hanno la possibilità o la volontà di perseguire. L’effettiva realizzazione di tale istituzione sembrava pura follia visionaria fino a pochissimi mesi prima della sua concreta realizzazione ed è il distillato di decenni di utopie giurisprudenziali. A pochissimi anni dalla sua implementazione, lo Statuto di Roma dovrebbe essere corretto, emendato e ripensato in quanto ideato e immaginato sulla scia del processo di Norimberga e di quelli celebrati nei tribunali ad hoc delle Nazioni Unite, ovverosia su una situazione geopolitica oramai distante anni luce dall’attualità, non tanto per quanto concerne le modalità di espressione della banalità del male bensì per quanto concerne le effettive necessità di giustizia a livello planetario che le singole nazioni non hanno la possibilità, nella pratica politica, di assicurare.
Questa ricetta è ispirata alle buone intenzioni.

Peperoni
Mollica condita (pangrattato, aglio, prezzemolo, olio extravergine di oliva, caciocavallo siciliano grattugiato lasciato a macerare per una settimanella)
Pane
Olio extravergine di oliva
Olive nere denocciolate
Capperi
Pomodori
Carne macinata di maiale, vitella e manzo

Svuotare i peperoni lasciandoli integri e tagliando soltanto la parte col picciolo che farà da coperchio. Lavare i pomodori, tagliarli e condirli con olio, sale, capperi e olive denocciolate, quando avranno fatto il ‘sughetto’ aggiungere la mollica del pane fresco tagliata a pezzettini. Mescolare la carne con la mollica condita e unirla al composto di mollica fresca e pomodori, riempire i peperoni, chiuderli e disporli in una teglia oliata. Infornare in forno caldo ma non eccessivamente per il tempo necessario alla cottura.