martedì 1 luglio 2014

Baccalà in crosta di zucchine e patate

Il baccalà ha una lunga storia ed è stato un punto di collegamento tra il Nord Europa e l'Italia nei secoli passati. Fu 'scoperto' da un veneziano qualche decennio prima della 'scoperta' dell'America da parte di Cristoforo Colombo e, ovviamente, anche la sua è una storia di navigatori e mercanti, curioso che sia anche una storia di santi. Dopo che Messer Piero Querini, nobile veneziano, lo ebbe portato in Laguna si dovette attendere il Concilio di Trento conclusosi nel 1563 affinché lo stoccafisso entrasse nel mercato italiano. Le ricette che si trovano sono spesso quelle della cosiddetta cucina povera visto che il baccalà ebbe da subito larga diffusione tra i ceti meno abbienti. Per mantenere questa tradizione ho provato a cucinarlo con ciò che c'era in casa e nell'orto, con risultati sorprendenti.

Baccalà dissalato
Olio extra vergine di oliva
Pochissimo sale
Aglio
Origano
Patate
Zucchine romanesche
Pangrattato o mollica condita


Togliere la pelle al baccalà dissalato, sciacquare sotto l'acqua corrente, tagliare a fettine sottili con il robot zucchine e patate in parti uguali in quantità sufficiente per coprire il fondo e ricoprire abbondantemente il baccalà. Cospargere il fondo di una teglia con olio, aggiungere le zucchine e le patate mischiate, origano e pochissimo sale, stendere il baccalà sul letto di patate e zucchine, ricoprirlo con uno strato di zucchine e patate, salare leggermente, aggiungere origano, un filo d'olio, aglio tagliato a fettine sottilissime, pangrattato o mollica condita. Infornare per 45' circa in forno già caldo a 180°-200°.

Link: http://www.lacusineta.it/ilbaccala.html

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