Ciambella di pizza saporita
Nel secolo scorso, la scampagnata era un'abitudine consolidata. Ci si muoveva in branchi familiari o amicali, da canovacci puliti e perfettamente annodati emergevano pizze ripiene, paste al forno e prelibatezze varie preparate prevalentemente dalle donne. La scampagnata nei dintorni è una tradizione da recuperare, insieme ai nodi di tovaglie e canovacci, altrettanto interessanti dei Furoshiki giapponesi tanto in voga come simbolo di sostenibilità ambientale.
Questa ricetta è ispirata agli involucri tradizionali popolari.
Per l'impasto:
Farina per pizza
Lievito di birra fresco
Acqua tiepida
Farina di semola
Farina integrale
(opzionale: colorante alimentare blu)
Per il ripieno:
Patate a tocchetti
Guanciale
Arista al forno insaccata a cubotti
Cipollina
Sale
Pepe bianco
Melanzana
Olio EVO
Origano
Per guarnire:
Semini misti di zucca e girasole
Impastare farina, lievito e acqua, coprire, dopo un'oretta aggiungere l'altra farina e il colorante, impastare bene e far lievitare minimo 8-10 ore, meglio un giorno e una notte, a parte far abbrustolire il guanciale e l'insaccato a cubotti in padella a fuoco lento con l'olio, alzare leggermente la fiamma e aggiungere, in sequenza, le patate a tocchi medi, la cipollina affettata, le melanzane, salare, pepare, quasi a fine cottura aggiungere l'origano. Stendere l'impasto in una teglia da ciambellone oliata e infarinata con la semola, riempirla con il composto, richiudere e guarnire con i semini, lasciar riposare una mezz'oretta e infornare in forno molto ben caldo al massimo della potenza per il tempo necessario alla cottura, circa 30' in forno elettrico ventilato, 40' in quello a gas.
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