L'aglio può
risultare un po' pesante ma in certi piatti alleggerisce moltissimo
il sapore. C'è però chi è allergico, per questo si possono
rielaborare ricette tradizionali non utilizzandolo.
Per il ripieno
Spezzatino di manzo
Luganega
Chiodi di garofano
Bieta fresca
Ginepro
Sale
Nocino o liquore
leggermente amarognolo
Pane raffermo
Vino
Acqua
Per l'impasto:
Uova
Farina 00
Farina integrale
Acqua
Mettere in una
pentola lo spezzatino mondato da nervetti e pezzi di grasso,
aggiungere la luganega spellata e sbriciolata, due chiodi di garofano
e qualche bacca di ginepro. Far sigillare, poi aggiungere la bieta
fresca lavata e non scolata bene, salare, coprire e far cuocere a
fuoco medio, quando l'acqua della carne evapora completamente sfumare
con mezzo bicchierino di liquore, poi aggiungere mezzo bicchiere di
vino e uno di acqua, coprire e far evaporare quasi completamente il
liquido, a cottura praticamente ultimata, quindi dopo almeno due ore,
aggiungere del pane raffermo. Tritare nel robot da cucina quando si è
intiepidito.
Per la pasta, fare
la sfoglia abbastanza spessa (terzultimo buco della macchinetta) e
tagliare a striscioline di circa 2cmx1cm, riempire bene e chiudere
con la forchetta. Bollire in abbondante acqua salata e condire con
burro e salvia e parmigiano o grana grattugiato.
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