Il martedì grasso
è l'ultimo giorno di bagordi prima della Quaresima, vi sono però,
alcune città e paesi italiani in cui i festeggiamenti si prolungano,
il Carnevale Ambrosiano di Milano si conclude il sabato
immediatamente precedente la prima domenica di Quaresima, la leggenda
narra che il vescovo di Sant'Ambrogio non riuscì ad arrivare in
tempo per la celebrazione delle Ceneri e quindi le festività vennero
spostate, anche se è storicamente più probabile la versione che
rintraccia tale 'prolungamento' in antichi rituali e celebrazioni
precedenti il cattolicesimo. Molto interessante anche la versione del
Carnevalone Liberato di Poggio Mirteto, che riguarda soltanto il
comune nella provincia di Rieti e non tutta la Diocesi Sabina-Poggio
Mirteto e trae origine dalle lotte del Risorgimento e segna la
liberazione di Poggio Mirteto dallo Stato Pontificio. Il Carnevale
Liberato venne proibito durante il fascismo per rendere omaggio ai
Patti Lateranensi e ripristinato poi nel 1977 con tratti fortemente
anti-clericali. Per non far torto a nessuno, questa ricetta unisce la
tradizione di una tipicità carnevalesca con la sobrietà della
cottura al forno e cerca di mettere d'accordo osservanti di tutte le
religioni, atei e agnostici con il prodotto più multiculturale cui
si possa pensare, il canadesissimo sciroppo d'acero.
Latte
Farina
Uova
Lievito Pane Angeli
Zucchero
Sciroppo d'acero
Impastare uova,
farina, latte, zucchero, lievito a formare un impasto più morbido ma
simile a quello della pasta all'uovo, fare budellini di circa 1cm e
tagliare dadini, mettere in una teglia piatta con una spennellata
d'olio, fare una crocetta sulla superficie e infornare in forno
caldo, condire con sciroppo d'acero e zucchero.
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