Gli agretti, o
barba di frate, sono la classica verdura che fa pensare alla
primavera e alle festività pasquali. Nel 2016 la Pasqua sarà bassa
e già si cominciano a scorgere nei banchi ortofrutticoli le primizie
di questa pianta dalle tipiche foglie aghiformi lunghe e morbide,
ricca di sali minerali e ferro. Ottima per depurare l'organismo e
riprendere gli elementi nutritivi per affrontare il cambio di
stagione, può fornire ispirazioni per ricette particolari con nuovi
abbinamenti e spunti per un pranzo pasquale insolito.
Patate del Fucino,
meglio se novelle
Agretti
Parmigiano Reggiano
della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Latte di alpeggio
Olio extravergine
di oliva
Acqua
Sale
Limone
Pulire bene gli
agretti togliendo ad uno ad uno la parte dura sentendola con le dita,
metterli in acqua e sciacquarli abbondantemente, cuocerli al vapore.
Lavare e asciugare le patate, l'ideale sarebbero le precoci novelle
con la buccia sottile, bucherellare lievemente sulla superficie e
mettere in una teglia con un filo d'olio in forno caldo a 180°-200°C
fino a cottura. Se le patate non sono novelle infornarle al
cartoccio. Preparare a parte la crema di parmigiano, e, a parte,
condire gli agretti con olio, sale e una leggerissima spruzzata di
limone immediatamente prima di servire in tavola altrimenti il limone
si ossida. Togliere le patate dal forno, lasciarle raffreddare un
po', aprire le patate dal lato lungo in alto, condire l'interno con
olio, sale e crema di parmigiano. Coprire con un ciuffetto di agretti
conditi e fiocchi di scorza di limone grattugiato.
Nessun commento:
Posta un commento