Risotto con prosciutto
al forno, timo e Chianti
La tenuta dei
sistemi democratici si fonda anche, talvolta, su un solido apparato burocratico
eppure perfino gli organizzatissimi imperi egizi, cinesi, romani, maya,
napoleonico, asburgico hanno avuto una fine spesso tanto più incomprensibile
quanto più maestosa era la civiltà che esprimevano. Per evitare i rischi, anche
nelle moderne democrazie, di problemi irrisolvibili nel breve e lungo periodo,
ad esempio dittature e invasioni barbariche o simili, è importante che le
società progrediscano verso sempre maggiori forme di libertà e partecipazione
civica tenendo ben saldi i principi democratici che le contraddistinguono e rispettando
la storia delle relazioni diplomatiche che hanno garantito pace, stabilità e
prosperità.
Questa ricetta è
ispirata alla diplomazia.
Riso
Prosciutto al
forno
Timo citronella
Vino rosso Chianti
Acqua
Olio
extravergine di oliva
Cipolla
Aglio
Ginepro
Sale iodato
Frullare il
prosciutto nel mixer da cucina, porlo in una padella antiaderente in pietra Bialetti
con pochissima acqua e pochissimo olio, far cuocere un po’, aggiungere il riso
e il timo, far diventare traslucido e dunque sfumare col Chianti, aggiungere
aglio e cipolla tagliati finemente, bacche di ginepro, girare bene e, quando
necessario, sale, acqua oppure acqua e vino, girare bene fino a cottura.
Nessun commento:
Posta un commento