sabato 16 gennaio 2016

Zuppa di fagioli rossi Vellutina, con indivia belga witlof aromatizzata con kummel carvi


Questa zuppa, ideale nelle fredde giornate invernali per scaldare il corpo e lo spirito, unisce i vari punti cardinali dell'Europa. I dolciastri fagioli Vellutina, originari della soleggiata Sicilia, estrema punta occidentale e meridionale dell'Italia, ben si combinano con l'amarognolo Witlof, l'indivia bianca tipica del Benelux, per amalgamare il tutto l'aglio rosso dell'abruzzese Sulmona, il kummel carvi, tipico delle cucine europee Nord-Orientali, l'olio extravergine di oliva rigorosamente italiano, la cipollina ramata dall'umbra Cannara, il sale grigio della Bretagna, il pane italiano e il Parmigiano Reggiano con latte d'alpeggio dell'Italia Nord-Occidentale.

Olio extravergine di oliva
Fagioli Vellutina
Kummel Carvi
Indivia belga Witlof
Aglio rosso di Sulmona
Sedano
Cipollina ramata di Cannara
Parmigiano Reggiano della Latteria Sociale di Boduzzo Inferiore
Sale grigio di Bretagna
Acqua

Fare un soffritto leggero con una cipollina ramata da agrodolce di Cannara, uno spicchio d'aglio di Sulmona, un pezzettino di sedano tagliati sottilissimi e un cespo di indivia witlof tagliato grossolanamente in listerelle di circa un centimetro lievemente salato con sale grigio di Bretagna, in un filo d'olio e poca acqua a coprire il fondo, far evaporare l'acqua e poi aggiungere altra acqua in abbondanza, ma non troppa, aggiungere i fagioli Vellutina fatti rinvenire in acqua dalla sera prima, aggiustare di sale, aggiungere un pizzico di kummel carvi e far sobbollire senza far rincorrere i fagioli fino a cottura. Servire su fette di pane casereccio tostato, un filo d'olio a crudo e scaglie di Parmigiano Reggiano della Latteria Sociale di Boduzzo Inferiore.

Nessun commento:

Posta un commento