giovedì 4 gennaio 2018

Bruschettine con pecorino e olive nere

Bruschettine con pecorino e olive nere

Gli orti botanici europei hanno una storia relativamente recente, essendo riconducibili al quindicesimo secolo con un certo margine di esattezza, prendendo come riferimento quello pisano cui si ispirò quello universitario fiorentino.
I giardini strutturati su criteri e proporzioni ben precise, con riferimenti matematici, astronomici, mistici e spirituali, non sono però un’invenzione così recente e hanno costituito uno tra gli elementi che ha consentito all’umanità intera di non perdere determinate, e determinanti, conoscenze.
Le antiche società della mezzaluna fertile hanno costruito giardini meravigliosi, la Grecia e Roma hanno proseguito tale tradizione, India, Cina, Giappone, America hanno sviluppato originalissime tecniche, il mondo arabo e el-andaluso medievale ha elaborato le suggestioni orientali tramandando il sapere alle società medievali europee occidentali.
Il fatto che il primo orto botanico dell’era moderna occidentale, che ovviamente richiedeva competenze idrauliche, scientifiche, tecnologiche e mistiche notevoli, sia toscano è decisamente interessante.
Pisa era un importantissimo porto di mare e intratteneva fiorenti rapporti commerciali con la sponda africana del Mediterraneo e con la Spagna di tale e tanta importanza da venir rappresentati simbolicamente nel maestoso battistero della Piazza de’ Miracoli con un mosaico marmoreo, unico nel suo genere, con un decoro rintracciabile soltanto nelle tarsie lignee che provenivano da quella parte del mondo.
L’orto botanico pisano e quello universitario fiorentino, immediatamente successivo, palesano tale vivacità di scambi culturali tra Asia, Africa e Europa nel Medioevo.

Questa ricetta è ispirata alla progressione della conoscenza. 

Pane
Pecorino
Olive nere


Tagliare il pane, bruscarlo, adagiarvi sopra il pecorino tagliato a fette non troppo sottili, scaldarlo levissimamente, coprire con olive nere denocciolate e tagliate a rondelle. 

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