Crostino con salame Aquila e mozzarella
L’Unione europea
è un incredibile marchingegno che ha saputo unire nemici storicamente acerrimi,
quali Francia e Germania, e ricomporre un complesso ordito di differenze e
peculiarità sedimentate in millenni di storia e storie. Il ‘ricongiungimento’ relativamente
più recente è stato quello tra Europa dell’Est e dell’Ovest, divise fisicamente
da un muro circondato da filo spinato, cecchini e cavalli di frisia con
conseguenze talvolta esilaranti e sovente drammatiche. Mentre l’Europa
occidentale ha dovuto, per forza di cose, ridimensionare i propri standard di vita,
l’Europa orientale ha, in alcuni casi, cercato di recuperare quei momenti del
Novecento che per futili motivi sono stati preclusi alla massa della
popolazione, andando a creare punti di incontro tra culture e tradizioni che
travalicano il concetto di tempo storico. Una di queste manifestazioni è Przystanek
Woodstock, la Woodstock polacca, che si svolge in una delle tante ‘città divise’
dell’Europa, Kostrzyn nad Odrą al confine con la Germania e che ogni anno attrae
centinaia di migliaia di persone, prevalentemente giovani polacchi e tedeschi.
Questa ricetta è
ispirata alle città divise, ai quartieri e alle zone verdi recuperate e ai
ricongiungimenti.
Pane casareccio
Nepitella
Salame aquilano
Mozzarella abruzzese
fresca
Affettare il
pane, il salame, la mozzarella, lavare la nepitella. Tostare il pane, dunque
aggiungere la mozzarella, il salame e qualche fogliolina di nepitella, far
sciogliere la mozzarella o in forno ben caldo oppure nel grill oppure nella
griglia elettrica apponendo un foglio di carta forno sulla superficie, come da
tecnica di Nonna Lucilla.
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