Pasta con piselli, pecorino e mortadella di cinghiale
Accorgersi della
bellezza in cui viviamo è un modo per rispettare sé stessi e gli altri. Osservare
i tanti fiori primaverili durante una passeggiatina o mentre si cammina per
andare da qualche parte è un modo di prendersi cura di sé e delle persone che si
amano.
Questa ricetta è
ispirata alle tante varietà di fiori selvatici che si possono ammirare durante
le giornata soleggiate di questo maggio piovoso.
Piselli freschi sgranati
oppure surgelati
Pecorino romano
Mortadella di cinghiale
in fetta di un centimetro circa
Acqua
Olio
Sale iodato
Pasta tipo mezze
maniche rigate o simili
Mettere i
piselli in pentola con olio e sale, far cuocere a fuoco vivace ma non troppo e
girare, aggiungere l’acqua, coprire e abbassare la fiamma. A parte scaldare la
mortadella tagliata a spicchi sulla piastra, girarla, quindi tagliarla a dadini.
Grattugiare il pecorino. Lessare la pasta, scolarla e saltarla in padella con la
mortadella a dadini, i piselli e il pecorino grattugiato.
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