Scrippelle con macedonia di frutta maggiolina e sciroppo d’acero
L’Unione europea
è stata per secoli un sogno, un ideale che pareva irrealizzabile, utopistico. Da
alcuni decenni, pochi se confrontati alla storia dell’uomo ma abbastanza se
paragonati a qualunque periodo storico, la stragrande maggioranza delle nazioni
europee è in pace e da oltre quattro o cinque generazioni l’unica realtà
conosciuta è quella della costruzione della pace, un lavorio complicatissimo e
molto più impegnativo del darsi battaglia. Per millenni le popolazioni non
hanno fatto altro che attaccarsi e odiarsi, senza comprendere quanto sarebbe
stato decisamente più produttivo, utile e interessante creare pace e prosperità.
Se, in buona sostanza, gli esseri umani anziché premurarsi di trovare pretesti
per guerreggiare avessero trovato pretesti per stare bene insieme il Pianeta
Terra oggi godrebbe di salute molto migliore e i terrestri, animali, piante e
funghi compresi, sarebbero molto più felici.
Questa ricetta è
ispirata al progresso sociale, tecnologico ed economico quale conseguenza della
ricerca della felicità.
Banane
Nespole
Kiwi
Fragole
Noci
Sciroppo d’acero
tipo A
Per le
scrippelle:
Uova
Farina
Acqua
Latte ma si può
sostituire con l’acqua mettendo meno liquido
Sbucciare le
banane, le noci e i kiwi, lavare bene le nespole e le fragole, tagliare la
frutta a rondelle e spicchi, sbriciolare grossolanamente le noci, porre in un’insalatiera
e condire con sciroppo d’acero. Preparare le scrippelle nel modo tradizionale,
impastando farina, uova, acqua e latte o soltanto acqua, quindi cuocerle una ad
una nell’apposita padellina. Farcirle con la macedonia.
Nessun commento:
Posta un commento