Mezzi rigatoni con ragù bianco di manzo e zucchine
La scellerata
abolizione delle province ha portato ad un vuoto amministrativo e ad evidenti
forzature del meccanismo democratico che ha dato adito ad una sorta di riorganizzazione
fondata sulla buona volontà di alcuni, senza alcuna base, riconoscimento e fondi
economici istituzionali, andando a penalizzare ulteriormente territori già
vessati dalla vicinanza di capoluoghi importanti, quali Roma o Milano che
tendono ad attrarre le risorse e ad impoverire anziché far fiorire, con
politiche che definire assurde e controproducenti è un eufemismo, l’hinterland
e le aree limitrofe.
Questa ricetta è
ispirata ai meravigliosi borghi della provincia romana.
Aglio rosso di
Sulmona
Cipollina piatta
dorata
Acqua
Zucchine grandi
romanesche
Semi di
finocchio
Timo
Sale iodato
Macinato
acquistato dal macellaio di fiducia
Mezzi rigatoni De
Cecco
Far bollire un
dito d’acqua con la cipolla, l’aglio, i semi di finocchio e il timo, aggiungere
la carne macinata, sbriciolarla bene, far cuocere, salare, aggiungere acqua
quando necessario e aggiustare di sale, far cuocere almeno un’oretta. Nel frattempo,
lessare la pasta, scolarla condirla con il ragù.
Nessun commento:
Posta un commento