lunedì 25 febbraio 2019

Rollè di vitella con radicchio e fontina valdostana


Rollè di vitella con radicchio e fontina valdostana

Spiegare concetti complessi quali l’Unione europea, il Multiculturalismo canadese e, in parte, australiano, la Costituzione italiana ma anche l’astronomia, la biologia, il teatro ai più piccoli può non essere impresa semplice, anzi richiede spessissimo una grande capacità affabulatoria, notevole conoscenza della materia e un’abilità tanto difficile da definire a parole o ridurre in tecnicismi quanto evidente: l’empatia comunicativa. Molti artisti e scienziati sono anche meravigliosi divulgatori e, quando accade di incontrare qualcuno di loro che sa kempianamente incantare il pubblico e/o l’uditorio tutto ciò che sembrerebbe all’apparenza incomprensibile diventa magicamente chiaro per chiunque.
Questa ricetta è ispirata alla memoria Margherita Hack, scienziata e divulgatrice geniale.

Fontina valdostana
Radicchio rosso lungo
Sale
Aglio rosso di Sulmona
Kummel carvi
Vino bianco
Cipolla
Olio extravergine di oliva
Spago da cucina
Stuzzicadenti o ago da cucina
Carne per rollè acquistata dal macellaio di fiducia possibilmente già tagliata

Porre la carne in vino bianco a coprire completamente la superficie, aggiungere una mezza cipolla tagliata a spicchi non troppo grandi, lasciarla in ammollo per una trentina di ore nel frigo, coperta. Stendere la carne, condirla con il radicchio ben lavato e la fontina a fettine, salare leggermente, chiudere accuratamente, far sigillare in una padella antiaderente con olio molto caldo, quindi cuocere in forno con la teglia coperta e una parte del liquido di ammollo, circa due dita a temperatura non troppo alta, circa 170°C, far freddare, affettare, prima di servire, intiepidirlo in forno con un pizzico di burro oppure con l’intingolo di cottura per non farlo indurire.

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