martedì 16 aprile 2019

Filetto di trota salmonata al profumo di timo


Filetto di trota salmonata al profumo di timo

Ammirare nei musei delle grandi città opere d’arte e reperti di territori anche lontani potrebbe, talvolta, stimolare il turismo verso quei luoghi ma è abbastanza raro che ciò accada, soprattutto perché, nei musei cittadini spesso mancano le informazioni turistiche sui territori in questione. Se il Museo di Villa Giulia, ad esempio, è certamente uno scrigno di tesori archeologici che potrebbero ispirare il visitatore, il turista, ad andare anche nell’Etruria laziale, toscana e umbra, non troverà all’interno di quell’istituzione, alcun collegamento diretto con i territori in cui quei preziosi reperti sono stati rinvenuti, eccezion fatta per qualche cartina e didascalia, sebbene molti di essi si trovino in aree che dovrebbero essere amministrate, ed evidentemente non lo sono, dalla Città Metropolitana Roma Capitale.
Questa ricetta è ispirata all’importanza della cooperazione tra istituzioni culturali e turistiche.

Olio extravergine di oliva aromatizzato al timo
Timo
Filetti di trota salmonata
Limone non trattato
Aglio

Oliare una teglia con olio al timo, adagiarvi i filetti di trota salmonata dalla parte della pelle, adagiarvi sopra aglio affettato, timo e un filo di olio al timo. Infornare in forno caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

Nessun commento:

Posta un commento