domenica 2 giugno 2019

Pizza con stracchino e infornata di verdure di Nonni Lucilla e Pietro


Pizza con stracchino e infornata di verdure di Nonni Lucilla e Pietro

Ogni anno il due giugno si pone la medesima questione: la parata per la Festa della Repubblica dovrebbe coinvolgere anche la società civile e si dovrebbero limitare le esibizioni militaresche? Veder volteggiare le frecce tricolori è un bello spettacolo, troppo inquinante è vero ma pur sempre una tradizione, le fanfare di corsa e i battaglioni in mostra con le uniformi da cerimonia è interessante ma l’articolo 11 della Costituzione della Repubblica italiana recita che l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa e l’articolo 1 del testo fondamentale per l’ordinamento dello Stato sancisce che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Certamente la carriera militare è un lavoro ma non sono le forze armate, per fortuna e soprattutto grazie a secoli di battaglie libertarie, a costituire e costruire e creare e mandare avanti la Repubblica, bensì le tante botteghe che fanno fatica a tenere alzate le serrande, gli artigiani vessati da tasse insostenibili, le piccole e medie imprese che tanto penano per andare avanti, le grandi aziende ormai importantissime realtà internazionali e tutte quelle persone che quotidianamente si alzano e contribuiscono, ciascuno a suo modo, al funzionamento dell’Italia senza imbracciar fucili.
Questa ricetta è ispirata alla Repubblica italiana, nella sua meravigliosa e talvolta complicata complessità.

Infornata di verdure di Nonni Lucilla e Pietro
Farina 2
Farina 00
Lievito di birra
Acqua tiepida
Olio extravergine di oliva per la teglia
Stracchino

Impastare le farine con il lievito e l’acqua, coprire e far lievitare a lungo, stendere la pizza in teglia oliata, condire abbondantemente con l’infornata di verdure e lo stracchino spezzettato con le mani e ben distribuito, infornare in forno ben caldo a circa 220°C per il tempo necessario alla cottura.


Nessun commento:

Posta un commento