Una gita in
un luogo fantastico, amici, parenti, il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, a pochi chilometri da casa e tanta voglia di
stare insieme a volte possono trasformarsi in un pranzetto
improvvisato o una cenetta al volo. Qualche anno fa, fino a che la TV
non è entrata a pieno titolo nelle case quale focolare domestico e
le parole profeticamente spaventose di Ray Bradbury non sono
diventare una realtà per molte persone, questa spontaneità
nell'aggregazione era considerata 'normale', oggigiorno sembrerebbe
qualcosa di 'strano' anche se molti segnali fanno ben sperare in una
sorta di 'risveglio' della socialità e della voglia di stare
insieme. Non basta mettere un 'mi piace' su uno tra i più noti SNT,
si comincia a capire che la libertà selvaggia e gioiosa di una
camminata nel vento di montagna è fondamentale e che le tecnologie
in movimento non sono fatte per eliminare l'esperienzialità bensì
per il motivo diametralmente opposto, dunque per facilitare una
maggiore partecipazione alla vita sociale e una più intensa vita
all'aria aperta, anche quando si sta lavorando. Ma forse gli esseri
umani hanno la tendenza naturale a chiudersi in grotte, gabbie o
scatole con o senza la quarta parete e hanno paura della libertà.
Non si spiegherebbe, altrimenti, tutto il fiorire di dittature,
religioni, imposizioni per limitare la naturale istintualità alla
socialità e alla pace.
Questa
ricetta, creata al volo in uno di questi pranzetti improvvisati per
il gusto di stare insieme, è ispirata alla necessità della libertà.
Riso Basmati
o Carnaroli
Olio
extravergine di oliva
Sale
Acqua
Aglio rosso
di Sulmona del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga
Vino rosso
Montepulciano d'Abruzzo
Formaggio non
troppo stagionato del caseificio del Parco Gran Sasso e Monti della
Laga
Prosciutto
Salame tipico
del Gran Sasso e Monti della Laga
Parmigiano
Reggiano della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Finocchiella
selvatica
Timo di
montagna
Scaldare
l'olio in una padella antiaderente o vulcanica con l'aglio, il
prosciutto spezzettato e il timo, aggiungere il riso Basmati o
Carnaroli, sfumare con il vino, salare e girare, togliere l'algio,
dunque aggiungere acqua con qualche goccia di vino e poco sale,
continuare a girare, a metà cottura aggiungere la finocchiella,
quasi a fine cottura il salame spezzettato e i pezzetti di formaggio
non stagionato, mettere nei piatti e condire a piacimento con
parmigiano grattugiato.
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