Il 15
settembre si celebra la Giornata Mondiale della Democrazia,
ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per ribadire l'importanza
della democrazia nell'aggregazione in forma di Stato di cittadini i
cui diritti fondamentali siano considerati inviolabili. La democrazia
è secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite, l'ONU; la forma di
governo più efficace per garantire e implementare gli strumenti
necessari a rendere effettivo il rispetto dei diritti evidenziati e
nella Carta fondamentale delle Nazioni Unite, il documento più
importante, quello che stabilisce i criteri di base su cui si fonda
tale congresso di Paesi, e dunque il raggiungimento e il mantenimento
della pace mondiale in un Pianeta libero e scevro da sfruttamento e
ingiustizie.
Tali
obiettivi potrebbero, ad un primo sguardo, sembrare un po' ambiziosi,
addirittura utopistici, soprattutto per uno solo Stato o per un solo
Continente geografico e politico. Non dovrebbe sembrare troppo
assurdo se a chiedere la pace a gran voce o in un sussurro sono le
popolazioni di tutta la Terra, motivo per cui sono state fondate e
vengono finanziate dai vari Stati le Nazioni Unite, organizzazione
che comprende la quasi totalità di Stati e Nazioni esistenti.
L'ONU afferma
che la democrazia è il sistema più auspicabile per il
raggiungimento dei propri obiettivi finali, quindi la pace e la fine
di ingiustizie e soprusi, e per arrivare a questo traguardo e far sì
di migliorare sempre più i risultati la società civile è
fondamentale.
Il
Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon ha affermato:
"Civil society is the oxygen of democracy. Civil society acts
as a catalyst for social progress and economic growth. It plays a
critical role in keeping Government accountable, and helps represent
the diverse interests of the population, including its most
vulnerable groups.".
Tradotto
in italiano vorrebbe dire più o meno che la società civile è
l'ossigeno della democrazia in quanto la società civile agisce come
catalizzatore di progresso sociale e crescita economica, gioca un
ruolo fondamentale per ricordare al Governo le responsabilità delle
proprie azioni e aiuta a palesare e rappresentare i differenti
interessi della popolazione, includendo anche i gruppi più
vulnerabili.
È
quindi necessario, affermano le Nazioni Unite, che vi sia un posto,
che sia dedicato uno spazio ben preciso, istituzionalmente
riconosciuto, alla Società Civile, indicata, appunto, come motore di
democrazia, libertà e sviluppo sostenibile.
Questa
ricetta, espressione di una cultura fondata sullo sviluppo
sostenibile per eccellenza, è ispirata all'importanza della Società
Civile per la creazione, il rafforzamento e il consolidamento delle
democrazie quale strumento per la creazione della pace e della
libertà.
Pomodoro
Aglio
Cipolla
Sale
Zucchero
Olio
extravergine di oliva
Origano
siciliano
Peperoncino
Lavare bene
le bottiglie e i barattoli e farli asciugare. Lavare i pomodori
freschi e tagliarli a pezzi grossolani, far scaldare l'olio con un
po' di cipollina fresca dell'orto e l'aglio tagliato a fettine
sottilissime. Aggiungere quindi il peperoncino, i pomodori
precedentemente tagliati, salare, aggiungere un pizzico piccolissimo
di zucchero per togliere l'acidità al pomodoro, l'origano siciliano
e far cuocere a fuoco medio-alto. Passare nel passaverdure, non nel
mixer altrimenti rimangono i semi e le bucce, dunque mettere nelle
bottiglie o nei barattoli, chiudere e far bollire per almeno 30' o
40' in una pentola con l'acqua a coprire il tappo e canovacci o
fogli di carta che non si usano più per non far sbattere i vetri.
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