mercoledì 21 settembre 2016

Roastbeef di Chianina della Maremma Toscana


È impossibile. Così cominciano molte storie di successi insperati, di utopie realizzate e così finiscono molteplici avventure ben al di là delle proprie possibilità. Le utopie, le idee strampalate e un po' folli, quelle che si fiutano nell'aria e quelle che all'improvviso arrivano così, semplici e movimentate, spesso sono frutto di una conversazione tra il serio e il giocoso. Vengono immaginate, rese possibili nella fantasia, ecco che sono lì, quasi a portata di mano, poi ci si guarda negli occhi e si scoppia in una sonora risata. Che scemi, pensiamo senza toglierci di dosso la sensazione che forse quell'idea strampalata non è poi così irrealizzabile come sembra o effettivamente è. Il più delle volte, d'altronde, immaginare è un meraviglioso esercizio per la fantasia e per la creazione di scenari e possibilità reali.
Questa ricetta, nella Giornata internazionale della Pace, è ispirata alle idee irrealizzabili e alla meraviglia della fantasia.


Arrosto di Chianina della Maremma Toscana
Cipolla
Olio extravergine di oliva
Aglio rosso di Sulmona del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga
Vino bianco, pochissimo
Acqua
Sale
Bacche di Ginepro Cerqueto



In una pentola d'acciaio porre l'olio, le cipolle lavate e sbucciate, l'aglio a fettine sottilissime, far sigillare l'arrosto, quindi sfumare col vino bianco appena appena, prima che l'aglio imbiondisca, quindi aggiungere l'acqua, le bacche di ginepro, abbassare la fiamma, coprire e far cuocere, verso metà cottura, o anche un po' più avanti, salare. Tagliare a fette e far finire di cuocere nel sughetto di cottura.  

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