giovedì 29 settembre 2016

Scrippelle mozzarella e pomodoro con farina di riso e grano saraceno

Scrippelle mozzarella e pomodoro con farina di riso e grano saraceno

Il femminismo non è una parolaccia, è, o meglio dovrebbe essere, ridondante, qualcosa di cui non c’è necessità perché esprime un concetto talmente radicato nelle società libere da non dover specificare che è ancora necessario battersi per affermare i principi basilari della libertà.
Per molti, e molte, il femminismo è però ancor oggi una parola oscura, qualcosa da temere e da cui proteggersi quale foriera di azioni atte a minare la stabilità stessa delle società, a ben guardare anche e forse è il caso di dire soprattutto di quelle cosiddette libere e aperte. Nelle altre l’oppressione è intrinseca all’ordinamento stesso di entità che contrastano il concetto stesso di Stato.
La parola è considerata ancor più indecente se associata a quello che si potrebbe definire il simbolo della nuova politica, incarnata da personaggi del calibro di Papa Francesco e Justin Trudeau, ‘gentilezza’.
Gentilezza quale chiave delle dottrine politiche? Gentilezza e femminismo quali elementi determinanti per gestire uno Stato nazionale, talmente grande da essere considerato il secondo più esteso nel Pianeta?
Quale scandalo! Eppure non ci vuole tanto a capire che il rispetto e la gentilezza sono le prime regole basilari di qualunque governo.
Questa ricetta è ispirata alla gentilezza, al femminismo e al rispetto dell’ambiente, quali chiavi di volta, speriamo, della nuova politica internazionale.

Uova
Latte
Acqua
Farina di riso
Farina di grano saraceno
Foglie verdi di cipollina essiccate
Gomasio
Panna di miglio
Olio extravergine di oliva
Sale
Origano siciliano
Pomodori freschi
Mozzarella

Preparare l’impasto delle scrippelle nel solito modo, quindi mescolando le uova, la farina, il latte e l’acqua fino ad ottenere un composto della giusta densità, utilizzando però una miscela di farina di riso, in maggioranza, e di grano saraceno che darà una pastella più collosa e leggermente più lenta rispetto a quella usuale.
Scaldare una padella antiaderente passando un tovagliolo inumidito d’olio e cominciare a cuocere le scrippelle. A parte lavare, tagliare a dadotti e condire con sale, olio e origano i pomodori, sfilacciare la mozzarella.

Oliare dunque una teglia, aggiungervi le scrippelle, riempirle con mozzarella e pomodori nella giusta misura, richiudere le scrippelle, quando la teglia sarà pronta cospargere con panna di miglio, quindi con gomasio bio e foglie verdi di cipollina essiccate. Infornare in forno già caldo a circa 180°C o 200°C per meno di mezz’ora. 

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