giovedì 16 febbraio 2017

Frittatine con scorze di agrumi

Frittatine con scorze di agrumi

Definire il romanzo d’Italia è questione assai spinosa. C’è chi è convinto in modo pressoché assoluto che sia La Divina Commedia, chi asserisce con convinzione che senza I promessi sposi non si sarebbero fatti né gli italiani né l’unità. Altri affermano che il romanzo d’Italia debba ancor essere scritto ché l’Italia ancora non si sente nazione e forse mai lo sarà. Il neorealismo ha certamente raccontato una parte del BelPaese che era rimasta celata tra le righe di altri romanzi, Sciascia ha parlato della politica e di una nazione divisa, Eduardo di una nuttata ch’a‘da passa’ ma effettivamente le differenze sono ciò che meglio esprime la progressione espressiva di un Paese che sembra non possa fare a meno di mettere in arte eterna il proprio rapporto con la vita e l’eternità. S’i’ fossi foco arderei ‘l monno, cantava Cecco Angiolieri, Ma non lo udisti e il tempo passava, gli fa eco dopo secoli De Andre’, siamo Uno, nessuno e centomila, suggeriva Pirandello e sembra quasi rispondere Galileo. Ecco, forse un romanzo d’Italia in sé e per sé non esiste e non può esistere perché l’Italia è un insieme una moltitudine di espressioni variegate ed eccelse, qualcosa di cui ci si vorrebbe continuamente riempire gli occhi, le orecchie, i sensi dissetandoli coi capolavori che travalicano il tempo e lo spazio, con i dettagli, le piccole maestrie che fanno la differenza creando diversità, variazioni, complessità artistica e culturale.
Questa ricetta, semplice e veloce se si hanno a disposizione gli ingredienti adatti, è ispirata a quelle piccole diversità che creano la meraviglia italiana.

Uova allevate a terra
Scorze di agrumi non trattati, cedri, limoni, melangoli, arance
Olio extravergine di oliva
Sale integrale


Lavare bene gli agrumi, grattarne la scorza con l’apposito attrezzino, sbattere le uova, far scaldare poco olio in una padella antiaderente, versarvi le uova in base alla capienza della padella così da far in modo di ottenere una frittatina molto sottile, spolverare la frittata, prima di girarla ma quando già si è creata una lieve patina sul fondo con le scorze d’agrumi, disponendole uniformemente, mescolarle con le uova ancora morbide senza disfare la frittata, girarla quando è il momento ed eventualmente rigirarla. 

Nessun commento:

Posta un commento