Passato di verdure veloce
I giochi di
squadra possono piacere molto oppure essere qualcosa da guardare quasi con
sospetto, spesso tali sport tendono a diventare vere e proprie passioni
nazionali, anche per chi non li pratica e non pensa neanche lontanamente di
iniziare ad allenarsi per poterli svolgere. In Canada c’è l’hockey su ghiaccio,
prevedibile in un Paese in cui gli immensi laghi ghiacciano per tutta la durata
del lunghissimo inverno in modo tanto solido da costituire ottime strade per
motoslitte e affini, mentre India e Pakistan prediligono il cricket,
presumibilmente retaggio del colonialismo britannico, nel BelPaese il calcio
sembra essere l’unica ragione di vita per una parte della cittadinanza. Prevalentemente
uomini, ma sempre più anche donne, si accaniscono con veemenza nelle
conversazioni ‘sportive’, intendendo il commento alle altrui azioni mentre si
sta comodamente seduti in un bar o in salotto guardandosi bene dal praticare
alcuna forma di ginnastica, si accapigliano fino alla lite oppure fino al
trovarsi in accordo sulla politica, col tipico commento da bar ‘tanto sono
tutti corrotti’, come se la Lega calcistica fosse composta da campioni di
onestà e trasparenza mentre ciò che dovrebbe davvero animare di passione
civile, le decisioni che riguardano la vita quotidiana della collettività e
degli individui, viene accantonato come qualcosa su cui il Popolo non può certo
intervenire. Un rovesciamento dal basso del concetto di democrazia, si potrebbe
pensare, che affonda le radici nella italica diffidenza nei confronti del
potere politico che nella storia è stato sinonimo di Chiesa, Impero,
oppressione. Eppure gli sport nazionali esistono in qualsiasi Paese, e anche in
quelli più democratici si verificano discussioni ‘sportive’ degne di un qualunque
bar di una qualsiasi provincia italiana, quindi in teoria, e anche in pratica,
sarebbe possibile appassionarsi di sport, tifare per la propria squadra del
cuore e contestualmente discutere con forza e veemenza di questioni politiche.
Questa ricetta è
ispirata alle forme in cui i potenzialmente infiniti interessi personali e
collettivi potrebbero esprimersi senza distruggere la democrazia italiana che,
seppur dotata di sana e robusta Costituzione, troppo spesso è inquinata da
politicanti inetti con pessime intenzioni.
Indivia belga
witlof
Radicchio rosso
Cetrioli
Patate
Carote
Sale integrale
Foglie fresche o
essiccate di cipolla
Olio
extravergine di oliva
Parmigiano
Reggiano della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Minestrina
all’uovo
Acqua
Sbucciare patate
e carote. Lavare bene le verdure, tagliarle grossolanamente, mettere in pentola
con acqua abbondante ma non troppa, in base alla densità desiderata, salare, far
cuocere a fuoco medio, passare nel passaverdure, far ribollire, versare la
minestrina, farla cuocere e aggiustare di sale se necessario, quindi servire
con un filo d’olio a crudo e petali di parmigiano.
Nessun commento:
Posta un commento