Polpette vegetali con bieta e cicoria
L’Italia, nonostante
una relativamente recente passione per il calcio, ha una lunga tradizione di eccellenze
nelle attività sportive. La variegata conformazione del territorio e forse
anche una certa testardaggine che sembrerebbe caratterizzare l’italianità
sembrano essere terreno fertile per la pratica di molteplici sport nonostante
le condizioni in cui versano generalmente gli impianti sportivi, specialmente
comunali. In moltissimi comuni non è presente nient’altro che qualche centro
privato ed eventualmente il campetto della parrocchia. Gli impianti sportivi, e
i centri culturali, che sarebbero, insieme alle scuole, ai parchi pubblici e a
piste ciclabili e pedonali, il primo punto per un’aggregazione civica consapevole
e civile, sono spesso carenti nelle città e nelle province italiane. Ciò
nonostante gli atleti italiani riescono ad arrivare spessissimo sui podi olimpici.
Questa ricetta è
ispirata all’importanza di punti della socialità anche nella pratica dello
sport.
Bieta
Cicoria
Patate
Pangrattato
finissimo
Pangrattato
grossolano
Sale integrale
Olive nere
denocciolate
Olio extravergine
di oliva
Lavare le patate
e lessarle con tutta la buccia, lavare la cicoria e la bieta, lessarle, scolarle
bene levando l’acqua in eccesso con la forchetta oppure strizzandole con le
mani molto ben pulite. Sminuzzarle nel robot da cucina o con le forbici. Sbucciare
le patate e porle in una terrina o in un’insalatiera, frangerle col passapatate
o colla forchetta. Unire le verdure alle patate e alle olive nere denocciolate,
sciacquate e tagliate a rondelle, salare e aggiungere olio. Con le mani fare
delle palline del composto così ottenuto, aggiungendo pangrattato finissimo per
addensare, non troppo altrimenti poi in cottura si seccano. Schiacciare leggermente
le palline, passarle nel pangrattato grossolano, metterle in una teglia con
cartaforno oppure oliata, infornare in forno ben caldo a 180°C o 200°C per il
tempo necessario alla cottura.
Nessun commento:
Posta un commento