Tapas di polenta con bieta e pecorino
La scuola fu
resa obbligatoria dall’esigenza di dare un’istruzione e delle possibilità a
chiunque ma, a fronte di ripetute azioni in contrasto con il buon senso, la
decenza, le basi dell’educazione ed in seguito alle reiterate dimostrazioni di
scarsa quando non scarsissima voglia di studiare che spesso si trasforma in
bullismo nei confronti di alunni maggiormente interessati all’apprendimento, la
scuola dovrebbe espellere chi non ha voglia di studiare, apprendere,
comportarsi in modo decente e far sì che gli arroganti ignoranti e presuntuosi lascino
cortesemente le aule e la scuola. Il diritto ad apprendere è una cosa,
tollerare i soprusi di arroganti imbecilli è un’altra.
Questa ricetta è
ispirata a chi ha voglia di studiare e fare.
Polenta pronta o
farina di semola, acqua e sale
Bieta
Acqua
Bieta
Pecorino dolce
Preparare la
polenta nel metodo tradizionale e metterla in forma in una terrina, farla
freddare, oppure tagliare quella già precotta in fette di circa 1 cm di
spessore. Lavare accuratamente la bieta, lessarla, scolarla triturarla nel
mixer insieme al formaggio. Posizionare le fette in una teglia con cartaforno
versarvi sopra il composto, infornare in forno ben caldo a 180°C o 200°C.
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