Ciambellone cocco e cioccolato fondente
La palla al
bracciale è un gioco praticatissimo fino a qualche decennio fa in Italia. I campioni
di tale sport erano osannati e ammirati dalla popolazione, si parlava delle loro
prodezze nelle piazze e nelle locande, ed erano talmente importanti da essere
oggetto di attenzioni politiche da parte degli intellettuali risorgimentali quali
potenziale veicolo di quella che oggi si chiamerebbe propaganda libertaria e
unitaria. Giacomo Leopardi, ad esempio, chiedeva a Carlo Didimi, un vincitore del
pallone cui era stata negata finanche la possibilità di gareggiare tanto era
bravo, di appellare “ai fatti illustri il popolar favore”, ossia di animare le
folle di amore patriottico grazie al suo ascedente e alla sua popolarità. Per
qualche strano caso del destino, l’attività praticata dal ‘garzon bennato’ scomparve
praticamente dalle cronache e perfino dalla memoria collettiva italiana,
lasciando spazio ad uno sport importato dalla piovosa Inghilterra. Insieme alle
partite contro i muri di borghi e cittadine italiane, sparì, a quanto pare,
anche quello spirito di libertà e di progresso sociale che unì l’Italia.
Questa ricetta è
ispirata ai giochi e alla loro curiosa diffusione.
300 grammi di
farina 00 + qualche grammo per infarinare la teglia
200 grammi di
zucchero semolato + qualche granello per la guarnizione
2 uova
100 grammi di
latte
100 grammi di
burro + necessario per imburrare la teglia
50 grammi di farina
di cocco
Cioccolato fondente
in abbondanza
Lievito per
dolci istantaneo Paneangeli
In un recipiente
abbastanza grande versare le farine, il latte, le uova, il burro leggermente
sciolto, lo zucchero, girare con lo sbattitore elettrico a mano, aggiungere il
lievito e la cioccolata tagliata grossolanamente a scaglie, girare bene. Imburrare
e infarinare la teglia, versarvi il composto e guarnire con qualche granello di
zucchero per creare una crosticina, infornare in forno ben caldo a 180°C per
circa 35’.
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