Panpizza con
olive nere al forno e cipollina fresca
La questione
ambientale è certamente una delle sfide più grandi che il mondo intero dovrebbe
riuscire a vincere prima della fine del secolo in corso. Oltre alla necessità
oggettiva di acqua potabile, e dunque di depurare fiumi, laghi, bacini
acquiferi e, ovviamente, i mari e gli oceani, l’ambientalismo porta con sé una
serie di conseguenze positive per la vita quotidiana della popolazione
mondiale. Riducendo l’inquinamento e restaurando gli ecosistemi naturali utili
alla vita sulla Terra si potrebbero risolvere, o comunque ridurre drasticamente,
tutte le problematiche relative a siccità, carestie, danni ambientali,
inondazioni e molti di quei fenomeni che creano ondate migratorie difficilmente
controllabili e gestibili politicamente. L’economia potrebbe inoltre proseguire
sul cammino intrapreso da alcuni visionari e geniali imprenditori, ovverosia
quello dello sviluppo sostenibile a livello ambientale, culturale, civile e sociale
che porta non soltanto guadagno ma anche benefici all’intera umanità.
Questa ricetta è
ispirata all’ecologia umanista.
Olive nere al
forno
Cipollina fresca
Olio
extravergine di oliva aromatizzato al rosmarino
Lievito di birra
Pomodori freschi
ben lavati, tagliati a pezzettini, conditi un’oretta prima di impastare con
sale e olio extravergine di oliva, oppure passata di pomodori
Acqua tiepida
Farina 2
Farina 00
Mix di semini
mediterranei per guarnire
Denocciolare le
olive nere al forno col coltello dopo averle sciacquate, tagliare la cipolla
fresca a pezzi non troppo sottili, impastare tutti gli ingredienti tranne i
semini, far lievitare a lungo. Porre in una teglia oliata a bordo abbastanza
alto, l’impasto dev’essere di circa cinque centimetri o più, oppure coperta con
cartaforno, guarnire con i semini, far lievitare un paio d’ore in teglia e
infornare in forno caldo a circa 200°C.
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