martedì 27 agosto 2019

Frittatina con cipollina, calendula e nepitella


Frittatina con cipollina, calendula e nepitella

Quando arriva la bella stagione, rimanere imbottigliati nel traffico su strade arroventate dal sole è un vero tormento che costringe, il più delle volte, ad accendere l’aria condizionata sia nelle automobili che negli appartamenti, azione che produce ulteriore calore. Gli automobilisti, esasperati dalla calura, cercano disperatamente refrigerio sotto qualche albero, creando file ineguali ai semafori ed incrementando il traffico. In effetti la semplice presenza dei nostri amici frondosi, che trasformano l’anidride carbonica in prezioso ossigeno ci forniscono anche la più semplice e naturale fonte di fresco. Chiunque abbia la ventura di passare sul lungomare di Almeria, una delle città più calde d’Europa, avrà anche il piacere di apprezzare la facoltà rinfrescante di grandi ficus, piante generalmente utilizzate per adornare gli appartamenti. Sotto l’ombra densa e compatta, complice una leggera brezza marina, riuscirà a sopportare anche le temperature più improbabili nei mesi più roventi meglio che in una stanza ben climatizzata. Se gli alberi riescono a ridurre la temperatura dell’asfalto, riducendo peraltro l’inquinamento che si crea sulle strade, muri amovibili e distaccati di verde possono ridurre anche il surriscaldamento, e il raffreddamento, di grandi palazzi.
Questa ricetta è ispirata al buon senso.

Cipollina fresca con foglie
Calendula fresca
Nepitella
Uova
Sale iodato
Olio extravergine di oliva

Lavare e affettare la cipollina, le foglie, la calendula e la nepitella, sbattere le uova, salarle leggermente, unire alle erbette aromatiche. Far scaldare poco olio in una padella antiaderente in pietra Bialetti, versarvi il composto così da ottenere una frittatina abbastanza sottile, girarla quando necessario. Servire tal quale oppure come farcitura di focacce e panini per un aperitivo o una merenda gustosa.

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