mercoledì 18 settembre 2019

Occhietti di bue con marmellata di nespole e ricotta


Occhietti di bue con marmellata di nespole e ricotta

La matematica è una scienza molto divertente e utilissima nelle sue applicazioni pratiche ma, se non viene utilizzata consapevolmente, facile da dimenticare, soprattutto quando si è abituati ad utilizzare quegli strumenti che facilitano la vita quotidiana, quali calcolatrici, convertitori online, internet e varie app. Capita, ad esempio, che per calcolare un’equivalenza semplice, per recuperare una percentuale, vi sia necessità di ricorrere al computer, ad internet eppure elaborare una equazione elementare dovrebbe essere quasi naturale, un po’ come ricordare a memoria l’alfabeto.
Questa ricetta è ispirata all’importanza della memoria, anche per questioni semplicissime.

Ricotta
Marmellata di nespole
180 gr. di burro
200 gr. di zucchero
400 gr. farina
2 uova
Zucchero a velo

Impastare uova, burro, farina, zucchero facendo attenzione a non scaldare la pasta, farla frollare in frigo per qualche ora, stenderla col matterello, creare dischi bucati con un bicchiere dal diametro più ampio e uno più piccolo, dunque creare le basi col bicchiere più grande. Condire la ricotta con la marmellata di nespole, mescolare bene fino ad ottenere un impasto cremoso da adagiare sulla base dell’occhietto di bue, chiudere con il cerchio, porre su carta forno o in teglia imburrata, infornare in forno caldo a circa 170°C per circa 10’ o 15’.

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