Panpizza latte e
rosmarino quadrupla lievitazione in frigorifero
Si presuppone
che la capitale di una delle più importanti nazioni europee dovrebbe essere un
luogo di cui tutta la popolazione possa essere fiera per bellezza, innovazione,
livello di civiltà, capacità di accoglienza. Roma, una delle più belle città
del mondo, e non grazie ai contemporanei che hanno cercato di deturparla in
tutti i modi tra palazzinari e distruttori di antichi ponti, è invece una città
inospitale, sporca, inefficiente, decadente. Meravigliosa e ricca di iniziative,
per lo più private o collettive raramente pubbliche, ma decisamente maltrattata
dalle amministrazioni che si sono succedute negli anni. Depredata da orde di
politicanti corrotti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, fustigata
da mafie rionali e internazionali, soffocata dall’ombra di uno Stato piccolo e
potentissimo, la Città del Vaticano, mal governata da anni e anni, sfruttata da
matrone e cortigiani, avrebbe forse bisogno di essere riportata allo splendore
che merita, alla dignità che dovrebbe e potrebbe esprimere, vista e considerata
la sua lunga storia e la sua straordinaria bellezza.
Questa ricetta è
ispirata a Roma.
Farina 0
Farina 2
Farina integrale
Lievito di birra
Acqua
Latte
Rosmarino
Sale
Zucchero
Olio
extravergine di oliva
Impastare farina
0, lievito e acqua fino a creare una pastella piuttosto morbida ma corposa. Coprire
e far lievitare in frigorifero per una notte e un pomeriggio. Aggiungere latte,
le altre farine, sale, non tanto, zucchero, come il sale, impastare di nuovo
per ottenere un impasto più corposo ed elastico ma non troppo denso o duro. Coprire,
far lievitare un giorno e una notte in frigorifero. Tritare il rosmarino con la
mezzaluna o con il coltello, unire all’impasto, aggiungendo latte se
necessario, sale, poco, olio q.b. Coprire e far lievitare in frigorifero per
circa sei ore, impastare di nuovo. Mettere in teglia oliata, coprire, far
lievitare di nuovo, sempre in frigorifero, direttamente in teglia per almeno
sei ore oppure un giorno intero e una notte. Cuocere in forno caldo al massimo
della temperatura per 15’ circa, abbassare la temperatura a circa 220°C e
continuare a cuocere fino a cottura, circa 40’ con forno elettrico ventilato.
Nessun commento:
Posta un commento