Spezzatino di manzo e vitella con kummel carvi e sidro
delle Asturie
L’oceano, oltre
ad essere un luogo fisico, è un’idea, qualcosa che ammalia e fa assaporare la
libertà selvaggia, sfrenata, l’assolutezza della forza della natura. Scoprirlo,
capirne la forza e diventare parte della sua meraviglia è in taluni casi
talmente affascinante da diventare una ragione di vita. Alcune persone hanno
costruito sul loro rapporto con l’oceano interessi, lavori e studi. La ricerca
dell’onda perfetta o di lande inesplorate da raggiungere con avventurosi viaggi
in nave sono elementi della stessa passione per la libertà, la medesima che si
trova anche nei cuori di chi ama la montagna. I due elementi, acqua e terra,
sono piuttosto diversi tra loro, i ritmi con i quali si affrontano sono opposti
ma la forza della natura e la comprensione che siamo parte di essa, la gioia
luminosa negli occhi di chi ne comprende, anche per qualche istante, la segreta
bellezza è pressoché identica.
Questa ricetta,
che unisce il sidro delle Asturie, splendida regione spagnola oceanica, e il kummel
carvi, spezia usata nelle preparazioni di piatti tipici delle Dolomiti, è
ispirata alla natura.
Spezzatino di
manzo acquistato dal macellaio di fiducia
Spezzatino di
vitella acquistato dal macellaio di fiducia
Acqua
Sidro Crespo biologico
delle Asturie
Kummel carvi
Sale integrale
siciliano
Patate
Pulire lo
spezzatino da eventuali nervetti o pezzi di grasso troppo grossi, metterlo a
bagno nel sidro coprendo la carne completamente e aromatizzare con kummel
carvi. Lasciar riposare qualche ora, meglio se una notte intera, a temperatura
ambiente o preferibilmente nel frigorifero. Scolare la carne lasciando da parte
il liquido di ammollo, porla in una pentola, far cuocere a fuoco vivace ma non
troppo girando quando necessario. Aggiungere il liquido di ammollo quando il
liquido naturale della carne evapora, abbassare la fiamma, coprire e continuare
a far cuocere girando quando necessario, quindi aggiungere acqua per circa il
doppio della quantità del liquido di ammollo e girare fino a cottura,
aggiustare di sale. Dunque aggiungere altra acqua se non ve n’è abbastanza,
sbucciare, tagliare le patate, versarle in pentola e far cuocere.
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