Insalata con crostini di fette biscottate Gentilini
Da qualche
giorno si è innescata una polemica sulla presunta eticità o non eticità del
mangiar vegano. C’è chi afferma che il veganismo sia l’unica scelta possibile
per persone dotate di coscienza, in particolar modo antispecista, e chi sostiene
esattamente il contrario. Al solito, le due posizioni sono piuttosto nette però
tale polemica sembrerebbe non essere soltanto fine a sé stessa e potrebbe
spostare la questione dell’etica collegata alla nutrizione e alla filiera
produttiva nel suo complesso. Se è vero che mangiare carne da allevamenti
intensivi è decisamente nocivo per la salute e per l’ambiente e che alimentarsi
in modo da variare il più possibile la propria dieta con un ampio numero di
cibi è una sana abitudine, è anche vero che scomodare l’etica per giustificare
con il proprio palato l’ingestione di piatti spesso un po’ insipidi parrebbe
poco opportuno. Ragionare e ripensare abitudini consolidate può portare un
miglioramento del benessere generale e il buon senso farebbe obiettare che probabilmente
inquina molto meno una bistecca di manzo acquistata dal macellaio paesano che
si rifornisce presso un allevamento non intensivo locale contornata pomodori
dell’orto e mangiato su un tavolo artigianale piuttosto che un’insalata di
quinoa e tofu su un letto di avocado e panna di mandorle condita con granella
di anacardi e mix di alghe giapponesi a contorno di un burger di seitan e
mandorlella, consumato su un tavolo in stile giapponese-scandinavo.
Questa ricetta è
ispirata all’etica che sottende gli acquisti da artigiani e bottegai, motore di
uno sviluppo eticamente sostenibile.
Ricotta di
pecora Ecofattorie Sabine
Pomodori
Melanzane
Olio
extravergine di oliva
Sale integrale
siciliano
Capperi
siciliani
Fette biscottate
Gentilini
Origano
siciliano
Lavare e
affettare le melanzane, grigliarle e tagliarle a pezzettini. Condirle con olio,
porle nell’insalatiera. Lavare e tagliare i pomodori, condire con olio, sale e
origano, farli riposare per far fare il sughetto, quindi porli nell’insalatiera
lasciando da parte più di metà del sughetto. Dissalare bene i capperi,
tritarli, lavorarli con la ricotta e il sughetto, quindi porre nell’insalatiera.
Immediatamente prima di servire spezzare con le mani le fette biscottate e
porre nell’insalatiera.
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