Tagliere sabino con marmellata di mele cotogne di Nonno
Pietro
Il benessere e
il ben vivere sono due concetti collegati tra loro ma non necessariamente
coesistenti, anzi, spesso ciò che dà l’illusione di stare bene, quale l’ebbrezza
di un bicchiere di vino in più oppure una pantagruelica mangiata con gli amici non
contribuiscono in alcun modo alla salute del corpo, sebbene allontanare lo
stress, i nervosismi inutili e godersi la vita talvolta aiuti a riequilibrare
il corpo. Questa ricetta è ispirata alla cucina italiana che talvolta riesce ad
unire, come si suol dire, l’utile al dilettevole.
Marmellata di
mele cotogne di Nonno Pietro
Olio extra
vergine di oliva fresco di frantoio
Pane casareccio
Selezione di
pecorini con varie stagionature Ecofattorie sabine
Ricotta di
pecora freschissima
Pere sabine
dette spina, anche dette Spinacarpi, Coccia d'asino, Casentina
Pancetta o
guanciale, per la panonta
Melanzane
Uova
Pangrattato di
Nonni Enza e Giancarlo
Sale integrale
Olio extra
vergine per friggere
Salsiccette
secche acquistate dal macellaio di fiducia
Lavare le
melanzane, affettarle in fette non troppo sottili di circa un centimetro,
metterle a scolare sotto sale per qualche ora, ponendole a strati in uno
scolapasta o su un piano, con sale ad ogni strato, coprire con una pentola
piena d’acqua o altro peso. Affettare il formaggio, porre la ricotta in una
terrina. Affettare il pane e tagliarne una parte a listerelle, da porre sul
tagliere senza bruscarlo. Asciugare le melanzane con un panno pulito o carta
assorbente, passarle nell’uovo sbattuto dunque nel pangrattato, dunque
friggerle in olio molto ben caldo a fuoco medio facendo attenzione a non
scottarsi, asciugarle su carta assorbente. Contestualmente, sbucciare e
tagliare le pere, bruscare il pane e preparare la panonta. Prima di panare e
dunque friggere le melanzane assicurarsi di avere il tagliare quasi pronto, ad
eccezione della bruschetta e della panonta che debbono essere servite calde,
come le melanzane. Porre tutti gli ingredienti su una terrina o su un tagliere
più o meno grande in base al numero di persone, considerando per persona circa
mezza fetta di 1.5 cm di spessore da un filone largo circa 25 cm e alto circa
10 cm di panonta, una fetta di pane bruscato diviso in tre, una terrina di
circa 4 o 5 cm di diametro e 2 cm di profondità di olio fresco, una o due fettine
di melanzane panate, tre tipologie di pecorino con 2 fettine di circa 10 cm di lunghezza,
2 cm di altezza e meno di un cm di spessore per ogni stagionatura, una fetta di
ricotta di circa 10 cm per 1.5 o 2 cm di spessore, poco meno di mezza fetta di
pane non bruscato tagliato a listerelle, mezza pera tagliata a fette o un terzo
di pera tagliata a dadini, una salsiccetta secca intera o mezza tagliata a
dadini o fettine, un cucchiaio di marmellata di mele cotogne di Nonno Pietro.
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