Spuntature di
maiale al forno con topinambur e patate
La
partecipazione culturale e civile, oltre ad essere potenzialmente garantite
dalla Costituzione della Repubblica Italiana nei principi fondamentali, in
particolare agli articoli 3 e 4, è una delle basi fondanti della democrazia. Per
quanto i politicanti nostrani continuino imperterriti ad affermare che discutere
di leggi elettorali per decenni è necessario a tutelare i fondamenti democratici,
la cittadinanza non può non fare a meno di notare, nella quotidianità del
vivere, che la democrazia è ben poco presente nelle sedi istituzionali e nel
territorio nazionale. Forse sarebbe il caso, talvolta, di ristampare e rileggere
le parole di chi ha saputo immaginare l’Europa e l’Italia, un esempio è l’Europa
Federata di Ferruccio Parri, tra le cui pagine si possono leggere le solide
parole “Noi crediamo piuttosto che le idee giuste risvegliano e polarizzano
quando si facciano idea le energie capaci di realizzarle”.
Questa ricetta è
ispirata alle idee e alle energie.
Spuntature di
maiale acquistate dal macellaio di fiducia
Topinambur
Patate
Cipollina fresca
Mentuccia romana
Menta fresca
Olio
extravergine di oliva
Sale iodato
Birra ambrata
Mettere a bagno
le spuntature nella birra per una notte, in frigorifero, insieme alle erbe
aromatiche, e alla cipollina fresca. Scolarle e buttare il liquido di ammollo
ma non le erbe aromatiche. Sbucciare il topinambur e le patate, mettere tutto
in una teglia, condire con sale, olio e le erbe aromatiche messe in ammollo con
la carne. Infornare in forno ben caldo a circa 180°C o 200°C per il tempo
necessario alla cottura.
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