Tortilla de
patatas, bieta coste e fontina valdostana
Alcuni luoghi
rimangono impressi nella memoria per tutta la vita. Persone, immagini, suoni,
odori, colori per un motivo o per l’altro sembrano diventare parte dell’esperienza
sensoriale ed emotiva in modo indelebile. Talvolta si ha voglia di ripercorrere
tali sentieri e si ritrovano le stesse emozioni, si scoprono nuovi particolari,
altre volte una delusione cocente fa sembrare tutto diverso, meno bello, meno
intenso.
Questa ricetta è
ispirata alle ortensie spontanee nella cantabrica Spagna Verde.
Patate
Bieta coste
Fontina
valdostana
Olio extra
vergine di oliva
Uova freschissime
allevate a terra biologiche, possibilmente
Sale iodato
Pulire la bieta
coste, lessarla, tagliarla a listerelle. Lessare le patate con tutta la buccia
dopo averle spazzolate, scolarle, sbucciarle quasi subito, frangerle lasciandone
qualcuna a fette spesse circa un centimetro e condirle velocemente con olio e
sale. Unire le patate, la bieta e le uova. Versare il composto in una padella antiaderente
in olio ben caldo. A cottura ultimata cospargere con fontina valdostana grattugiata
julienne. Coprire e abbassare la fiamma, girare almeno una volta. Lo spessore
della tortilla deve essere dai tre ai cinque centimetri.
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