L’Auditorium
Parco della Musica di Roma è un’istituzione a fortissima partecipazione
pubblica, che gode di notevoli sovvenzioni da parte di Comune, Area Metropolitana
ossia ex Provincia, Regione e Stato italiano. Dovrebbe essere un luogo di
incontro e di divulgazione culturale con una particolare attenzione alla musica
ma, come troppo spesso accade per moltissime strutture che dovrebbero divulgare
la cultura nel BelPaese per mandato istituzionale e per vocazione identitaria, è
un luogo in cui la politica culturale in una logica di pubblica utilità è un
concetto astratto. I biglietti hanno costi insostenibili per la stragrande
maggioranza delle famiglie: soltanto nella prima settimana di aprile chi volesse
assistere al concerto G3, i tre chitarristi considerati più virtuosi nella scena
del rock, o al concerto del Premio Nobel per la Letteratura Bob Dylan dovrebbe
mettere in conto cifre decisamente al di fuori di un normale budget familiare. La
questione è tanto più grave in quanto i soldi regionali e dell’Area
metropolitana ex Provincia, attualmente gestiti dal Comune di Roma Capitale,
non arrivano nei territori provinciali e la desertificazione culturale nell’hinterland
romano è sempre più desolante.
Questa ricetta è
ispirata al sistema culturale francese.
Zucchine tonde
Carne macinata
di vitella acquistata dal macellaio di fiducia
Olio
extravergine di oliva
Sale iodato
Melissa fresca
Menta fresca
Aglio o erba
aglina
Parmigiano della
Latteria sociale di Beduzzo inferiore
Tagliare la
parte superiore della zucchina da usare come cappello, svuotare la polpa,
triturarla nel mixer, unire al trito di erbe aromatiche, alla carne, al
parmigiano grattugiato, condire con sale e olio, salare lievemente anche
l’interno della zucchina, porre il composto all’interno della zucchina. Mettere
in una teglia oliata, infornare a 180°C circa per il tempo necessario alla
cottura.
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