Timballo di pasta al forno
Le
certificazioni DOP, IGP, DOC, DOCG sono molto importanti per lo sviluppo di un’economia
sostenibile in cui le tradizioni possano integrarsi con la tutela del territorio,
la sua promozione anche turistica e l’innovazione.
Questa ricetta è
ispirata all’importanza del riconoscimento di quei disciplinari che tutelano i
prodotti tipici anche al di fuori dai confini regionali, nazionali ed europei.
Spaghetti Rummo
Melanzane lunghe
Pomodori
Peperoni
Olio extravergine
di oliva
Radicchio
Acqua
Sale iodato
Pomodori pelati
nocerini
Aglio
Cipolla
Origano
Timo
Pangrattato
Mozzarella
Provola affumicata
Lavare le
verdure. Tagliare parte di peperoni e melanzane per il lato lungo, grigliarli. Tagliare
a dadini e listerelle la restante parte di melanzane, peperoni e radicchio, tritare
pochissimo aglio e cipolla. Far scaldare l’olio con aglio e cipolla, versarvi
le verdure tagliate, coprire e abbassare la fiamma. A parte, far bollire l’acqua,
salarla, versarvi gli spaghetti, cuocerli appena il tempo necessario a poterli
piegare senza spezzarli. Condirli con le verdure e lasciare nella padella
coperti. Nel frattempo preparare un sughetto velocissimo e piuttosto lento con i
pomodori spezzettati con la forchetta, acqua, aglio, olio, sale, origano, tutto
insieme in pentola coperta facendolo sobbollire per pochi minuti. Oliare una
pirofila, distendervi parte delle melanzane grigliate a creare uno strato. Tagliare
la pasta con le forbici, aggiungere mozzarella sbriciolata con le mani e provola
in pezzettini, mescolare, fare un altro strato con gli spaghetti, distribuire
in modo uniforme il sugo, adagiarvi sopra melanzane e peperoni grigliati, aggiungere
provola affumicata grattugiata julienne, dunque il pangrattato, un filo d’olio
e infornare in forno caldo a circa 180°C o 200°C per il tempo necessario alla
gratinatura.
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