Insalata caprese
di pasta fredda
Pulcinella, Arlecchino,
Ballanzone, Colombina sono soltanto alcuni tra i tipi fissi della commedia dell’arte
che sono alla base di moltissima letteratura, teatro, musica, balletti.
Personaggi insossidabili che racchiudono i vizi e le virtù degli esseri umani nelle
società e che costituiscono un patrimonio culturale fondamentale europea sono
scomparsi dai costumi di carnevale e dai giochi infantili. Si potrebbe pensare
che ciò sia un dato marginale ma non lo è: è la cancellazione sistematica della
cultura locale, della possibilità stessa di un popolo di prendersi gioco di sé
mantenendo, di fatto, la propria identità storica. Certo, oggi non esistono più
i servitori, i padroni, non ci si prende più a bastonate ma la commedia dell’arte
non è cristallizzata nel tempo, si è evoluta nei secoli, in base alle progressioni
delle società di riferimento e allora, perché cancellarla dalla memoria collettiva?
I complottisti forse penseranno che, sostituendo Pulcinella con Topolino si
possono abituare i bambini a diventare consumatori di cibo spazzatura immesso
nel mercato da potenti multinazionali che guardacaso controllano anche il
fiorente mercato di giochi, videogiochi, cinema, cinema di animazione ecc., il
che è anche vero. I globalisti ragioneranno sugli aspetti positivi della
(fasulla) globalizzazione di contenuti, simboli e culture. Gli anti-imperialisti
vedranno tale dato quale conferma del tentativo di instaurare una dittatura planetaria
in cui i cittadini sono considerati soltanto nel loro essere consumatori obbedienti
e non troppo consapevoli. I positivisti potrebbero affermare che si tratta di
una naturale evoluzione del mercato e della cultura di massa. Il fatto, però,
comunque la si pensi, rimane e sarebbe opportuno che i politici, soprattutto
europei e/o con vocazione sovranazionale, si occupassero della questione
andando a tutelare i cittadini e la memoria culturale che contraddistingue le
peculiarità europee.
Questa ricetta è
ispirata alla Commedia dell’Arte.
Pomodori
Basilico
Pasta corta
Mozzarella
Olio extravergine
di oliva
Sale iodato
Acqua
Lavare bene i
pomodori, tagliarli a pezzetti, condirli con sale, olio e basilico ben lavato,
lasciar insaporire per un’oretta, eventualmente in frigorifero così che possano
tirar fuori il sughetto naturale. Lessare la pasta in abbondante acqua bolente
salata, sciacquarla sotto l’acqua fredda epr fermare la cottura, condire con poco
olio, aggiungere i pomodori col loro sughetto naturale e la mozzarella sciacquata
e tagliata a pezzetti. Aggiustare di sale.
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