Insalata fredda
di pasta con cocunci
Alcuni artisti
rimangono nella memoria collettiva, altri sono talmente importanti da
rivoluzionare completamente il modo di agire l’arte fino ad un determinato
momento, cioè fino alla loro comparsa sulle scene mondiali, talvolta in modo
evidente e dirompente, altre quasi in sordina, si incuneano nella creazione di
spettacoli, nelle conoscenze degli addetti ai lavori, nelle nicchie di
affezionati e trasformano la cultura. Questo è il caso di Lindsay Kemp, folletto
enduendado, Puck dispettoso, giocoso e luminoso che ha saputo riportare il
teatro danza e lo spettacolo verso l’opera d’arte totale, lo spettacolo nella
sua magica essenza.
Questa ricetta è
ispirata a David Haughton.
Cocunci sott’aceto
Sale iodato
Pomodori freschi
Acqua
Olio
extravergine di oliva
Olive nere e
verdi
Basilico
Origano
Aglio
Cipollina fresca
Feta o pecorino
primosale o quartirolo
Pasta corta
Pomodori secchi
Peperoni
Lavare
accuratamente i pomodori e i peperoni. Tagliarli rispettivamente a pezzetti e a
listerelle sottilissime, quasi trasparenti. Scqiacquare le olive e i cocunci, unire
a cipollina, aglio e pomodori secchi e farne un trito grossolano, sbriciolare
il formaggio. Lasciare insaporire tutti gli ingredienti in un’insalatiera capiente,
con olio e non troppo sale. Lessare la pasta, sciacquarla sotto l’acqua fredda,
versarla nell’insalatiera in cui è il condimento. Lasciar insaporire.
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