Fettuccine con
asparagi e speck
Piste ciclabili,
parchi pubblici, aree pedonalizzate, centri culturali multifunzionali nei
piccoli e medi centri urbani, creazione di consorzi per la tutela e la
valorizzazione delle attività artigianali locali, uffici di informazione e
promozione turistica anche nei piccoli centri, sono alcune della azioni che si
potrebbero mettere in pratica a livello europeo per un piano ‘keynesiano’ atto
a far ripartire l’Europa dopo la pandemia.
Questa ricetta è
ispirata alle buone pratiche.
Asparagi
Speck di Primiero
Olio
extravergine di oliva
Acqua
Sale
Fettuccine (uova,
farina tipo 0 o tipo 2) non troppo sottili (terzultimo buco dell’Imperia)
Mentuccia
nepitella
Timo fresco
Vino bianco
Preparare le
fettuccine con uova e farina, dunque in una padella antiaderente far rosolare
lo speck a cubetti o striscioline in base al gusto in un po’ d’olio,
aggiungere, quando è abbastanza croccante, gli asparagi lavati e tagliati a rondelline,
il timo e la nepitella, salare poco, sfumare poco col vino bianco e poi con un
po’ di acqua di cottura della pasta. Nel frattempo, lessare le fettuccine,
scolarle lasciando da parte l’acqua di cottura, saltarle in padella col
condimento. Servire con o senza pecorino grattugiato.
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